[Precari_roma] I: Dalla Francia petizione contro la condanna…

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Autore: usiait1@virgilio.it
Data:  
To: assembleaautoconvocataromana, precari_roma, sm-roma
Oggetto: [Precari_roma] I: Dalla Francia petizione contro la condanna di una insegnante in pensione






Petizione e avviso..succede anche questo, inoltra e riceve USI Unione Sindacale Italiana












Pétition 2990- Tutte e tutti con Claire, attivista
arrestata e convocata al Tribunal de Grande
Instance de Grasse
E’ la solidarietà che è messa sotto
accusa!
Claire è stata condannata per delitto
di solidarietà il 18 dicembre 2015 a € 1.500 di
multa!
Non molliamo niente: faremo appello! E’ la
solidarietà che è messa sotto accusa!
Il 13 luglio, Claire,
insegnate in pensione, attivista in diverse associazioni, è fermata dalla
P.A.F (Polizia di frontiera) nella
stazione d’Antibes mentre accompagna un minore e una giovane donna, tutti e due
rifugiati, che volevano prendere il treno per il Nord
Europa.
Cosa si rimprovera a questa
pacifica pensionata? Ella è sospettata di aver "facilitato con l’aiuto diretto o
indiretto, l’ingresso irregolare, la circolazione irregolare, il soggiorno
irregolare di due stranieri in Francia", cioè di essere un “passeur” (persona che fa passare le
frontiere illegalmente) .

Ammanettata, interrogata,
fermata per 24 ore, la sua casa è stata perquisita, il suo cellulare
sequestrato.
La volontà di intimidire
attivisti e sostenitori è stata evidente.
Claire ha dovuto presentarsi davanti al Tribunal de Grande Instance de Grasse il 18 dicembre
2015
Questo 13 luglio,
Claire agiva nel contesto di una delle giornate inter-associative di presenza
attiva nelle stazioni internazionali delle Alpi Marittime, la presenza era resa necessaria a causa del blocco della
frontiera franco-italiana e dei controlli sistematici sulla
base della faccia, dei tratti somatici,
gestiti dalla polizia massicciamente presente nei treni e
nelle stazioni principali delle
Alpi Marittime.

Al momento i
media trasmettono continuamente le immagini insopportabili di profughi in fuga
da guerre civili crudeli, il Tribunale di Grasse avrebbe voluto Claire,
indifferente, guardare e lasciare questi due giovani disorientati trovare da
soli la strada nella stazione di Antibes?

Aiutando i
rifugiati a trovare la loro strada, Claire ha agito come migliaia di cittadini
di questo Paese avrebbero potuto fare, semplicemente facendo prevalere i
sentimenti umani, semplicemente umani.

Ecco perché
sosteniamo Claire nella sua azione, che è anche la
nostra.
Primi firmatari:

Amnesty International - Alpes-Maritimes; Association pour la démocratie à Nice (ADN); Association Avocats pour la défense des droits des étrangers (ADDE);
Association Nationale D’assistance aux frontières pour les étrangers
(ANAFÉ); Cimade 06; Comité de vigilance des Alpes-Maritimes (CO.VI.AM); Habitat et citoyenneté; Groupe d’information et de soutien des immigrés (GISTI); Ligue des droits de l’Homme (LDH); Mouvement contre le racisme et pour l’amitié entre les peuples (MRAP
) - Comité Nice - Grasse;
Réseau éducation sans frontières (RESF); Secours Catholique 06; Syndicat des avocats de France (SAF); Syndicat de la
magistrature (S.M) 06

PER
FIRMARE LA PETIZIONE: http://www.educationsansfrontieres.org/spip.php?article53308

APPELLO
TRADOTTO DALL’ ORIGINALE:
http://www.educationsansfrontieres.org/spip.php?article53308