Antonio MazzeoISTITUZIONALIZZATO A MESSINA IL LAGER PER MIGRANTI NELL'EX CASERMA DI BISCONTE
A fine febbraio è stata bandita la gara per le attività di rilievo e progettazione
esecutiva relative all’adeguamento strutturale e funzionale del sistema
di immobili all’interno della “Caserma Gasparro” a Messina, da
destinare a "centro di
accoglienza per migranti presso Messina".
La gara, con un importo di 137.581 euro, è stata espletata lo scorso 14
aprile. Amministrazione aggiudicatrice, l'Agenzia nazionale per
l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa INVITALIA S.p.A.
(quale Stazione Appaltante per il Ministero dell'interno -
Prefettura di Messina - U.T.G.). L'intervento si inserisce nell’ambito
della Convenzione tra Invitalia e il Ministero dell’Interno -
Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, nata con
l’obiettivo di "fornire supporto per migliorare il sistema delle
strutture per l’accoglienza e il soccorso dei migranti". Invitalia è una
società per azioni italiana partecipata al 100% dal Ministero
dell'Economia.
La gara sancisce l'isituzionalizzazione del
vergognoso lager per migranti realizzato all'interno dell'ex caserma di
Bisconte, su cui inutilmente per anni giornalisti, ONG, volontari e
difensori dei diritti umani hanno documentato gravissime violazioni e
business più che sospetti.
Le responsabilità della tarsformazione
della città di Messina in hotpot per l'identificazione, l'espulsione e
la deportazione dei richiedenti asilo ricade - ovviamente con ruoli
differenti - sulla Prefettura, sull'Università e sull'amministrazione
comunale e su tutte quelle forze sociali, sindacali, politiche che hanno
scelto il silenzio o invece dell'opposizione chiara e netta alle
politiche xenofobe di UE, Frontex e governo italiano. E c'è ancora chi
non si vergogna a sbandierare a dx e manca il "Messina città
dell'accoglienza!!"