ASKATASUN HAIZEA, VENTO DI LIBERTA’- KARLOS è LIBERO!

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Autore: EHLINFO
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Oggetto: ASKATASUN HAIZEA, VENTO DI LIBERTA’- KARLOS è LIBERO!
*Karlos è stato assolto!*Karlos Garcia Preciado, il nostro compagno,
condannato in spagna nel 2000 a 16 anni di carcere per il presunto
danneggiamento di una banca, e costretto a lasciare il paese basco e a
vivere in clandestinità in Italia, con un altro nome, fino a febbraio dello
scorso anno quando l’interpol e la digos italiana l’ hanno arrestato.
Il tribunale supremo di madrid, nell’udienza del 21 gennaio ha finalmente
deciso per l’assoluzione;
Non conosciamo ancora le motivazioni ma poco ci importano, l’abbiamo detto
per mesi e Karlos l’ha gridato ancora più forte, era una sentenza assurda
come le tante che nel sistema giuridico spagnolo perseguitano la
popolazione di Euskal Herria. Giustamente, per questo e per la sua libertà
Karlos si era sottratto all’arresto in Spagna dove avrebbe dovuto scontare
anni di carcere senza nessuna ragione e fondamento.
Nelle prossime ore Karlos potrà finalmente uscire dal carcere di Rossano
Calabro dove è recluso da più di due mesi, dopo 10 mesi in isolamento nel
carcere di Rebibbia.
Siamo stupiti e increduli per l’esito di questa sentenza, che si conclude
con un’inaspettata assoluzione, perchè nessuna fiducia abbiamo nei
tribunali, né in quelli italiani, né in quelli spagnoli.
Ricordiamo che l’Italia a dicembre ha servilmente avallato le richieste del
regno spagnolo, concedendo l’estradizione, e solo per la determinazione
degli avvocati e dei compagni di Andoain, il paese di Karlos, questa storia
è riuscita ad arrivare dopo tanti anni nell’aula del tribunale supremo di
madrid, dove finalmente ha trovato la conclusione.
Nonostante questo non possiamo non pensare ai 14 anni di latitanza cui
Karlos è stato costretto a vivere.
Non possiamo non pensare all’arresto nel febbraio del 2015, in presenza di
suo figlio piccolo e a un anno intero di reclusione in italia, in
isolamento a Roma e poi nel carcere di Rossano Calabro, lontano dalla sua
famiglia e dai suoi amici.
Non possiamo non pensare alle centinaia di dissidenti baschi che ad oltre 4
anni dalla fine del conflitto armato continuano a scontare pene assurde
nelle carceri spagnole e francesi con sentenze che li condannano per reati
dimostrabili solo con prove costruite ad arte dai servizi spagnoli o con
testimonianze estorte sotto tortura.

Vento in poppa per i fuggiaschi!
Tutti e tutte libere!
Presoak eta hieslariak kalera!
Amnistia eta Askatasuna!
Daje karlos ti aspettiamo a Roma..è tempo di festeggiare!

http://uncasobascoaroma.noblogs.org/post/2016/01/25/askatasun-haizea-vento-di-liberta-karlos-e-libero/

[image: Immagine incorporata 1]