Re: [Forumlucca] MUOS: LE INUTILI VERIFICHE CON IL MUOS ALLA…

No Muos13 minuti fa · Il Muos è stato testato a 200w rispetto ai 1600w previsti dal progetto.


Si conferma il giudizio di Nadia Furnari che è una farsa, basta aspettare.laura picchi



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Subject: RE: MUOS: LE INUTILI VERIFICHE CON IL MUOS ALLA MASSIMA POTENZA QUANDO IL NUMERO 1 DEGLI ESPERTI MARCELLO D'AMORE HA GIA' DETTO CHE E' PERICOLOSO
Date: Wed, 9 Mar 2016 11:16:16 +0100




NADIA FURNARI L'HA DETTO IN TEMPI NON SOSPETTI "E' UNA FARSA". COMINCIANO I PRIMI RUMORS CHE COME AL SOLITO LE DANNO RAGIONE. GRAZIE ANCHE ALL'ASSOCIAZIONE ANTIMAFIE RITA ATRIA CHE COMUNQUE HA FATTO DIRE
DALLA CASSAZIONE CHE IL MUOS ABUSIVO, LE NOSTRE PROVE HANNO RETTO. LAURA PICCHI

No Muos
Aggiornamenti:
Da rumors apprendiamo che 23 antenne non verranno accese perché "in disuso".

Le altre 23, secondo gli USA, non possono essere accese
contemporaneamente perché l'impianto elettrico non reggerebbe la
potenza.


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Subject: MUOS: LE INUTILI VERIFICHE CON IL MUOS ALLA MASSIMA POTENZA QUANDO IL NUMERO 1 DEGLI ESPERTI MARCELLO D'AMORE HA GIA' DETTO CHE E' PERICOLOSO
Date: Wed, 9 Mar 2016 09:48:28 +0100






9-11 MARZO 2016 LE INUTILI VERIFICHE CON IL MUOS ALLA MASSIMA POTENZA
QUANDO IL NUMERO 1 DEGLI ESPERTI MARCELLO D'AMORE HA GIA' DETTO CHE E'
PERICOLOSO. INCREDIBILE SPRECO DI SOLDI E TEMPO QUANDO ANDREBBERO
IMPIEGATI A SMANTELLARE IL MUOS ABUSIVO COME HA DEFINITIVAMENTE
ACCERTATO LA CASSAZIONE. LAURA PICCHI
questo è il ctu del Tar che
ha detto che il Muos è pericoloso. NON SI VEDE CHI E' PIU' ESPERTO DI
LUI . NON CERTO QUELLI CHE PER 3 GIORNI FARANNO VERIFICHE SU MANDATO DEL
CGA
CHI E' MARCELLO D'AMORE?
Marcello D’Amore ha svolto attività scientifica nei settori della compatibilità elettromagnetica,
della trasmissione di segnali in reti elettriche, dei rischi elettromagnetici a bordo di aeromobili,
dell’inquinamento elettromagnetico ambientale e della nanotecnologia applicata all’ingegneria
elettrica ed elettronica. Tale attività è documentata da oltre 150 articoli, pubblicati nelle più
qualificate sedi internazionali, e dalla partecipazione ad importanti progetti di ricerca nazionali e
internazionali. E’ stato, infatti, coordinatore centrale di un progetto europeo, (1992-1994), ha
partecipato ad altri quattro progetti europei, l’ultimo ancora in corso, ed è stato responsabile di
numerosi progetti di ricerca finanziati dal MIUR, dal CNR, e da Enti e Industrie. E’ coautore di
due brevetti nazionali e di un brevetto internazionale.
Caratteristiche precipue della sua attività scientifica sono la continuità della produzione, che
comprende rilevanti contributi anche negli anni più recenti, l’innovazione delle tematiche trattate,
che hanno aperto rilevanti settori di ricerca, e l’originalità delle soluzioni proposte, che hanno
avuto numerose applicazioni in diversificati settori industriali. Ha contribuito alla formazione
scientifica di numerosi professori in servizio alla Sapienza e all’Università de L’Aquila,
rappresentanti di una scuola di Elettrotecnica che gode di grande prestigio in ambito nazionale e
internazionale.
Marcello D’Amore ha fondato nel 1994 il Congresso internazionale EMC ROMA, che si è tenuto
nel ’94, nel ’96, nel ’98 e, con la nuova denominazione di EMC EUROPE, nel 2002 e nel 2012,
nella nostra Facoltà. Per la rivista “Transactions on Electromagnetic Compatibility”, (IEEE)-
EMC Society, è stato Editor-in-Chief dal 2000 al 2003, per la prima volta un non-statunitense, e
Guest Editor di tre Special Issue, nel 1996, 1998 e 2012; è stato inoltre Invited Speaker in
numerosi Congressi Internazionali.
Marcello D’Amore ha ricevuto numerosi riconoscimenti per meriti scientifici: Fellow Institute of

Electrical and Electronics Engineers (IEEE), 1990, Life Fellow IEEE dal
2009, 6 Best Paper. Awards, Wright Brothers Medal of Society of
Automotive Engineers, Inc.-SAE, USA, 2002, R.
Stoddard Award of IEEE EMC Society, 2003.
Molto significativi sono anche i suoi contributi in campo didattico e divulgativo: libri di testo,
adottati da anche in altre Università italiane, e voci di enciclopedie, quali la "Encyclopedia of
Science and Engineering, John Wiley & Sons, Inc., USA" e l'Enciclopedia Italiana Treccani.
Marcello D’Amore è stato il primo direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica nel 1983,
presidente del Consiglio d’area di Ingegneria Elettrica, direttore del Corso di perfezionamento
“Compatibilità Elettromagnetica”, direttore del “Centro Interuniversitario di Ricerca di
Compatibilità Elettromagnetica (CIRCE)”, promotore del Master “Compatibilità
Elettromagnetica ed Impatto Ambientale dei Campi Elettromagnetici”, presidente della
Commissione Didattica nel 1982, membro di numerosi commissioni di Facoltà e di Ateneo,
membro nel 2000 del Consiglio Accademico Provvisorio dell’Ateneo della Scienza e della
Tecnologia (AST), membro del Collegio dei docenti del Dottorato in Ingegneria
Elettrotecnica/Elettrica, fin dalla sua istituzione nel 1986, fondatore del laboratorio di
Compatibilità Elettromagnetica e del corso di Compatibilità Elettromagnetica per Ingegneria
Elettrotecnica/Elettrica. E’ stato tra i promotori del Corso di laurea magistrale di Ingegneria delle
Nanotecnologie Industriali, del Centro di Ricerca per le Nanotecnologie Applicate all’Ingegneria
della Sapienza (CNIS), del laboratorio di Nanotecnologie del DIAEE, e del Laboratorio di
Nanotecnologie e Nanoscienze della Sapienza.
Marcello D’Amore è’ stato fondatore e primo presidente, dal 1984 al 1990, del Gruppo
Nazionale di Coordinamento di Elettrotecnica, primo presidente del Sottocomitato “Esposizione
umana ai campi elettromagnetici di alta frequenza” del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI),
dalla sua istituzione nel 1991 fino al 2001, membro della Commissione Superiore Tecnica (CST)
del CEI dal 2007 ad oggi. Per la Federazione nazionale di Elettrotecnica, Elettronica, Informatica
e Telecomunicazioni è stato presidente del Gruppo specialistico di Compatibilità
Elettromagnetica, dal 1990 al 2005, presidente della Sezione di Roma dal 2004 al 2006, primo
Presidente dell’Associazione Scienze e Tecnologie per la Ricerca e l’Industria (ASTRI) dal 2006
al 2008.

GRAZIE A MARCELLO D'AMORE E AI PERITI DI PARTE NO MUOS. QUESTA E' UNA FARSA.

LAURA PICCHI