[Hackmeeting] L'hacking al servizio della piena occupazione

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: Laboratorio Eudemonia
Data:  
Para: hackmeeting
Asunto: [Hackmeeting] L'hacking al servizio della piena occupazione





Dei bravi programmatori, disponendo di una visione organica della società, potrebbero fare molto per eliminare il problema della disoccupazione e mancanza del reddito.

Ci vuole un po' di immaginazione e pazienza. Me lo concedete un minuto?

Immaginiamo di sederci davanti ad un qualsiasi monitor e di recarci presso il sito telematico Public Work 2.0, un'interfaccia con l'insieme delle Pubbliche Attività. Apriamo un account e riportiamo le nostre generalità e poi via via le nostre skill acquisite od in via, o perfino in desiderio, di acquisizione. E poi ancora le nostre esperienze, attitudini, preferenze ed entro quale raggio preferiremmo rimanere e così pure quelle caratteristiche psicofisiche che volessimo dichiarare. Insomma: ogni cosa che possa esser d'aiuto al sistema per qualificarci ed utilizzarci al meglio ed a noi per trovare un inserimento adatto e gradito.

Immaginiamo che il sistema ci chieda pure entro quanto tempo desideriamo essere inseriti in una organizzazione lavorativa: se preferiamo mantenerci liberi per un po' di tempo, in attesa di un lavoro in particolare o semplicemente per godere di un periodo di riposo, oppure se desideriamo immediatamente impiegarci in qualche attività. Immaginiamo che a questo punto il monitor ci offra una schermata contenente la rosa delle disponibilità presenti, ordinate a nostro piacimento per tipologia, retribuzione, località, durata dell'incarico, data di scadenza dell'impiego del presente addetto e subentro del nuovo che saremmo noi.

Salutato il reddito minimo da cittadinanza che ci ha mantenuto per un po' senza far nulla, passiamo così ad un periodo più attivo e meglio retribuito.


Ecco. Prima di catalogare sbrigativamente chi si incontra, ci si dovrebbe concedere del tempo. Non tanto ma un po' sì.

Servono hacker per risolvere il problema della disoccupazione. Ma gli hacker abbisognano di analisti e sistemisti che forniscano loro una visione organica e funzionale.

Quando vorrete che TUTTI abbiano un lavoro (non soltanto i vostri amici) fatemelo sapere.

E gli faremo vedere noi, a questi incapaci, come si possono fare bene le cose :)

dd