Auteur: daniele.florian Date: À: hackmeeting Sujet: Re: [Hackmeeting] a/i , social network, forum e cloud militanti
Il 23/12/2015 10:13 putro ha scritto: > si, infatti da quando i centri sociali hanno aperto la loro pagina
> facebook pullulano di gente, cioe' prima erano deserti, poi e' arrivato
> facebook, loro hanno aperto la paginetta, e si sono trovati a dover
> lasciar fuori gente alle iniziative.....
>
E' chiaro che, perlomeno io, non ho mai pensato questo.
Vi chiedo un favore: se vogliamo continuare a parlare in modo utile
basta con le iperboli, le esagerazioni, le argomentazione "al limite".
sappiamo che fare politica è cercare vie di mezzi, compromessi, utili ad
andare avanti.
Non sono mai stato quello che pensa che la rete risolve i problemi, so
che le primavere arabe non sono nate su twitter e non penso di
sostituire la realtà con facebook. Ok? posso andare oltre?
Bene, allora credo che, però, per quel poco che ho visto, INTEGRARE la
propria propaganda, con propaganda online, ha portato ANCHE a buoni
frutti.
Detto questo, so anche i discorsi sulla privacy, ma questo per me non si
riduce a "facebook merda ciao" ma vuol dire:
1) insegnare alla gente a non condividere su facebook informazioni
sensibili
2) evitare di considerarlo un mezzo politico *salvifico* e definitivo
3) informarsi su come usare mail cifrate e altro per quanto riguarda
comunicazioni delicate
4) in altre parole, ancora una volta, come-starci-dentro...
tutto questo perchè?
perchè ho visto che, standoci dentro in modo sensato (e senza gattini)
la mia aula occupata ha avuto i suoi vantaggi, senza dimenticare di fare
attacchinaggi, volantini, cazzi e mazzi...
sono stato lucido?
> Io ne dubito, perche' non basta entrare in contatto con la gente,
> devi avere qualcosa da dirgli, e se noi diciamo che vabbe', si',
> facebook e' uno strumento utile, forse non abbiamo piu' nulla di
> interessante da dire.
>
Io invece penso, e spero, che di discorsi interessanti da fare ne
avremmo anche ammettendo l' utilità critica di facebook.
sennò sì ch è davvero un problema.