[Redditoxtutti] I: Resoconto Campidoglio 7 luglio e volantin…

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Autor: usiait1@virgilio.it
Datum:  
To: lavoratorideicanili, redditoxtutti, pop
Betreff: [Redditoxtutti] I: Resoconto Campidoglio 7 luglio e volantino distribuito in piazza (e sulle scalinate al presidio)
Per pubblicazione, diffusione e divulgazione, grazie




VOLANTINO 7 LUGLIO e breve resoconto iniziativa al Campidoglio in occasione prima seduta Roma Capitale
Una Piazza del Campidoglio BLINDATA, perquisizioni a tutte-i, carabinieri e poliziotti in borghese a rendere "sgombra" la zona adiacente all'ingresso al Palzzo Senatorio...INIZIAMO MALE il commento di tutti-.e, specie coloro che sono riusciti verso le 15 ad entrarci a Piazza del Campidoglio...
non doveva essere la "casa di tutti...?", beh il commento ironico
da Usi è stato... "si vede che hanno già cambiato la ...serratura di casa...alla prima uscita..." ,
il divieto a preavviso dato dal cartello DECIDE ROMA e dalle varie associazioni, strutture e collettivi che ne fanno parte o dialogano, con primo Ok della Questura, aveva la giustificazione dal Viminale
di "misure di sicurezza anti attentati terroristici...", di fatto
escludeva settori attivi della cittadinanza e delle strutture romane di DECIDE ROMA,
oltre a lavoratori e lavoratrici.
Una forte rappresentanza di quelli del CANILE COMUNALE DI MURATELLA, AL 67° GIORNO DI AUTOGESTIONE PRODUTTIVA e licenziati dal 10 maggio 2016, assieme a dipendenti di Roma Multiservizi, dipendenti comunali (pochi) e delegazione di Usi
e del raggruppamento OPERATORI -TRICI SOCIALI IN LOTTA, che ha distribuito
il volantino qui sotto e in allegato e dell'A.L A. (Assemblea lavoratrici-tori dell'Accoglienza), che sono stati "invitati" a stare sulla scalinata del Campidoglio, a ridosso della Piazza, con striscioni, bandiere e volantini-
Si sono suddecuti interventi di varie situazioni, una delegazione ristretta è salita al Palazzo Senatorio
dove ha potutoparlare per un primo contatti con i neo Assessori Berdini (Urbanistica) Muraro (Politiche Ambientali e con delega anche per i canili e tutela benessere animale...) e Baldassari
(Pol. Sociali...che dovremo rivedere in questo mese come già fatto
per i predecessori). Disponibilità a dialogare tanta, sui vari argomenti,
VEDREMO IN CONCRETO ALLA PROVA DEI FATTI...
anche perchè questa Giunta sin dall'inizio si presenta ridotta (su lavoro e formazione, politiche educative e
scolastiche...mobilità, il sindaco Raggi ha già tenuto per sè le deleghe al personale comunale e al demanio e patrimonio...) e vedremo se l'Assemblea Capitolia sarà in grado di
DARE I NECESSARI E IMPORTANTI ORIENTAMENTI
E INDIRIZZI POLITICI specie per i servizi pubblici (a gestione diretta e i tanti esternalizzati o liberalizzati,
ad aziende pubbliche, partecipate e alle coop sociali e aziende e onlus), oltre che le condizioni di chi ci lavora
(in totale circa 70mila persone) e ai duemilioniottocentomila persone che vivono a Roma...
LA CONSILIATURA E' APPENA INIZIATA...LA NOSTRA LOTTA PROSEGUE,
ABBIAMO TANTO DA RICONQUISTARE.



RAGGRUPPAMENTO “OPERATORI-OPERATRICI SOCIALI IN LOTTA” - Roma

UNIONE SINDACALE ITALIANA USI Largo G. Veratti 25
fax 06 77201444 mail usiait1@???,

COBAS LAVORO PRIVATO Viale Manzoni 55 fax 06 77206060
e mail cobascooperativeroma@???

CUB Confederazione Unitaria di Base    Via Cavour 101 Roma fax 06 4828857 e mail cubregionelazio@???


Associazione utenti e consumatori servizi pubblici USICONS
e mail usicons.roma@???

COMUNICATO SINDACALE E AVVISO PER LAVORATORI – LAVORATRICI – UTENTI DEI SERVIZI E MEZZI DI INFORMAZIONE RADIO TELEVISIVA E STAMPA

Il 7 Luglio 2016 al Campidoglio, dalle 15 in occasione della prima seduta dell’Assemblea Capitolina e della presentazione della Giunta della Sindaca Virginia Raggi, torniamo ancora in piazza come raggruppamento “OPERATORI- OPERATRICI SOCIALI IN LOTTA” (con il sostegno di Cobas, Cub, USI, Usicons e coordinamento lav. coop sociali – enti del terzo settore), per proseguire le iniziative finalizzate a FAR GARANTIRE IN TUTTI I BANDI DI GARA, NEGLI APPALTI, NEGLI AFFIDAMENTI E NELLE CONVENZIONI DI ROMA CAPITALE NEI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI-SANITARI-EDUCATIVI-DI INTEGRAZIONE-MEDIAZIONE-INTERCULTURALE, LA CONTINUITA’ LAVORATIVA E LA “CLAUSOLA SOCIALE” DI SALVAGUARDIA OCCUPAZIONALE E SALARIALE, LA CORRETTA APPLICAZIONE DEI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO, LE TABELLE SALARIALI SUL COSTO COMPLESSIVO DEL LAVORO, PER LA STABILIZZAZIONE DEI PRECARI E PRECARIE, PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO E LA FORMAZIONE ADEGUATA DEL PERSONALE “ESTERNALIZZATO”, PER UN SERIO PIANO DI INTERVENTI NEI SERVIZI SOCIALI A ROMA, CHE SUPERI LA LOGICA DELL’EMERGENZA E PROGRAMMI GLI INTERVENTI, SENZA ABBANDONARE I SERVIZI NELLE PERIFERIE (sempre più dequalificati e in via di peggioramento), TAGLIANDO I PONTI CON I MECCANISMI CHE HANNO ALIMENTATO UN SISTEMA CRIMINALE E DI STAMPO MAFIOSO. Gli “operatori e operatrici sociali in lotta”, un percorso di coordinamento dal basso, indipendente e autorganizzato, attivo da 6 anni a Roma (e le rappresentanze sindacali di posto di lavoro dei sindacati che li sostengono), chiederanno a breve un incontro con la neo Assessora con delega alle Politiche Sociali per proseguire quel dialogo e quel confronto, già avuto con i predecessori delle Giunte precedenti.
La mobilitazione prosegue, su cambi di appalto/gestione, dove “a rischio” ci sono lavoratrici e lavoratori precari e una continua “incertezza” con bandi e proroghe di pochi mesi, che mettono a repentaglio anche coloro che, soci o dipendenti a tempo indeterminato, sono sottoposti a continua tensione per eventuali tagli di budget e di bilancio nei bandi di gara e negli affidamenti, con un danno per gli utenti e le famiglie.
Ultimi casi: i canili in AUTOGESTIONE PRODUTTIVA DAL 1° MAGGIO 2016, gli operatori e operatrici del distrutto (e raso al suolo dalle ruspe come al campo rom di SALONE) servizio di gestione campi rom, che segue quello chiuso a Ottobre 2015 di scolarizzazione rom, le strutture di accoglienza, il centro diurno Alzheimer Tre Fontane a rischio chiusura a fine mese, i servizi delle unità mobili della Sala Operativa Sociale sotto organico, le Case di Riposo in proroga, il rischio di smantellamento dei servizi sociali e delle farmacie della Farmacap, chi lavora negli asili nido convenzionati, nelle case famiglia senza un futuro… e tanti servizi territoriali ad anziani, minori, disabili.
ROMA CITTA’ APERTA, ROMA RESISTE, ROMA VA LIBERATA dal “SISTEMA di Mafia Capitale, ancora forte e consolidato. NOI NON DIFENDIAMO L’ESISTENTE, PROPONIAMO UN ALTRO MODO DI GESTIRE I SERVIZI, in alcuni casi (assistenza scolastica per i disabili/Aec, canili) una soluzione è INTERNALIZZARE con GESTIONE DIRETTA COMUNALE e L’ASSORBIMENTO di chi ci lavora. SI CAMBIA DAVVERO O NO?