Autor: sofista Data: A: cm-roma Assumpte: [cm-Roma] per favore, spiegate
"non avete saputo far crescere il progetto delle ciclofficine che era
una cosa fichissima, avete preferito mettervi in proprio, guadagnare e
farvi la vostra vita, benissimo, nulla in contrario a questo.
Ma adesso non pretendete pure di comandare.
Ve l'avevo detto io che la Ciemmona si faceva a Roma.
Ci saranno tante persone che dormiranno in posti normali, affitteranno
bici pagando poco oppure se le porteranno da casa, non ci saranno eventi
dove si lucra ma un grosso finale al centro di Roma."
"e poi i tempi so' pure cambiati.
Questa è l'epoca della sharing economy.
Una bici si trova, un divano pure.
Ci si stringe e divide.
Non serve più per fortuna stare in posti affollati e puzzolenti.
Doccia calda e relax, senza fila, senza stress.
Per fortuna i tempi cambiano.
Mi ricordo delle ciemmone coi percorsi programmati e gente in cima e in
coda coi walkie talkie a controllare. E gente che s'incazzava quando si
tentava di andare altrove, perche Loro avevano stabilito dove. Stile
milanese col controllo a distanza.
Meno male che quei tempi so finiti, che a fa l'anarchia co la dittatura
so boni tutti.
Difficile è la democrazia del popolo colto ed informato.
Viva la ciemmona romana a fine maggio!
Se a Bologna volete fare la ciemmina, fate pure. Che poi la ciemmona è
il compleanno della cm romana, non ce l'avete un compleanno a Bologna?
O coincide con quello romano?
Boh. Non capisco sta coincidenza"
Allora io chiedo a Pa L e GD, dato il risentimento palese (che sempre ha
animato una certa ala della cm romana), se sapete spiegare, di dirci:
1) come si faceva a far "crescere il progetto delle ciclofficine"; che
non vengono dette popolari; se pensate si sarebbe dovuto passare per
altre forme; se sarebbero dovute essere associazioni e quali; se,
essendo davvero affezionati alle ciclofficine, come mai il momento
dell'attivismo sia ai minimi storici;
2) come sono fatti i "posti normali"; perchè un lurido centro sociale
("affollato", "puzzolente") con pochi cessi condivisi, come la exSnia,
non sia un "posto normale"; perchè affittare una bici è "normale";
quantificate l'indotto economico del "normale" bike sharing, come fanno
molti imprenditori; dove 2dormono i normali"; se "normali" significa
"chi non si adatta a una merdosa forma di comunismo da posto occupato" -
che non significa escludere critiche all'autogestione (io sono il primo
ad aver avuto difficoltà a dormire attendato alla exSnia, essendo di
Roma - "normale" per me era "comodo", "a casa mia"; ma anche "privato,
non comune");
3) questa spettacolare sharing economy: se sia il luogo in cui
realizzare l'anticapitalismo, che mi pare sempre ha costruito le
pratiche intorno alla ciemmona;
4) sempre di sharing, come fai a condividere una bici che non sia un
tandem; a trovarla;
5) se pensate davvero che senza il lavoro organizzativo de tanti
compagni sporchi anarchici comunisti dittatori titini, che EVIDENTEMENTE
ve stanno sur cazzo, non negatelo, le Ciemmone sarebbero mai state la
stessa cosa;
6) come si lucrava/lucra dentro i centri sociali; come non si lucra
altrove; in quale B&B abbiate realizzato l'autogestione;
7) le diffuse analisi sulla ciemmona milanese 2015 e sul perchè abbia
fallito; ma precise, eh;
8) come sono "cambiati i tempi"; per fortuna;
9) questo bellissimo "popolo colto e informato" cui sarebbe difficile
applicare "democrazia": articolare. Non votate più neppure voi? Avete
cambiato il mondo co avaaz?
10) se pensate che la critical mass sia un atto politico; o un fenomeno
da strumentalizzare per fare associazioni.
Insomma o argomentate; o semplicemente vi limitate a cacciar fuori il
fastidio che avete accumulato.