[Precari_roma] RESISTENZA DAL BASSO ALLA "buonascuoladirenzi…

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Autor: usiait1@virgilio.it
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Para: assembleaautoconvocataromana, sm-roma, precari_roma, movimentoinsegnantiprecari
Asunto: [Precari_roma] RESISTENZA DAL BASSO ALLA "buonascuoladirenzi" reti di ambito - da Roma cdi ferraironi e coord scuole Mun Roma 5
Ricevo e volentieri rigiro le comunicazioni su uno degli aspetti
di RESISTENZA dal basso alla legge 107 2015 e ai suoi effetti dannosi e collaterali
"labuonascuoladirenzi", sulla quale scioperiamo anche domani 21 ottobre (ore 10 presidio
al MIUR a viale trastevere 76/a), si contrasta pure così,
senza farsi prendere però dall'ansia della difesa dell'ultimo "fortino" ma anzi dando un segnale chiaro
di estensione dal basso e in forma autorganizzata, dell'opposizione a partire dalle scuole, alla quale
si dovrebbe aggiungereper noi Usi la battaglia per la LAICITA' DELLA SCUOLA e il contrasto alla distruzione del
DIRITTO ALLO STUDIO, ANCHE PER STUDENTI E STUDENTESSE CON DISABILITA' O CON SVANTAGGI
SOCIALI, NO ALLA SCUOLA "ETNICAMENTE PULITA" .
trasmette Unione Sindacale Italiana sotto i due comunicati che rigiriamo, fatti da docenti e organi
(ancora) partecipativi collegiali. (con invito alla diffusione, la "preghiera" non è nelle nostre corde)
Roma, 20 ottobre 2016




Con preghiera di diffusione.



Il consiglio di istituto dell'IC V. Ferraironi riconvocato per ieri 19 ottobre 2016 sull'adesione alla rete di ambito (gia' non autorizzata il 5 ottobre 2016) ha rivotato e confermato la non autorizzazione ad aderire alla rete di ambito. Un voto favorevole all'autorizzazione (la dirigente scolastica), 12 voti contrari, 3 astenuti (la presidente, un insegnante e una mamma).



Il primo argomento usato per chiederci di cambiare posizione e' stato il rischio di isolamento: rimarremo gli unici fuori dalla rete, tagliati fuori da tutto.

Ci ha sostenuti la forza del coordinamento tra le scuole del V municipio riunitesi ieri, il sapere che contemporaneamente anche all'IC Manzi si stava lottando per lo stesso obbiettivo cosi' come due giorni fa avveniva all'IC Vle Venezia Giulia o ancora prima al Liceo Da Norcia, e che nei prossimi giorni in altri consigli di istituto ci saranno altre persone che porteranno avanti le stesse istanze di democrazia, dignita' e difesa della scuola pubblica, consapevoli che le reti di ambito sono uno snodo strategico per l'applicazione della 107 e per il dispiegamento delle piu' nefaste conseguenze del progetto in atto di smantellamento della pubblica istruzione.



Per questo e' importante che i consigli di istituto convocati per i prossimi giorni non cedano alla paura della solitudine: non siete soli, aiutateci a non rimanere soli!

Condividiamo le informazioni (per esempio sulle scuole che stanno dicendo NO, non solo del III ambito territoriale) e rafforziamo il coordinamento tra chi resiste, per rispondere con tutta la nostra forza collettiva al ricatto dei finanziamenti e dei premi elargiti, in un sistema scolastico strangolato, solo a chi si piega.

Diciamo NO alle reti di ambito e organizziamoci per pretendere, tutti insieme, le risorse che servono a far funzionare le nostre scuole e che ci vogliono ancora negare.



NO alle reti di ambito che mettono il potere nelle mani della conferenza dei dirigenti scolastici esautorando gli organi elettivi e rappresentativi delle scuole, cosa che neanche la 107 ha potuto finora portare a compimento.

NO alla chiamata diretta degli insegnanti.

NO alla mobilita' selvaggia all'interno dell'ambito territoriale.

NO all'ulteriore taglio (in particolare sui servizi amministrativi) scaricato dall'USR alle gia' stremate segreterie scolastiche.



NO alla delegittimazione dei consigli di istituto.

NO all'obbligo di dire si' quando si vuole dire NO.



Ciao, a presto,

Ilaria



On Wed, 19 Oct 2016, Ilaria Damiani wrote:




Con preghiera di diffusione.



Giro il comunicato stampa dell'assemblea delle scuole del V municipio che si

e' tenuta ieri 18 ottobre 2016 presso l'I.C V. Ferraironi, plesso Iqbal

Masih.

La discussione e' stata molto partecipata e intensa.

Ci siamo lasciati con l'intenzione di confermare il nostro NO alle reti di

ambito e di rafforzare il coordinamento tra le nostre scuole, quale strumento

di resistenza collettiva per inceppare dal basso l'applicazione della legge

107/2016.



NO nelle scuole alle reti di ambito, NO alla 107/2015.

NO il 4 dicembre alla riforma costituzionale.



Ci aggiorniamo,

     Ilaria