Autor: Null Datum: To: hackmeeting Betreff: Re: [Hackmeeting] Policy anti-assedio
On 2016-05-21 19:44, Mekèèè wrote: >> Si, ci sono problemi ma si affrontano con ragionamento,
>> non con le mail come questa, non con parole come quelle,
>> non con la violenza, di sicuro NON con la violenza.
>
> E che fai se si presenta un fascio? Ti ci metti a ragionare insieme?
> Lo inviti gentilmente ad allontanarsi?
Grazie della domanda.
Se si presentano delle situazioni minacciose a hm, di qualsiasi tipo, io
spero che chiunque si trovi ad affrontarle abbia gia' ragionato in
anticipo, e sappia cosa fare senza danneggiare se stesso, gli altri, o
l'evento, o il posto o i percorsi individuali e collettivi coinvolti.
Mi hanno raccontato di un ragazzino che sarebbe stato buttato fuori dal
hm nel 2002, se non sbaglio. Io non c'ero. Alcuni suggeriscono che forse
le ragioni e il modo in cui lui e' stato trattato non erano le piu'
auspicabili per la situazione, e che questa persona era disposta a
rimanere e imparare e magari vedere cose che altrove non puo' vedere e
quindi riflettere. In ogni caso questo evento sembra avere poi generato
solo ulteriori divisioni tra le diverse fazioni in hm, senza rendere il
mondo il posto migliore per niente.
E, peggio ancora, ho presente uno specifico episodio di reazione
violenta agli estremismi politici (io ovviamente non ero vicino ne
c'entro niente, ma conosco meglio il contesto), che si sono rivelate
autogoal pazzeschi soprattutto dal punto di vista politico, neanche
fosse il miglior risultato che l'altra parte si sarebbe potuta aspettare
:((((((((((( E che hanno anche poi creato una reazione a catena che ha
danneggiato vite, progettualita', relazioni, reputazioni, spazi, ...
E poi ci sono situazioni ancora piu' complesse. Non so, siete piu'
complicati di me, e ci vuole tanto.
E tutta questa complessita'/complicazione, insieme ad altro mio vissuto,
ha solo contribuito alla mia sensazione che devo andare oltre le
apparenze, e pensare piu' volte prima di agire, e che faccio fatica a
capire di che pasta, politicamente, sono fatti veramente quelli con cui
ho a che fare. Non cosa si dichiarano, ma come posso aspettarmi che si
comportino, quanto sono veramente capaci di comportarsi in modo non
totalitario. E mi rendo conto non tutti hanno il lusso di poter parlare
trasversalmente, e che non tutti sono a rischio nello stesso modo, e che
il mio e' un terreno scivoloso. Ma per me sarebbe scivoloso anche essere
dura e pura, non me lo posso permettere. Per questo per ora sto per
conto mio il piu' possibile, ma quando mi riapro al dialogo con delle
singole persone, voglio essere io a sceglierle.
Ma torniamo alla tua risposta alla mia mail, e perche' io ho scritto
cosi' nella mia mail precedente in questo ramo di questo thread.
Certa gente continua a fare duri e puri, ma guarda caso poi i problemi
piu' seri vengono sempre tacciuti, o affrontati in modo subottimale,
incompleto, migliorabile. E' questo che mi ha fatto reagire in modo
cosi' netto alla mail precedente. Tra le altre cose.
E in hm la situazione si e' fatta molto delicata. I problemi da
affrontare sono molteplici. Anche su delle persone e situazioni presenti
in questa lista ci sono ombre serie. Io non spargo voci, non voglio fare
il gioco di non so chi, ma mi preoccupo.
Da un bel po' di tempo questo mi sta facendo arrabbiare e avrei potuto
anch'io reagire in modo impulsivo, anche solo scrivendo delle parole ben
piu' pesanti in questa lista, ma per una serie di circostanze ho deciso
di pensarne piu' a lungo. Non volevo spargere voci, ma avrei potuto fare
delle domande. Non l'ho fatto.
Non so se ho fatto bene o male. Di sicuro non posso io trasformare una
situazione che nemmeno conosco solo scrivendo delle parole di rabbia in
lista, ne reagendo in modo impulsivo IRL.
:(((((((((((((((
Grazie veramente della domanda, vorrei saperti rispondere meglio, ma non
trovo le parole giuste e qui ci legge chiunque, sia gli iscritti sia
dall'archivio, quindi diventa ancora piu' difficile non essere
fraintesi.
La tua domanda apre piu' questioni di quanto possa sembrare
inizialmente.
hm e' veramente una situazione difficile da capire, da portare avanti,
figuriamoci da difendere. Io nemmeno ci vado, almeno non quest'anno. Ma
hm ormai esiste e ormai e' fatto cosi', e' strano. Nonostante si svolga
in spazi molto caratterizzati politicamente. Non so come farei se
potessi ricominciare da zero, se potessi inventare con la mia fantasia
un hm diverso. Ma tanto non e' da zero che partiamo. E anche se fosse,
non si parte mai veramente da zero ma dalle risorse a disposizione, e
dai problemi e dai limiti che devi affrontare. Per questo che io cerco
di osservare la complessita' che ad alcuni magari sfugge, semplicemente
perche' ho un punto di vista particolare, invece di continuare a
raccontarmi una favola. Poi in realta' non conosco cosi' bene la
situazione. Qui si comunica poco e male e dopo anni non capisco ancora
niente. E' difficile da leggere se vuoi guardare oltre dal proprio
gruppetto di amici e vedere l'evento per quello che e'.
Figurati, io a un certo punto mi sono persino vergognata di averci avuto
a che fare con hm e pensavo, se ora qualcuno mi chiede se consiglio hm o
che ci ho io a che fare, cosa gli rispondo? Sto ancora decidendo cosa
gli rispondo.
Io mi incazzo, ma poi sento di nuovo l'esigenza di non pensare solo male
di hm, cerco di diffenderlo tra me e me. Sono strana forte. Cosa dovrei
fare?
-> Devo scrivere che nei tempi di oggi ci sono tante forme di
controllo/manipolazione/prevaricazione e che servono momenti di dialogo
come hm per aggiornarsi e saperle affrontarle? Meh.
-> Devo scrivere che non bisogna mai smettere di comunicare, citando
figure che sono di riferimento per le persone di hm? Meh.
-> Devo scrivere che non mi fermo alle apparenze e che spesso ho visto
piu' atteggiamenti totalitari tra chi si dichiarava anti-totalitario?
Richiederebbe che scrivessi un libro :(
-> Saluto tutti a male parole e non ci parlo mai piu'? Hmm... :))))
-> Pretendo coerenza o quantomeno trasparenza e rispetto tra le diverse
anime di hm?
-> Pretendo piu' rispetto per i valori piu' al cuore di hm, quelli che
hanno permesso la sua esistenza, quelli che servono a non rimetterci
tutti rassegnandoci paro paro ai peggio scenari? Boh. E' possibile? E'
possibile poi cambiare una cosa senza esaminare bene la situazione di
partenza? E' possibile qui esaminare veramente la situazione di
partenza?
-> Pretendo quello, ma non solo in apparenza, e senza che agli amichetti
si perdoni tutto mentre al diverso si fa notare anche la minima cosa?
-> Faccio delle domande scomode qui e ora, troppo d'impulso? Mi sono
gia' esposta abbastanza.
In sintesi - non ho minima idea cosa scrivere/fare. A parte, per ora,
concentrarmi sul mio percorso di formazione ecc.
Ancora piu' in sintesi - ci tengo molto alle persone e alle relazioni -
a maggior ragione in momenti difficili - tutto qui.
Spero di essere stata chiara il piu' possibile.
Grazie ancora, buon tutto,
Null, la complessitudine