Questa sarà una settimana assai intensa: da mercoledì a domenica
iniziative no stop! Si parte con il concertone INTO THE WEEK di
mercoledì sera
(
https://boccaccio.noblogs.org/post/2016/05/19/burning-heads-a-monza/)
per finire con il week end di critical wine LA VOLPE E L'UVA
(
https://boccaccio.noblogs.org/post/2016/05/09/la-volpe-e-luva-2016/).
In mezzo, giovedì sera, il cineforum itinerante del collettivo Tarantula
approda in piazza Bonatti con un altro classico della cinematografia
"militante"
(
https://boccaccio.noblogs.org/post/2016/05/11/cinema-itinerante/).
Insomma che sia per un pò di chitarre distorte, per godersi un bel film
o sorseggiare del vino d'autore, passa a trovarci!
Oltre a questo incolliamo qui di seguito un comunicato che abbiamo
prodotto a proposito di migranti e progetti autorganizzati. Buona
lettura!
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Da settembre a oggi si è sviluppato con continuità dentro e fuori le
mura della FOA Boccaccio un percorso progettuale autorganizzato da
attivisti e migranti sui temi connessi agli attuali flussi migratori.
Dopo tanti mesi di attività condivise, confronti e iniziative viviamo
oggi una nuova fase di mobilitazione e fermento che cogliamo come
occasione per fare il punto su quanto è stato fatto e quali sono le
prospettive di movimento per i prossimi mesi.
Tutto comincia nel settembre dello scorso anno con la IV edizione del
"Mundialito Social Camp", che fa proprie le istanze della campagna
internazionale REFUGEES WELCOME e registra la partecipazione numerose
squadre composte da ragazzi giunti da poco in Italia: da quel momento il
campo da calcio a 11 intitolato a Enrico Bracesco diventa punto di
incontro fisso per decine di migranti arrivati a Monza.
https://boccaccio.noblogs.org/post/2015/09/13/fotoracconto-mundialito-social-camp-2015/
La vocazione intrinsecamente antirazzista delle pratiche di sport
popolare si conferma anche in questa circostanza un ottimo strumento per
innescare processi di confronto e crescita collettiva: settimana dopo
settimana intorno ai momenti ludici e aggregazione spontanea si
innestano assemblee e scambi di vedute sulla situazione dei richiedenti
asilo, che portano alla costruzione della manifestazione antirazzista
STAND UP FOR YOUR RIGHTS, durante la quale centinaia di persone scendono
in piazza a Monza il 12 dicembre. I temi centrali toccati dalla
manifestazione sono la libertà di movimento attraverso le frontiere,
l'antirazzismo e la solidarietà attiva, superando la logica
dell'assistenzialismo e promuovendo forme di autodeterminazione e
autorganizzazione.
https://boccaccio.noblogs.org/post/2015/12/03/stand_up/
In piena concordanza di intenti, il laboratorio antirazzista che si
sviluppa in via Rosmini segue e supporta attivamente molti altri presidi
di lotta che in Italia e in Europa si sono attivati per la salvaguardia
della libertà di movimento degli esseri umani contro il sistema delle
frontiere degli Stati europei. Sia in un'ottica di controinformazione
(contribuiamo alla redazione della fanzine Senza permesso) rispetto a
quanto raccontato dai media main stream, sia attraverso l'organizzazione
di serate a tema e raccolte di fondi per chi lotta, sia fisicamente
partecipando a manifestazioni e iniziative, ci rispecchiamo nelle
istanze che contraddistinguono l'agire politico de l movimento
universalmente riconosciuto come NOBORDERS. Siamo quindi a Ventimiglia,
siamo a Calais, siamo al Brennero: ovunque si alzino barriere o fili
spinati, ovunque le maglie della repressione si stringano ai danni di
chi vuole varcare i confini degli stati europei in cerca di un futuro
migliore, ovunque si sviluppino forme di solidarietà autorganizzata,
cerchiamo di non far mancare il nostro apporto militante.
https://boccaccio.noblogs.org/post/2016/02/28/senza-permesso/
https://boccaccio.noblogs.org/post/2016/01/27/spirit-of-freedom/
https://boccaccio.noblogs.org/post/2016/05/09/sicho-libero-liber-tutt/
https://boccaccio.noblogs.org/post/2016/05/13/oper-the-border/
In Boccaccio raccogliamo quotidianamente racconti, desideri e opinioni
di persone consapevoli che il sistema di riconoscimento dello status di
rifugiato sia, di fatto, un dispositivo di controllo dei flussi che
negherà alla maggioranza dei migranti il permesso di restare in Italia,
condannando così decine di migliaia di persone all'illegalità.
Condividiamo la preoccupazione che questo scenario possa creare un
esercito di nuovi schiavi pronti a farsi sfruttare in cambio di qualche
giornata di lavoro al soldo del caporale di turno.
E' di tutte queste cose che continuiamo a parlare con i nostri fratelli
che provengono da Gambia, Nigeria, Ghana, Mali, Senegal, Costa d'Avorio
quando il venerdì sera ci troviamo per giocare a calcio, cenare insieme,
immaginare iniziative comuni, consapevoli di vivere una fase storica in
cui è in atto un processo di trasformazione sociale epocale, il cui
esito è responsabilità di tutti. Mettersi in gioco su questo fronte è
necessario anche per non lasciare spazio a chi, con demagogia, specula
sulla situazione, promuovendo politiche razziste, suggerendo soluzioni
di chiusura e respingimento, facendo campagna elettorale sulla pelle
degli esseri umani.
Nei prossimi mesi proveremo quindi a dare forma all'urgenza di
identificare pratiche e politiche che sappiano far fronte a questa
situazione in maniera efficace, rispettando lo spirito di confronto e
collaborazione che ha permesso finora al percorso di crescere e
articolarsi.
Rilanciamo quindi i prossimi appuntamenti in programma:
_tutti i venerdì dalle ore 19 allenamenti condivisi, cena e chiacchere
di confronto e (auto)organizzazione;
_tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 22 punto di raccolta di materiali
utili per il presidio di Ventimiglia;
https://boccaccio.noblogs.org/post/2016/05/19/raccolta-solidale-per-presidio-di-ventimiglia/
_durante le iniziative banchetti benefit Noborders, a sostegno dei
progetti sportivi in Boccaccio, delle spese processuali dei compagni
condannati per la manifestazione al Brennero del 7 maggio, del presidio
permanente di Ventimiglia.