[RSF] Riprendersi le città

Delete this message

Reply to this message
Author: comune-info
Date:  
To: forumroma
Subject: [RSF] Riprendersi le città
NEWSLETTER DI COMUNE

Se non si visualizza questa mail CLICCARE QUI
<http://comune-info.net/newsletter/>

FACCIAMO COMUNE INSIEME
<http://comune-info.net/2015/12/facciamo-comune-insieme-2/>

RACCONTARE IL MONDO OGNI GIORNO PER NON ABITUARSI AL DOMINIO
<http://comune-info.net/2015/12/facciamo-comune-insieme-2/>

________________________________________________________________

RIPRENDERSI LE CITTÀ <http://comune-info.net/2016/01/351222/>

Le città sembrano essere intensamente attraversate, in questa fase
storica, da processi e pratiche di appropriazione e ri-appropriazione
dei luoghi, dei propri contesti di vita. Si tratta, in realtà, di
esperienze molto diverse tra loro: dagli orti urbani alle forme di
autogestione della città informale e autocostruita, dal parkour alle
occupazioni a scopo abitativo, dagli spazi verdi autogestiti alle
occupazioni dei luoghi di produzione culturale (cinema, teatri, ecc.),
dagli usi temporanei di spazi abbandonati all'utilizzazione degli
spazi pubblici per attività collettive organizzate, ecc.. Di sicuro
l'azione e il pensiero politici sono trasformati attraverso la
ricomposizione dei legami sociali e un rapporto diverso con la vita di
ogni giorno
CARLO CELLAMARE <http://comune-info.net/autori/carlo-cellamare/>

CREARE BENI COMUNI
<http://comune-info.net/2015/12/creare-beni-comuni/>
GEORGE CAFFENTZIS E SILVIA FEDERICI
<http://comune-info.net/2015/12/creare-beni-comuni/>

PENSIERI CHE DIVENTANO AZIONI [CARLO CELLAMARE]
<http://comune-info.net/2015/12/facciamo-comune-insieme-adesioni/>

L'ADESIONE ALLA CAMPAGNA FACCIAMO COMUNE INSIEME
<http://comune-info.net/2015/12/facciamo-comune-insieme-2/>

"Carissimi, grazie del vostro impegno e delle vostre finestre su un
mondo ricco e che ha voglia di pensare altrimenti. Mi offrite un sacco
di idee e mi fate sentire in rete con un mondo di persone che vuole
continuare a pensare, che vive con passione, che dà importanza alle
scelte della vita, che produce continuamente con la propria vita una
realtà diversa. Che non è solo pensata, è vissuta. È questa una
grande differenza. Pensieri che diventano azioni, storie di vita che
diventano riflessioni vissute e condivise. Una grande ricchezza che
trabocca in un mondo che sembra povero di senso. Mi fate gustare un
mondo che a molti sembrerebbe arido (e drammatico lo è, lo sappiamo
bene), ma che invece apre molte prospettive di futuro. Buon lavoro, io
non farò mancare il mio contributo"

LA TAVERNA DELLE ERBE E UNA STORIA PICCOLA
<http://comune-info.net/2016/01/la-taverna-delle-erbe-e-una-storia-piccola/>

Una gran bella partenza. È un brindisi prezioso e avvincente quello
che saluta il 2016 offrendo alla nostra campagna una taverna delle
erbe più libere, quelle selvatiche. Patrizia, che con eleganza e
passione racconta abitualmente su queste pagine storie molto laiche di
Palestina e di erbacce, ci farà presto conoscere la data. Per questa
volta, intanto, scrive di una storia islamica che svela uno dei mondi
diversi tanto cari a Comune. Una storia piccola piccola, capace di
sorprendere e far sorridere, nella sua delicatezza, della stoltezza e
della meschinità di una fobia e di un pregiudizio che perfino nella
notte di fine anno hanno dilagato nelle città di mezza Europa
PATRIZIA CECCONI <http://comune-info.net/autori/patrizia-cecconi/>

RIBELLARSI CON UNA BIBLIOTECA
Una biblioteca che chiude dovrebbe essere considerato sempre un lutto
nazionale, scrive Giorgio Nebbia. Lutto ancora più doloroso se la
biblioteca, come la Giovenale di Roma, è in periferia e se col tempo
è diventata non solo un presidio culturale e sociale ma anche un
archivio storico sui temi ambientali. Gli amministratori del Comune
senza sindaco più noto d'Italia hanno comunicato ai cittadini, agli
studenti e alle studentesse e agli operatori che se vogliono tenere
aperta la biblioteca dovranno pagarsela di tasca propria. Tuttavia
hanno sottovalutato la protesta, soprattutto degli studenti
(nell'articolo le foto della grande azione diretta del 28 dicembre,
biblioteca a cielo aperto): al momento il Comune di Roma è stato
costretto a concedere almeno una proroga di alcuni mesi (senza fondi)
GIORGIO NEBBIA <http://comune-info.net/autori/giorgio-nebbia/>

PER UNA POLITICA COMMOSSA
<http://comune-info.net/2016/01/politica-commossa/>

1. ... La politica deve avere un sapore di alba, di gente che sa fare
il pane e riconosce il vento...
2. Conoscere un luogo e abitarlo, questo è importante. Sapere a che
punto è il grano, come stanno le vacche, che fine faranno le api.
Sapere dove stanno le sorgenti...
3. Più che la foga della crescita, ci vorrebbe il culto
dell'attenzione. Attenzione a chi cade, al sole che nasce e che muore,
ai ragazzi che crescono... Oggi essere rivoluzionari significa
togliere più che aggiungere, rallentare più che accelerare,
significa dare valore al silenzio, al buio, alla luce, alla
fragilità, alla dolcezza.
4. Considerare che oggi il margine può essere più fecondo del
centro...
5. Abbiamo bisogno di strategie per assicurare reddito a chi non ce
l'ha, ma anche di conservare paesaggi inoperosi, luoghi salvi dalla
catena del consumare e del produrre...
6. Politica e poesia intrecciate ogni giorno, in ogni luogo... Molti
lo stanno già facendo. Non stanno in parlamento e non è importante
che ci vadano...
7. ... Cediamo la strada agli alberi...
QUI IL DECALOGO COMPLETO DI FRANCO ARMINIO
<http://comune-info.net/autori/franco-arminio/>

SMETTETE DI SPARARE
<http://comune-info.net/2016/01/smettete-di-sparare-violenza-usa/>

Per ribellarsi alla violenza Vanessa German ha portato arte, riciclo e
bambini in strada con risultati straordinari. Scultrice, poetessa,
attrice, insegnante, Vanessa vive a Pittsburgh, negli Usa, in un
quartiere chiamato Homewood che è stato definito dai media “il
vicinato più pericoloso d'America”, piagato com'è da anni da
povertà, attività criminali e presenza continua di scontri a fuoco.
I materiali usati da Vanessa sono tutti riciclati: bambole rotte,
stoffe vecchie, barattoli, oggetti gettati via e raccattati per
strada. Anche i colori sono per la maggior parte frutto di riciclo.
Del resto, Vanessa da bambina era poverissima e qualsiasi cosa
desiderasse non poteva averla, ma sua madre la incoraggiava
costantemente a creare da sola quel che voleva, con quello che poteva
trovare attorno a sé. Quando ascolteremo notizie sulla violenza e
sull'impoverimento nelle città statunitensi più che ai governi
pensiamo a Vanessa
MARIA G. DI RIENZO <http://comune-info.net/autori/maria-g-di-rienzo/>

TERRORISMO XYLELLISTA
<http://comune-info.net/2016/01/terrorismo-xylellista/>

Dopo aver creato l'emergenza mediatica (con i giornalisti amici)
dell'epidemia di xylella, continuano ancora con la logica del terrore.
Adesso - con il blocco delle eradicazioni degli ulivi in corso - la
paura da incutere è la fantomatica procedura Ue di infrazione. Nei
giorni scorsi è rimbalzata infatti la notizia dell'invio, da parte
del ministro Maurizio Martina, di una lettera a Michele Emiliano
(presidente della Regione Puglia), con cui viene chiesto, più o meno,
cosa intende fare la Regione per contrastare la (presunta) diffusione
della (presunta) epidemia di xylella, visto le dimissioni del Generale
Commissario Silletti... Ci sarebbero molte cose da dire sulla
procedura euroepa, tuttavia il ministro, non deve fuggire prima di
tutto da un preliminare giudizio, per ora solo politico: la lettera di
messa in mora e le dimissioni del Commissario Silletti sono già due
primi segnali del suo clamoroso fallimento...
CROCIFISSO ALOISI <http://comune-info.net/autori/crocifisso-aloisi/>

IL 2015 DELLA SCUOLA
<http://comune-info.net/2015/12/il-2015-della-scuola/>

Cominciano a realizzarsi nella pratica, piano piano, gli aspetti
perversi e distruttivi della scuola pubblica democratica della legge
107 con i presidi manager, un'aziendalizzazione sempre più
accentuata, la competitività tra scuole. L'operazione di demolizione
dell'anima democratica e pedagogica della scuola è dunque al suo
culmine. Abbiamo bisogno di agorà pedagogiche diffuse nei territori
con insegnanti e genitori, abbiamo bisogno di costruire un nuovo modo
di stare insieme per co-educarsi
ALAIN GOUSSOT <http://comune-info.net/autori/alain-goussot/>

?LETTERA DI MARIO LODI AGLI INSEGNANTI
<http://comune-info.net/2014/03/lettera-di-mario-lodi-agli-insegnanti/>

CIBO E BANALITÀ DEL MALE
<http://comune-info.net/2016/01/cibo-psiche-veganesimo/>

"Focalizzando il problema della violenza sugli animali non umani sul
?'mangiar carne', si va diritti al cuore della questione perché
grandissima parte di tale violenza non è agita da persone sadiche e
malvagie, ma è consentita e supportata da quelle 'normali'. Il
mangiar carne è chiaro esempio di quella banalità del male, che
proprio in quanto banale viene accettata nella sua pretesa normalità,
disconosciuta nella sua portata e nelle sue conseguenze... Gli animali
nel mondo vengono mangiati da molti... nonostante sia possibile,
facile, sensato, oltrechè imperativo morale, nutrirci d'altro...
Resiste l'ostinata convinzione che gli animali sono lì giusto per
essere da noi mangiati... Moltissimo resta da fare affinchè una
consapevolezza diversa si vada diffondendo: la consapevolezza, da
trasformare in responsabilità, che nella stratosferica lotta per i
diritti animali, il campo dell'alimentazione è quello in cui ognuno
di noi, oggi stesso, può apportare un personale e fondamentale
contributo, spostando il focus dell'interesse dalla propria pancia e
dalla propria testa e dal proprio cuore a quelli speculari degli altri
animali. Decidendo una volta per tutte in quale mondo vogliamo
vivere..."
ANNAMARIA MANZONI <http://comune-info.net/autori/annamaria-manzoni/>

IL MINIMO VALORE ETICO PER CAMBIARE
<http://comune-info.net/2016/01/351144/>

Il presidente del Comitato etico di Etica Sgr risponde alla lettera di
Paolo Trezzi <http://comune-info.net/2015/12/fondi/>
sulla (im)possibilità di coesistenza tra etica e rendimento del
risparmio attraverso i fondi d'investimento e sul fatto che questi
debbano essere promossi, più o meno direttamente, da una Banca Etica.
Becchetti ascrive gli argomenti esposti all'eterno dilemma tra purezza
dei comportamenti e capacità di trasformare il mondo: dobbiamo
realizzare un grande sogno, non possiamo abbandonare i tentativi di
contaminare la realtà “sporcandoci le mani” per ritirarci nella
nostra cittadella incontaminata, come vorrebbe Trezzi. Il risultato,
spiega, sarebbe di diventare del tutto irrilevanti “perché non
saremmo seguiti che dallo 0,1 per cento della popolazione”.
Premiando i “meno peggio” si creano invece stimoli e incentivi
perché le aziende migliorino realmente sul fronte della
responsabilità sociale e ambientale
LEONARDO BECCHETTI <http://comune-info.net/autori/leonardo-becchetti/>

SFRATTO PER IL PONTE CHE RIFIUTA LA GUERRA
<http://comune-info.net/2016/01/sfrattono-un-ponte-per/>

Sono in tanti a occuparsi di Un ponte per... in questi mesi: c'è chi
ha ripreso in mano i racconti e le analisi degli ultimi anni scritti
da Iraq e Siria molto prima che media e politica scoprissero
l'emergenza profughi, c'è chi sostiene la nuova campagna dedicata
dalla storica ong pacifista al diritto all'istruzione dei bambini
siriani e iracheni, ma c'è anche chi, come l'Isma (ente autonomo
controllato dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma) ha deciso di
sfrattare Un ponte per... dalla loro sede romana, nonostante la
volontà di corrispondere un giusto canone. Intanto il 2 gennaio, una
delegazione di nove volontari/e di Un ponte per... è arrivata
sull'isola di Lesvos in Grecia dove rimarrà una settimana per portare
la solidarietà a chi fugge dalla guerra (ogni giorno anche ora con il
mare grosso arrivano sull'isola più di mille persone). Sì, questi di
Un ponte per... bisogna proprio sfrattarli
MARTINA PIGNATTI <http://comune-info.net/autori/martina-pignatti/>

LA ROTTA BALCANICA CHE NON FA PIÙ NOTIZIA
<http://comune-info.net/2016/01/351168/>

Solo qualche mese fa la drammatica odissea della gente in fuga dalla
guerra che entrava in Europa da est commuoveva il mondo e apriva i
telegiornali, i campi profughi dell'est brulicavano di reporter. Oggi
la via balcanica dei profughi e dei migranti sembra non interessare
più nessuno, in attesa di un nuovo tempo in cui chi ha il potere di
farlo deciderà che è venuto il momento di proclamare l'emergenza.
Eppure migliaia di persone continuano a passare di lì, ora arrivano
soprattutto donne sole con bambini, e il grande freddo è alle porte.
Un reportage dell'Osservatorio Balcani racconta la “normalità” di
quell'esodo che per qualcuno può diventare perfino un buon affare
STEFANO LUSA <http://comune-info.net/2016/01/351168/>

LA MERAVIGLIA DEL CIRCO SOCIALE
<http://comune-info.net/2016/01/351168/>

"Vogliamo portare spettacoli, parate e laboratori in quelle zone del
mondo dove la vita si complica a causa di povertà, guerre e
sfruttamento", dicono quelli di Circo InZir (che in emiliano significa
‘in giro'). Dopo Algeria e Guatemala, il collettivo di artisti nato
a Bologna (e che raccoglie una decina di giovani artisti tra
giocolieri, clown, funambol) è pronto a partire per il Corno
d'Africa: “Il circo di strada è uno degli strumenti migliori per
creare rapporti sociali e diminuire le distanze...” [notizia, foto,
video e proposta]
REDATTORE SOCIALE <http://comune-info.net/2016/01/351168/>

LE POLVERI SOTTILI SIAMO NOI
<http://comune-info.net/2016/01/le-polveri-sottili-siamo-noi/>

Ormai è noto: il grosso delle polveri sottili è alimentato da
caldaie e auto. "Quanto, di quel consumo, sarebbe riducibile tagliando
sprechi, inefficienze e usi impropri?", scrive Marco Boschini dei
Comuni virtuosi. Ma noi che facciamo davvero per ridurre quei consumi?
Certo non bastano le scelte individuali per cambiare un sistema che
fonda la sua esistenza (e dissolutezza) in un modello di sviluppo
fallito (servono meno cemento e autostrade, più trasporto pubblico ed
efficienza energetica negli edifici pubblici e privati, autoproduzione
di energia per industria e agricoltura), ma è dalle nostre scelte
della vita di ogni giorno che occorre cominciare. Oppure preferiamo
protestare suonando il clacson mentre siamo in coda per il centro
commerciale?
MARCO BOSCHINI <http://comune-info.net/autori/marco-boschini/>

NON ASPETTEREMO L'AMMINISTRAZIONE
<http://comune-info.net/2015/12/351000/>

Dimezzamento del parco macchine nell'arco di cinque anni tramite il
disincentivo all'uso e l'incentivo a quelle non inquinanti, area
urbana 30 km/h, bike lanes (piste ciclabili non protette) come se
piovesse, ciclabili, car e bike sharing, pedonalizzazioni spinte...
Appunti di Salvaiciclisti Roma per amministrazione e cittadini: "Noi
non chiediamo, noi mostriamo la strada da intraprendere... "
R.C. <http://comune-info.net/2015/12/351000/>

BLOCCARE IL TRAFFICO NON BASTA PIÙ
<http://comune-info.net/2015/12/milano-2/>

Raddoppio ferroviario, rete di piste ciclabili, bus elettrici...
Immaginate cosa sarebbe Milano se alla sua conversione ecologica si
assegnassero le risorse stanziate per Expo2015
DOMENICO FINIGUERRA
<http://comune-info.net/autori/domenico-finiguerra/>

LA GIOIOSA VOGLIA DI CAMBIARE
<http://comune-info.net/2016/01/gioiosa/>

Il primo gennaio a Gioiosa Ionica, comune della Locride, è cominciata
la raccolta differenziata porta a porta. Tuttavia la notizia che
arriva da questo comune di sette mila abitanti, e che i “grandi”
media dimenticano, è un'altra: meno di un mese fa le auto del sindaco
Salvatore Fuda sono state prese di mira da colpi di pistola, il 31
dicembre invece sono stati dati alle fiamme proprio due mezzi pubblici
della raccolta della spazzatura. Quello che è certo è che da un paio
di anni pezzi di società civile a Gioiosa hanno smesso di aspettare
cambiamenti dall'alto e hanno cominciato a risvegliare partecipazione
e voglia di fare in molti modi, anche con l'amministrazione locale. Il
Comun, tra le altre cose, dopo essersi occupato di acqua pubblica è
entrato nella Rete dei comuni solidali perché ha avviato
un'impiortante progetto virtuoso di accoglienza dei migranti
JLC <http://comune-info.net/2016/01/gioiosa/>

IL TEMPO DEL MONOPATTINO <http://comune-info.net/2016/01/351210/>

Viaggiare in monopattino ha numerosi vantaggi: è estremamente
compatto per cui sale su treni e bus (utile nell”intermodalita”,
in caso di pioggia improvvisa o di passaggi in auto), non fora perché
ha le ruote piene, non necessita di manutenzione e permette di fare
attività fisica. E soprattutto diverte!
MARCO CONTI <http://comune-info.net/2016/01/351210/>

L'ANNO NUOVO E L'ORECCHIO ACERBO
In una delle sue poesie più amate, Gianni Rodari lo dice con la
consueta favolosa semplicità: c'è una scuola grande come il mondo,
ci insegnano maestri e professori ma anche avvocati, muratori,
giornali, cartelli stradali, temporali, stelle. Di imparare, in quelle
stanze oceaniche, non si finisce mai. Magari anche la Fantastica (di
Novalis ma tanto cara a Rodari), sì più o meno l'immaginazione
creativa, o l'arte di inventare il racconto di quel che potrebbe già
esistere ma non esiste (o noi non ri-conosciamo) ancora. Insomma i
mondi nuovi, come diciamo spesso su queste pagine. Però bisogna saper
imparare ad ascoltare, ci vuole un certo orecchio. Forse è proprio di
una nuova grammatica della fantasia “rodariana” che avremmo
bisogno per cominciare a sfogliare le pagine dell'anno che comincia
oggi, tenendo bene a mente che quel che ci opprime, come quel che ci
libera, dipende da noi
GIANNI RODARI <http://comune-info.net/2016/01/lanno-lorecchio-acerbo/>

Per seguire gli aggiornamenti di Comune-info ogni giorno su facebook
clicca «Mi piace <https://www.facebook.com/Comuneinfo>
» qui

Inoltre dopo aver cliccato “Mi piace” mettete la spunta su
“Ricevi le notifiche” per poter rivevere la notifica dei nostri
post sulla Vostra pagina Fb.

Seguici anche su twitter. <https://twitter.com/comuneinfo>

METTI UN BANNER SU COMUNE-INFO

Li abbiamo chiamati «Consigli Comunali» e sono l'offerta di banner
per promuovere (a prezzi per tutte le tasche) attività, iniziative o
anche prodotti a interlocutori selezionati in modo diretto (da noi) e
molto rigoroso. È una scelta rara perché richiede capacità, impegno
e investimenti che graveranno sulla redazione, ma è il solo modo, per
mantenere il controllo della propria indipendenza in un campo minato
come quello della pubblicità. Per informazioni sulle prenotazioni
degli spazi pubblicitari scrivete ad amministrazione@???
<mailto:amministrazione@comuneinfo.net>



-----------------------------------------------------
Se non vuoi ricevere questa newsletter clicca su
http://liste.comuneinfo.net/?p=unsubscribe&uid=20cb51abfa7f745f01a1a7638b1a03e9

Per modificare le tue impostazioni clicca su
http://liste.comuneinfo.net/?p=preferences&uid=20cb51abfa7f745f01a1a7638b1a03e9



-- powered by phpList, www.phplist.com --