Re: [Hackmeeting] Una domanda/proposta di riflessione: siamo…

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Autor: caparossa
Datum:  
To: hackmeeting
Betreff: Re: [Hackmeeting] Una domanda/proposta di riflessione: siamo sul pezzo?
Intanto mille baci a que@ compagn@ che non c'erano e non vedo da una
vita (T_Bazz, Jaro...).

Poi parto da Arclele per affetto, e pure scarph

Il 08/06/2016, alle ore 15 scarph@??? dice:
> Il 2016-06-08 13:35 Arclele ha scritto:
>> Il 08/06/2016 11:59, caparossa ha scritto:
>>> Faccio un giro con lui, gli chiedo se vuole venire a sentire il talk
>>> sul
>>> libro del Forte "no, vado a giocare a ping pong".
>>>
>>
>> holla capa,
>> nonostante io sia serissimo, prendetela pure come una trollata, ma
>> questa cosa e' per me fantastica, e' una vittoria colossale che nel
>> 2016 un 13enne trovi come arma alla noia il ping pong :) e il fatto
>> che lo abbia fatto mentre facevamo il tolk su Fortopìa (mi ricordo
>> anche quando e' uscito) ancora di piu' :)
>
> d'accordissimo: se mio padre m'avesse portato ad HM quando avevo 13 anni
> avrei odiato anche HM.
> In ogni caso non sarei mai andato ad un incontro di gente moribonda che
> avesse avuto piu' di 20 anni.
> Sinceramente penso che il rapporto di amicizia padri-madri/figli-figlie
> sia un morbo che vada debellato.
> Quando i gggiovani si faranno il loro HM ammesso che ne avranno voglia,
> magari lo faranno in videoconferenza dai loro cellulari, scambiandosi
> chiavi quantiche a base di gatti mezzi morti/mezzi vivi. Sara' il loro
> HM, ci porteranno quello che vorranno trovare, sperando soprattutto di
> non trovare i propri genitori, o chi ne fa le feci, in mezzo alle
> palle/ovaie


Sono d'accordo con entrambi due ;)

Intanto tommy è voluto venire e non ce l'ho "portato" io (ho smesso di
"portarlo" ormai da un bel po'. E mica perché sono democratico: è che
voglio vivere la mia vecchiaia serenamente... ;).

Dopo di ché, il discorso che facevo NON era rivolto ad eventuali
"fruitori": non ho mai pensato che hackit dovesse pensare di avere
utenti per cui "preoccuparsi". Hackit è quel che la sua comunità produce
autonomamente, sulla base dei propri interessi, conoscenze, stimoli,
necessità, etc etc. È il bello dell'autogestione, no?

La cosa che ho notato, però, proprio perché sono vecchio, è quello che
ho scritto nella email di inizio 3d:

nel '98, 99 00 01 02 etc etc producevamo roba innovativa, a tal punto
che il giovane smanettone - ma anche il semplice interessato, non
tecnoco, ma magari attivista affascinato dalla filosofia del software
libero, interessato a tutelare la propria privacy, magari riuscendo a
mettere su strumenti e servizi autonomi per se e per la propria comunità
(ed ogni riferimento NON è assolutamente casuale) - arrivava ad hackit è
trovava tutta la roba che IN QUEL MOMENTO veniva usata da se stesso, dai
suoi compagni e anche di più.

Oggi non mi pare che le cose stiano così. Se è vero, se non mi sbaglio
(o se non mi sbaglio del tutto), questo mi pare un nostro problema, al
di là di mio figlio, dei suoi amici o di chi non conosce ancora la
nostra comunità.

Ciao :)

-- 
"un carabiniere mi disse: lottate lottate, che poi se vincete,
a noi ci mettono una stella rossa sopra il cappello
e vi picchiamo lo stesso".                          Roma, 1971
                          Guglielmo "Billi" Bilancioni