Re: [Hackmeeting] a/i , social network, forum e cloud milita…

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Auteur: N. sentenzioso
Date:  
À: hackmeeting
Sujet: Re: [Hackmeeting] a/i , social network, forum e cloud militanti


gab:

> Dato che rimanere paralizzati dalla paura di una profilazione (che
> comunque ti hanno già fatto *con o senza* faccialibro) è come dargliela
> vinta. Non esponiamoci più del necessario perchè sarebbe da stupidi, ma
> è anche vero che se non ti fai vadere da nessuno sparisci.
>
> Lo dici anche tu che il post sul SN è come il manifesto, allora perchè
> non metterlo? Per non cedere dati che vengono utilizzati per controllo e
> messi a valore? Allora non usiamo più cellulare, carte di credito,
> macchine, non compriamo più vestiti. Se vuoi vivere fuori dal capitale
> ci sono i boschi, se no un compromessino ogni tanto (e anche io sono
> molto molto infastidito e frustrato dalla cosa) lo devi ingoiare...


Io questa l'ho già sentita e non mi convince.
La profilazione e la raccolta dati non è binaria, non è che o sei
segnato o non lo sei e nel momento in cui lo sei tutto quello che fai
per evitarlo è inutile.
È una misura tendenziale in cui ognuno cerca di limitare i danni facendo
talvolta compromessi per quello che è il suo scopo, o per quello che può
permettersi.

Trovo piuttosto retorico il "se non ti fai vedere da nessuno", come se
essere su facebook fosse *IL* modo di farsi vedere dal mondo. Io non ho
facebook e vivo piuttosto serenamente, senza perdermi troppo nei boschi
e senza sentirmi chiuso al buio in una cantina.

Molte realtà hanno deciso di dare a facebook e ad altre reti sociali il
loro contributo e i metadati del caso, lo dico senza accuse, ma se anche
HM vi si immerge quali casi rimarrebbero in Italia che se ne discostano?

È importante a volte stabilire degli esempi con il proprio agire, avere
una realtà al di fuori di certi meccanismi di comunicazione può portare
anche a pensare "ah, ma allora si può fare!". E per me è una cosa
importante, tra i tanti altri motivi per stare alla larga dai social
network.

Può darsi che tutto questo dibattito nasca non solo per una differente
visione di quale sia il modo migliore di ottenere quello che il
"movimento di Hackmeeting" vuole, ma anche da una percezione piuttosto
divergente di cosa sia che vuole, più alla radice.
Vuole diffondere idee? Meccaniche? Vuole essere di supporto a certe
attività politiche?
È normale che convivano diverse sfumature e diversi fini, ma se si
discostano così tanto a questo punto meglio forkare.

Una discussione sui mezzi può rivelare queste differenze e mi sembra una
cosa sana, mi dispiace solo vedere quanta retorica ci sia in queste
mail, tra iperboli, tentativi di sviare il discorso, esempi tendenziosi
ecc. (comprare vestiti è una cosa da evitare per coerenza se decido di
non usare fb? Scusa, ma cosa centra?).

Forse però sono io che sono nuovo.