[Precari_roma] I: Resoconto da Usi di incontro al tavolo di …

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Autore: usiait1@virgilio.it
Data:  
To: lavoratorideicanili, precari_roma, redditoxtutti
Oggetto: [Precari_roma] I: Resoconto da Usi di incontro al tavolo di trattativa centrale con nuova Amministrazione e Sindaca Raggi, lun. 11 luglio 2016, h. 14.30-18.00


RESOCONTO DA USI (RSU GIORGIO SALERNO, che ha partecipato all'incontro) della ripresa
del tavolo centrale di confronto e trattativa di Roma Capitale. Buona lettura
inoltra Unione Sindacale Italiana e Rsu USI Enti Locali Roma Capitale




           Care/i colleghe/i,





convocato dalla Sindaca Raggi, presente nella prima parte della riunione, il pomeriggio di lunedì 11 luglio 2016 si è riaperto il tavolo di trattativa centrale, interrotto a giugno dal Commissario Tronca. 
   All'o.d.g., come richiesto dall'assemblea RSU della settimana scorsa: 
     1. Assunzioni delle educatrici scolastiche precarie
     2. Ripresa della trattativa per nuovo contratto decentrato
     3. Assunzioni dei vincitori dei 22 concorsi del 2010
     4. Pagamento della quota B della produttività di sistema 2015, non liquidata a giugno.


La Sindaca Raggi ribadisce di voler raggiungere un accordo soddisfacente per le/i dipendenti capitolini e condiviso dai sindacati, in tempi ragionevolmente brevi, sul nuovo contratto decentrato. Ci presenta chi seguirà costantemente la trattativa sindacale, il deputato M5S Antonio De Santis, della Commissione Lavoro della Camera, da lei delegato due giorni prima. Si impegna a trovare al più presto una soluzione per sbloccare la liquidazione della quota B delle produttività di sistema 2015, per la quale serve però qualche giorno per capire bene i vari aspetti del problema. Sulle assunzioni delle educatrici scolastiche precarie, ha già avviato il confronto con il Governo per procedere rapidamente, utilizzando tutte le possibilità consentite dalle attuali normative. Anche le assunzioni dei molti vincitori dei concorsi 2010 ancora in attesa, saranno presto avviate. Infine, la nuova Giunta ha iniziato ad analizzare quali parti del DUP approvato da Tronca debbano e possano essere modificate.

   L'incontro è poi proseguito sul mancato pagamento della quota B, già iscritto in bilancio e autorizzato, che tutte le OO.SS. e RSU chiedono venga liquidata con lo stipendio di luglio; serve quindi un provvedimento urgente della nuova Amministrazione (le buste paga si "chiudono" intorno al 15 del mese) che annulli il provvedimento di Tronca del 17 giugno.
   De Santis ha detto di aver bisogno di qualche giorno per capire quali siano gli ostacoli, essendo appena arrivato. Ha garantito di volere la massima trasparenza e condivisione con i rappresentanti sindacali, ai quali farà avere gli atti che hanno richiesto all'Amministrazione. 
   La Direttrice del Dip. I, Benente, interrogata da vari rappresentanti sindacali, ha ripetuto la motivazione scritta da Tronca: il pagamento è stato sospeso a causa di un indagine in corso; aggiungendo solo che il piano di recupero del debito consente di bloccare il salario accessorio. Tale risposta è stata duramente contestata dai sindacati, sia per la mancanza di trasparenza su chi abbia chiesto l'indagine e con quali modalità; che per l'inadempienza contrattuale di un'Amministrazione la quale non rispetta nemmeno le regole che ha imposto con l'atto unilaterale a tutte/i le/i dipendenti e non dice nemmeno se e quando la quota B (su un lavoro già svolto nel 2015) verrà finalmente pagata.
   L'atteggiamento dei dirigenti presenti al tavolo, in silenzio durante tutto l'incontro - a parte due brevi, evasive e insoddisfacenti risposte di Benente - è apparso a tutta la delegazione sindacale irritante, se non proprio ostruzionistico. Ripetutamente sono state chieste le ragioni del blocco del pagamento e, anche, la condizioni imposte dai soggetti "innominati" che hanno messo "sotto tutela" Roma Capitale: Governo, Avvocatura dello Stato, Corte dei Conti, Ministero Economia e Finanze... Allora, che vengano loro al tavolo di trattativa, almeno sarà chiaro cosa si può e cosa non si può fare! Continuare così, con veti e sospensioni che vengono imposti da altri, è una presa in giro inaccettabile di sindacati e lavoratrici/ori, oltre ad essere una perdita di tempo. Alla parte politica, alla nuova Giunta, è stato chiesto da tutta la delegazione sindacale di affermare la propria autonomia, cominciando proprio con un atto che consenta il pagamento della quota B con lo stipendio di luglio.
   In conclusione, De Santis ha detto che un nuovo incontro, chiarificatore, sarà convocato entro venerdì 15 luglio. 
                                             Giorgio Salerno  (RSU-USI)



P. S.: Delle Biblioteche di Roma non si è parlato, perché obiettivamente i temi in discussione non lo consentivano. Però ho potuto consegnare direttamente alla Sindaca Virginia Raggi, che mi ha ringraziato, un promemoria sui vent'anni dell'ISBCC, contenente dati, attività e servizi offerti alla cittadinanza, criticità e 5 richieste fondamentali: 1) integrazione del finanziamento annuale da Roma Capitale, fino ad almeno 19,5 mln; 2) assegnazione di almeno 30 vincitori di concorso, di cui almeno 20 ISCTS (cat. C) e almeno 10 FB (cat. D); 3) cancellazione dal DUP dell'ipotesi di scioglimento in Zètema; 4) cancellazione della delibera Marinelli (ottobre 2015) che taglia "di almeno il 20%" il nostro salario accessorio; 5) rapida nomina del nostro nuovo "governo": C.d.A. e Direttore.