-------- Messaggio Inoltrato --------
Oggetto:     il No e il 1968
Data:     Fri, 28 Oct 2016 14:09:28 +0000
Mittente:     Basilio Vincenzo Rizzo <Basilio.Rizzo@???>
Carissimi,
invio questo testo il cui significato è chiaro di per sé, credo, alla 
lettura.
Ovviamente non è un’operazione “nostalgia” (anche se questo sentimento 
ha una sua dolcezza quando prende la veste di un abbraccio ideale con 
tante/i compagne/i con cui si son fatte tante lotte e condivisi tanti 
ideali). Vuol essere un atto politico che riconferma un sentire comune 
di valori e di speranze che trovano nella Costituzione un forte 
riferimento da tutelare e da realizzare.
L’appello a chi ha qualche anno dietro le spalle chiede una adesione che 
la rafforzi, quindi aderite !
A chi è più giovane testimonia l’intenzione di tanti di non recedere da 
un impegno di anni e da valori che sono ancora validi e che vogliamo 
portare avanti con la vittoria del NO.
Compagne e compagni, grazie !
Basilio
Per aderire: redchief@??? <
mailto:redchief@live.it>
*C’È  CHI  DICE **NO** !*
Abbiamo vissuto una importante stagione di lotte, animati dai valori 
della pace, della libertà e della giustizia sociale per ogni essere 
umano e popolo del mondo. La democrazia superò i cancelli della fabbrica.
Ci siamo battuti per il diritto allo studio, nessuno escluso.
Furono anni di grandi utopie e appassionate speranze. E di conquiste 
importanti. La critica del femminismo al dominio maschile aprì nuove 
porte alla politica e nelle relazioni personali. Siamo stati una 
generazione fortunata. Senza rammarico alcuno, lo rivendichiamo con un 
certo orgoglio.
Oggi siamo impegnati nei movimenti o in altre forme di attività sociale, 
culturale e politica, la buona politica, per porre un argine al potere 
dei centri economici e finanziari, che impongono la loro feroce legge: 
quella del libero mercato, minacciando la democrazia e la stessa 
sopravvivenza del pianeta. E’ la denuncia contenuta nell’Enciclica 
Laudato si.
Sappiamo che tutto è cambiato, non tentiamo, oggi, la scalata al cielo, 
ma non ci rassegniamo, non accettiamo le ingiustizie e le 
diseguaglianze, che crescono drammaticamente. Crediamo nei valori della 
Costituzione nata dalla Resistenza: la Costituzione va applicata, non 
manomessa gravemente. Va consegnata alle nuove generazioni come noi 
l’abbiamo ricevuta; anche migliorata, certo, ma l’attuale proposta di 
legge Renzi Boschi, la stravolge: il processo legislativo risulterebbe 
più complesso, i poteri verrebbero accentrati e menomata la democrazia 
partecipata, quella che definisce la distinzione tra la cittadinanza e 
la sudditanza. Noi difendiamo la sovranità popolare, la rappresentanza 
parlamentare, le forme del conflitto democratico costituzionalmente 
tutelate che sono state il riferimento per le lotte sociali e i movimenti.
L’obiettivo di tutta questa manovra è infatti lo Stato sociale di 
diritto: il diritto esigibile ad un lavoro, che è reddito e dignità, 
alla buona scuola, alla salute, all’accesso senza esclusione ai beni 
comuni. Applicare la Costituzione significa cambiare profondamente la 
nostra società, segnata oggi da tante sofferenze, significa solidarietà 
come visione del mondo che considera quello dei migranti dramma di tutta 
l’umanità. Dobbiamo offrire prospettive ai giovani, che non vedono un 
futuro. Dobbiamo restituir loro la speranza, quella che un tempo fu 
anche nostra.
Nulla di simile accadrà se vincerà il sì. Voteremo *NO* perché 
l’eguaglianza è tuttora un valore.
Chiediamo a quanti/e condividono queste poche e semplici righe, anche 
delle generazioni che seguirono, di aderire a questo appello e fare 
campagna attiva per il NO. Che nessuno sia indifferente.
Primi firmatari
Franco *Calamida*, Emilio *Molinari*, Basilio *Rizzo*, Luigi *Vinci*, 
Francesco *Forcolini*, Luigi *Ferrajoli*, Roberto *Biorcio*, Vittorio 
*Bellavite*, Maria Grazia *Meriggi*, Mario *Agostinelli*, Corradino 
*Mineo*, Claudio *Lombardi*, Concetta *Mastrolonardo*, Silvano 
*Piccardi*, Giovanni *Russo Spena*, Silvana *Barbieri*, Vittorio 
*Agnoletto*, Giuseppe *Liverani*, Rita *Brivio*, Sandro *Barzaghi*, 
Silvia *Palombi*, Erica *Rodari*, Antonio *Lareno*, Anita *Sonego*, 
Fulvio *Aurora*, Anna *Miculan*, Nadia *Boaretto*, Gabriella *Buora*, 
Giancarlo *Peterlongo*,