Il 13/12/2016 17:17, clash ha scritto:
> allora come potrei specificarlo per non creare equivoci?
>
come e' gia' stato fatto in altri anni.
- il posto si trova in ambiente montano/campagnolo in cui ci
sono ampi pascoli con greggi e cani pastore al seguito, inoltre
nelle vicinanze c'e' una pericolosa trada. Se portate i vostri
cani (o anche i bambini eh :-) ) tenetelo presente.
- l'accesso alla sale dove si terranno i talk "formali" purtroppo
e' precluso ai cani, e non siamo in grado di avanzare richieste
alle istituzioni che ci ospitano, mentre nel campeggio c'e' un
ampio spazio tende in cui anche i cani possono stare ampiamente
sistemati, la lanspace e' ampia e c'e' spazio per tenere i vostri
cani con voi.
Nota che:
1. descrivo un contesto in cui cani, bambini, anziani, persone con
stati alterati di coscienza e idioti si possono trovare in
difficolta' --> responsabilizzo
2. uso un'emoticons --> esprimo empatia per i cani attraverso il
gioco di similitudini con i bambini
3. chiarisco che c'e' un posto che per casuse che non possiamo
sindacare vi impediranno di entrare con i cani, ma che nel
resto degli spazi, i nostri spazi, le persone con i propri
cani sono stati presi in considerazione.
4. evito di iniziare una fra con il no, seguita da una specie differente
> forse ippolita se leggesse questa email potrebbe cominciare a preparare
> un talk per giugno sul linguaggio e la specie dal punto di vista della
> semiotica del pelo
>
ah, come non detto
bau
A.
--
Quello che facciamo fa la differenza. Ma dobbiamo decidere che tipo
di differenza vogliamo fare.