Alo acar@s!
Come va?
Sono uno degli assenti frequenti dell HM.. ma amante dei pochi a cui ho
potuto partecipare.. :)
Il 08/06/2016 14:19, void ha scritto:
> cose interessanti c'erano anche quest'anno, ma forse non era immediato
> trovarle. ad esempio ho avvertito che c'e' molto fermento rispetto al
> passato sulle radio (ho visto antenne e tanta gente con la radio
> portatile in tasca) ma non c'e' stato nessun seminario a riguardo,
> semplicemente dovevi avvicinarti e capire cosa stavano facendo.
condividere continua ad essere un problema di fondo di chi detiene la
conoscenza.. la condivisione della conoscenza è un elemento che dovrebbe
essere affrontato in ogni tecnologia fin dalla sua creazione..
il territorio digitale attuale è invaso dalla monocultura di internet by
app & api .. le piccole realtà non resistono alla contaminazione
Condivido il messaggio nel tread, che non riesco a ritrovare, sulla
necessità di creare una rete di territori digitali liberi e autonomi
(possibilimente da attacare, staccare e portarsi dietro quando
necessario). Lavorando su sistemi online e centralizzati, non scala la
possibilità di sperimentare, personalizzare e imparare..
Da anni cerchiamo di sviluppare una rete di comunicazione autonoma e
asincrona (baobáxia), la cui base sono nodi locali, chiamati mucua,
piantati su territori digitali locali.. si va avanti.. ultimamente
eravamo al FOSDEM e CUBACONF.. molti interessati ma siamo sempre in
difficolta e in cerca di forze
>
> ok la radio puo' non sembrare innovativa, ma e' una tecnologia che tutti
> conosciamo poco e che forse dovremmo (anche perche' ce l'hanno messa in
> tasca con i telefoni senza farci capire come funziona).
>
La radio si sposa perfettamente con una necessita e una possibilita di
tipo locale/comunitario e tra l'altro si sposa con la proposta di
costruire territori digitali liberi nei propri contesti..
La nostra radio al Mercato Sud di Taguatinga in Brasile, quando non
siamo al vivo, è generata a partire dal nostro archivio locale:
http://radio.mercadosul.org
Sulle proposte di innovazione.. esiste la possibilità di creare nodi
xmmp che funzionino su una rete asincrona (parli con i locali al vivo e
se invi messaggi ai non locali il sistema li mantiene, magari usando un
repository git, cosi quando stacchi e attacchi ad un altro nodo synca e
di fatto "inoltra"). Questo sarebbe un tassello fondamentale che
vorremmo molto avere a disposizione in questo momento politico in
Brasile e potrebbe creare usi piu interessanti degli smartcosi,
Abraço,
Vince