(Non ce l'ho più D: )
In soldoni volevo citare un utilizzo strumentale di diversi canali di comunicazione e gli spagnoli mi sono subito venuti in mente. In che senso non cogli nessuna opportunità da sfruttare?
Forse prima di cominciare a discutere il se e il come, dovremmo capire, come mi pare chiedessi anche tu, il grado di inclusione che vuole avere la nostra comunità nei confronti dei non adetti ai lavori/non militanti ecc ecc.. perché forse quando parlavi di nessun opportunità da sfruttare intendevi questo?
Se un corto su youtube condiviso sui social viene visualizzato e condiviso centinaia di volte, e ha lo stesso contenuto politico di un volantino che -parlo sempre per pisa- un persona su cento *forse* si prende la briga di leggere, non sarebbe il caso di ragionare su pratiche comunicative che sfruttino delle piattaforme che la gente attraversa quotidianamente e che sì, sono congenitamente fatte per non far passare contenuti politici, ma che potremmo in qualche forma "hackerare"?
Le 21 décembre 2015 15:28:49 UTC+01:00, boyska <piuttosto@???> a écrit :
>
>
>scusa ma ti ho chiesto un chiarimento su "tecnopolitica parte 1" e mi
>mandi "tecnopolitica parte 2" :) se non hai buttato la luuunga mail,
>preferisco le parole tue!
>
>PS: a proposito di parole: quelle che usa Medina sono davvero orribili,
>tra talebani vs cittadini e partito del ragionare vs partito del fare.
>
>--
>boyska
>
>_______________________________________________
>Hackmeeting mailing list
>Hackmeeting@???
>https://www.autistici.org/mailman/listinfo/hackmeeting
