Ciao,
concordo con le posizione dei compagni di Torino qui sotto riportate, nel leggere il volantino non si vede nemmeno una prospettiva di classe.
Leggendolo pare lontano dai contenuti della campagna, anch'io ritengo vi sia buona fede nella stesura del volantino.
Comunque un volantino non è sufficiente per capire a fondo le posizioni dei compagni andrebbero approfondite e andrebbe chiesto loro cosa pensano del documento relativo alla campagna
Sapete qualcosa del convegno del 22.4 a Milano sulla repressione?
Cosa si era poi deciso in merito all'intervento?
Grazie
Fraterni saluti comunisti
moncada59
----Messaggio originale----
Da: "proltosri--- via CampagnaResistenza" <campagnaresistenza@???>
Data: 26-apr-2017 8.45
A: <campagnaresistenza@???>
Ogg: [Campagnaresistenza] vol.biella
Cari compagni, non so se il "Gruppo NO TAV biellese" aderisce alla campagna che anche grazie a questa mailing list cerchiamo di rendere operativa su tutto il territorio nazionale ma comunque fosse, crediamo sia nostro dovere sollevare alcune critiche di carattere ideologico al volantino.Il testo in questione, sicuramente mosso da buona fede, fa emergere concezioni legalitariste richiamando al rispetto della Costituzione democratico borghese. Una Costituzione fondata su quello che era un compromesso al ribasso che ha favorito il nemico di classe concedendogli diritti economici e politici fondamentali, mentre quei diritti che riguardano le masse popolari ed il proletariato sono persistentemente snobbati e calpestati. Il richiamo al rispetto della Costituzione democratico borghese è fuorviante e deleterio anche perchè favorisce l'idea che sia possibile, per mezzo della denuncia lamentosa, condizionare in positivo le scelte e le strategie del nemico di classe. Saluti rivoluzionari resistenti