Il 28/04/2017 20:34, blackflag ha scritto:
> Solo pensare di stare seduto in assemblea Hackmeeting con qualcuno che
> specula sulla liberta' di qualunque individuo mi viene da vomitare.
Condivido in pieno,
questo è un problema molto vecchio, spesso ci siamo ritrovati con
personaggi che lavoravano anche in HT, che come dire dal mio punto
di vista di certo non fa curricula, anzi per me sono delle merde
al pari dei nazi fascisti con lo stesso trattamento, ovvero pancate
sulle gengive, visto che sono e restano i servi dei servi e
contribuiscono a limitare le libertà individuali, il fatto sta che
implementare captatori e/o lavorare per chi li sviluppa e vende è
diverso da scrivere patch per il kernel di linux o scrivere moduli,
nella vita bisogna sempre scegliere da che parte stare, e non solo
politicamente, essere partigiani come diceva Gramsci, se essere servi
e complici dello sfruttamento e del controllo o meno, ma la domanda
resta sempre la solita "chi controlla i controllori"?
I captatori non vanno normati vanno abbattuti a cannonate comprese
le aziende che li producono e vivono sul controllo e sfruttamento
cammellando il tutto con una fantomatica lotta al terrorismo, quando
poi i veri terroristi sono loro stessi, ma si credono paladini delle
libertà a me viene solo un rigurgito in quanto la puzza di fascismo
la sento anche da lontano...
--
P@sKy
Makkinista - Fuokista
Isole Nella Rete - http://www.ecn.org/
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