COMUNICATO STAMPA
Esprimiamo sconcerto per la decisione dellAmministrazione comunale di Lecce
di querelare il giornalista Danilo Lupo per un suo post su facebook il 5
maggio, a seguito a una delibera a maggioranza. Ci sembra improprio ed
autoritario questo sistema da parte di una giunta a fine mandato, potrebbe
addirittura essere ritenuto un mezzo improprio di intimidazione della
libertà di espressione sancita da tutte le costituzioni democratiche del
mondo e dalle carte universali dei diritti. Il cittadino e giornalista
Danilo Lupo, nel motivare la sua solidarietà a un centro sociale
frettolosamente sgombrato, sempre su denuncia di questa amministrazione,
esprimeva con toni ironici e desolati una velata critica a questi
comportamenti autoritari, che fanno da contraltare al disimpegno per gli
spazi sociali, alla pessima manutenzione della città, allaffarismo dei
privati e delle opere pubbliche finite sotto il mirino della magistratura
inquirente. Allora: dovè la diffamazione a mezzo stampa nelle parole
scritte dal giornalista? Alla magistratura la risposta, ai cittadini,
allopinione pubblica, alla società civile, la preoccupazione per i mezzi
censori impropri utilizzati da unassemblea elettiva.
A.N.P.I.
Comitato provinciale Lecce
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