COMUNICATO SINDACALE E AVVISO AGLI ORGANI DI COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE E RADIO STAMPAper diffusione, divulgazione e pubblicazione grazie Roma, 18 aprile 2016
Comunicato
sindacale e per organi di informazione (artt. 1, 14, 25 L. 300/70)
ROMA
CAPITALE: A RISCHIO PROSECUZIONE CONTINUITA' SERVIZIO SOCIO
ASSISTENZIALE E SANITARIO A UTENTI CON ALZHEIMER E DEMENZA SENILE TRE
FONTANE DEI MUNICIPI VIII E IX. UN DANNO ENORME AI FAMILIARI E PER I
6 DIPENDENTI...COME SI LEGITTIMA IL “SISTEMA DI MAFIA CAPITALE”
SU APPALTI E SERVIZI,
COME DI DISPERDE UN
PATRIMONIO DI ESPERIENZE SOCIALI UTILI...
Sembrava
che la vicenda del Centro Diurno Alzheimer TRE FONTANE al confine tra
i Municipi VIII e IX di Roma Capitale, fosse destinata a risolversi
positivamente, specie dopo la nota del 4 aprile prot. 24286 con la
quale la Sub Commissaria Vaccaro, dava indicazioni alle Dirigenti dei
due servizi
su come fare congiuntamente il bando di gara di appalto, in scadenza
alla fine di aprile 2016.
Vi
sono stati interventi nelle sedi istituzionali e sindacali, da parte
dell'Usi (che organizza il 100% del personale del centro diurno,
dipendenti della Cooperativa Sociale Domus Caritatis, attualmente
commissariata) e dell'Associazione utenti e consumatori Usicons, fin
dal mese di Marzo per scongiurare lo smantellamento di un servizio di
eccellenza, rivolto come cita anche la Carta della Qualità dei
Servizi del Municipio VIII del Novembre 2015, agli utenti e alle
famiglie dei due Municipi con cittadini-e affetti da Alzheimer e
demenza senile.
Incontri
con i Municipi, interventi degli Assessori preposti, una serie di
lettere, segnalazioni e inviti a non lasciar decadere il servizio, da
parte dei familiari degli utenti di tutti e due i Municipi, che hanno
trovato un valido appoggio nell'Usicons, un sostegno a chi lavora con
capacità e professionalità e si è autorganizzato con L'Usi, anche
per contrastare eventuali esuberi e alla vigilia di un tormentato
cambio di appalto. Un bando di gara annunciato e non svolto come
sarebbe opportuno, in forma congiunta dai dirigenti dei 2 Municipi
che, per poco attendibili e giustificabili “problemi
di ordine burocratico contabile”, avanzati
da una dirigente/stazione
appaltante del Municipio
VIII, stanno creando un DANNO
SOCIALE, SANITARIO, UNA “EMERGENZA LAVORO” CHE AVRA' L'EFFETTO,
SE LA PARTE POLITICA NON SI FARA' VALERE IN TEMPO UTILE, ALLA MANCATA
GARANZIA DEL
DIRITTO COSTITUZIONALE ALLA SALUTE DI UTENTI CON PATOLOGIE COSI'
DELICATE, ALLA
SERENITA' DELLE LORO FAMIGLIE (che
con la riduzione, dimezzamento e spacchettamento del servizio,
dovrebbero tenersi i propri cari a casa e senza intervento e
programmazione, svolta egregiamente nel centro da chi ci lavora da
anni, con risultati positivi
per utenti della terza età),
DI FATTO LA DECADENZA DEL
DIRITTO COSTITUZIONALE AL
LAVORO, ALLA CONTINUITA' DEL SERVIZIO E LAVORATIVA DI LAVORATORI e
LAVORATRICI del Centro Diurno Alzheimer Tre Fontane. INASCOLTATE LE
SEGNALAZIONI E LE GRIDA DI ALLARME DEI FAMILIARI DEGLI UTENTI DEI
MUNICIPIO VIII E
IX DI ROMA CAPITALE, LE PARTI POLITICHE FINORA NON SI
SONO DIMOSTRATE IN GRADO DI
IMPORSI
ALLE INTEMPERANZE DI
DIRIGENTI, GIA' DIFFIDATI AD ADEMPIERE AL LORO
DOVERE, CON LA
IMMINENTE PROSPETTAZIONE DI REATI PENALI (interruzione di pubblico
servizio, omissione e ritardo in atti di ufficio, se non addirittura
interesse privato in atti di ufficio)...UN DANNO ENORME AI CITTADINI
E CITTADINE
UNA VERGOGNA PER LA CITTA' DI ROMA, ANCORA
SOTTOMESSA ALLE SCORIE
DEL SISTEMA DI "MAFIA
CAPITALE"...SE NON SI
FARA' IL BANDO CONGIUNTO NEI TEMPI PREVISTI
CON LE COPERTURE DI FONDI SOSTENIBILI, PER UN SERVIZIO DI TALE
PORTATA, IMPORTANZA
E DELICATEZZA. LA LOTTA
PROSEGUE E CHI SI DEVE PRENDERE DELLE RESPONSABILITA', FARA' I CONTI
ANCHE AL MOMENTO DEL VOTO.
Associazione Utenti
Usicons e Unione Sindacale
Italiana segreteria intercategoriale
usicons.roma@???
usiait1@???
Si
riconosce nel contenuto del comunicato, il Comitato spontaneo
familiari utenti Municipi VIII e IX del Centro Diurno Alzheimer “3
Fontane”