Cari dell'HackMeeting,
ogni giorno milioni di persone nel mondo cercano di ottenere delle migliorie sociali e di evitare delle ingiustizie. Anche hacker e pirati, ad esempio, cercano di controbattere la tendenza del potere ad un controllo sempre più stretto. Nessun gruppo politico al mondo, però (ed è proprio qui il dramma), dà prova di aver notato l'origine quasi sempre comune dei guai che cerca di risolvere in solitario. Permettetemi allora trasmettervi, con una sintesi estrema, una importante consapevolezza. Forse oggi non saprete che farvene. Ma potrebbe giungere il momento in cui divenga di moda trattarne. In tal caso sarete preparati ad affrontare il tema meglio di altri.
Prendiamo un po' di fiato e torniamo un momento indietro nel tempo.
Alla fine della seconda guerra mondiale, avendo abbracciato la democrazia e rinunciato alla tirannide, l'Italia ed altri Paesi avrebbero dovuto bonificare gli apparati dello Stato e sezioni minori di esso dagli assunti a vita, dai carrieristi. Il subentro della democrazia trasferiva la proprietà dello Stato nelle mani del popolo creando la Res Publica. Innanzitutto il pubblico impiego (quindi il POTERE ESECUTIVO e GIUDIZIARIO) avrebbe dovuto aprirsi alla partecipazione a tempo determinato di chiunque, dotato dei requisiti necessari, avesse voluto apportare un proprio contributo, venendone naturalmente pure retribuito. Così come già avveniva nel POTERE LEGISLATIVO.
A realizzare la democrazia infatti non è il voto bensì il mandato temporaneo. Il voto consegue alla temporaneità, non esisterebbe di per sé. I carrieristi pubblici, padroni del potere esecutivo e giudiziario, quindi dell'intera montagna dello Stato apice legislativo a parte, hanno evitato accuratamente di chiarire la ben diversa consistenza di una democrazia da monarchie, imperi e tirannidi in genere. Padroni della cultura e dell'informazione, nessun suddito sfuggì al loro addomesticamento. Si è mantenuto così un subdolo sistema che agevolmente pilota una maggioranza emarginata dalla Res Publica, realizzando le volontà di ogni cricca, elite, lobby e mafia.
E poiché il resto del mondo considera l'Europa un grande riferimento culturale, politico e sociale, l'intero mondo continua a mantenersi arroccato su posizioni arretrate.
In pratica oggi qualsiasi gruppo impegnato nel far avanzare la società dirige lo sguardo sul solo POTERE LEGISLATIVO (sul mondo politico) dimenticando che ogni Stato ha altri due poteri ben più corposi temuti dagli stessi politici e governanti: il POTERE ESECUTIVO ed il POTERE GIUDIZIARIO. E' irrazionale pretendere che le cose funzionino senza democratizzare questi introducendo il MANDATO TEMPORANEO per ogni assunzione nel pubblico impiego. Come del resto avviene da lungo tempo nel POTERE LEGISLATIVO.
Cari dell'HackMeeting, è difficile immaginare l'immensa meraviglia del mondo ben fatto che è stato impedito nascesse. Chi capisce quanto tutto ciò sia importante, a costo di procedere da solo, sarà bene viri il suo interesse dalla politica all'attuazione della democrazia, impegnandosi a rendere democratici POTERE ESECUTIVO e GIUDIZIARIO.
Se questo tema, una papera che scotta più d'ogni altra, stesse bene nel piatto dell'HackMeeting, fornirò tutto il supporto per condirla per benino.
Grato per l'attenzione,
Danilo D'Antonio
aka HyperLinker
39 339 5014947
STATO DEMOCRATICO: APERTO E PARTECIPATO
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