Re: [cm-Roma] Ciemmona

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Szerző: irene guarrera
Dátum:  
Címzett: cm-roma@inventati.org
Tárgy: Re: [cm-Roma] Ciemmona
Prima di tutto Pa D devi stare molto attento a come parli, perché definire una discussione sull'organizzazione della ciemmona una gara "a chi ce l'ha più lungo"non solo offende gratuitamente donne (perché se non ce l'ho allora non posso fare parte della discussione) ma anche uomini e persone di qualunque altro sesso perché questa espressione volgare e machista era assolutamente fuori luogo, ma ti fa capire anche la profondità di analisi della persona che la usa.

Io non sono affatto una vecchia guardia, anzi, ma penso che il concetto di ciemmona come manifestazione itinerante è vitale per un movimento di ciclisti che si estende oltre il proprio orticello, perché il corteo di bici deve attraversare più realtà, perché la bici ti porta ovunque e un movimento che rivendica la bici come mezzo di trasporto e come stile di vita deve farlo ovunque e non solo in zona tua (tra l'altro in tutti gli anni in cui la ciemmona si è fatta a Roma non sono mai state toccate determinate zone periferiche o meno periferiche, in cui ancora non sanno neanche che esistono i ciclisti, figurati le ciclofficine; quindi sarebbe utile passare anche per di là, o partire da fuori Roma per finire dentro Roma) E se ci sono due ciemmone ben venga, se ce ne sono ancora di più da paura. Ma rivendicarsi una proprietà, dire che la ciemmona è di Roma e quella di Bologna non è la ciemmona è come dire che la roba mia è meglio della tua, che se vuoi venire alla vera ciemmona devi venire a Roma se no a Bologna c'è quella finta; ma che vuol dire?

Detto ciò, io sono d'accordo che vedersi e parlare di queste cose sarebbe meglio che venirle a sapere per mail, magari è anche il modo con cui la cosa è stata comunicata, tantevvero che alla comunicazione"passo la gestione della lista ai bolognesi"una persona ha risposto"ma quindi si fa a Bologna?", cioè varie persone non sapevano proprio che c'era gente che volesse farla a Bologna e sapere una cosa in questo modo può essere vissuta come una cosa del tipo "qualcuno ha parlato con qualcun altro e hanno programmato un evento ciclistico senza coinvolgere tutte le persone interessate". Magari se si fosse fatta un'assemblea, in cui si parlava della volontà di alcune persone di fare la ciemmona a Bologna potevano venire fuori oltre ai malumori anche proposte del tipo "facciamo più ciemmone in più date diverse", che ne so, o altre proposte. Ad ogni modo un'assemblea si può sempre fare, a Roma o a Bologna che sia.
Anche perché sarebbe bene confrontarsi su quello che è successo a Milano rispetto all'expo, non intervengo in merito perché non ho partecipato né all'organizzazione né sono venuta, purtroppo ero impossibilitata fisicamente con dei versamenti alle ginocchia.


From: padonnarumma@???
To: cm-roma@???
Date: Wed, 16 Dec 2015 20:14:19 +0000
Subject: [cm-Roma] Ciemmona

I Ciclisti Romani sono stanchi di essere manipolati come pedine da un potere subdolo e inconcludente.

Dovremmo fare tutti un passo indietro e rileggere questo intervento di GD. Personalmente quoto in pieno tutto quello che ha scritto (tralatro scrivi benissimo, complimenti).

Partendo dalle basi condivise della lotta al petrolio, al capitalismo, e tutte quelle belle cose che qualcuno citava in un precedente intervento, dovremmo lavorare insieme per immaginare un mondo migliore, un futuro migliore.
Invece siamo i primi a lavorare da soli o in gruppetti e spartirci la pagnotta come ci pare. Ma ci ricordiamo da cosa è nata questa discussione? solo perchè qualcuno ha scritto che la Ciemmona si sarebbe fatta a Bologna...e chi l'avrebbe deciso? quando si sarebbe discusso tutto ciò? e con chi?

questo è il fututo, la libertà, l'anarchia di cui parlate? mi sembra di stare nel piu oscuro degli incubi orwelliani. La critical mass si era proposta come un'alternativa convincente al sistema politico oligarchico auto-centrico che ci schiaccia quotidianamente, e qualcuno l'ha sabotata per renderla un'altra oligarchia, bici-centrica.
Questo ha come effetto la distruzione dell'entusiasmo di chi, in questo movimento, ci aveva visto il futuro.

Ma la cosa più preoccupante sono i vostri discorsi. Parlate di dietrologie, volete fare i capi perchè siete arrivati prima, perchè sapete tutto voi. Non avete più idee nuove, non avete più iniziativa. Non vi siete modernizzati. Avete la modalità di agire di quelli di mafia capitale. Cercate di colpire le persone anzicche di badare ai concetti. Secondo voi io dovrei studiare? e che ne sapete di me, di quello che studio o non studio, voi non sapete niente. Siete vecchi e superati da un mondo che non accetta non più voi, ma i vostri discorsi.

E con questo post chiudo, perchè come si dice, a lavare la testa del ciuccio si perdono l'acqua e il sapone.

La Ciemmona, come tutti gli anni, si terrà a Roma il 26-27-28 Maggio 2016.

Se qualche ciclofficina, biciclettaro, associazione o altro vuole attrezzarsi per dare una mano puo rendere la cosa pubblica su Internet, in piazza, nelle scuole, nelle università, nelle fabbriche, su questa lista, pure sull'autogrill se lo ritiene necessario.

Se Bologna Napoli o Milano vogliono organizzare una Ciemmona, sarò felice di parteciparci come tutti i comuni cittadini, ma solo se sarà fatta in una data diversa.

Con questo vi saluto e da questo momento in poi risponderò solo a messaggi propositivi di cose vere e fattibili.

Pa D.

---------- Forwarded message ----------
From: GD
Date: 2015-12-16 18:31 GMT+01:00
Subject: Re: [cm-Roma] Abbiamo appena iniziato
To: critical mass Roma


la bici, la bici, ...la bici!!!!
ecco con la bici si può andare in paradiso e chi non è d'accordo vada all'inferno!
a roma la Ciemmona? ma chi la faceva non la vuole più, e zitti tutti gli altri.
la bici è di tutti e le bici possono andare ovunque, quindi le bici Devono andare ovunque!
non mica solo nell'eterna città.
sveglia! perepepè mica vorrete che la democrazia pedali? quali illusioni vi vagano in testa? questa è l'Italia e al massimo a noi ci toccano i grillismi, qualcuno decide qualcosa da qualche parte nel gran giusto della perfezione dell'idea delle idee che gira sui mozzi, un pò laschi in realtà, si potrebbero regolare, e agli altri l'opzione di star lì a dire bravi, inchino , applausi, e grazie grazie per le dedizioni passate presenti e future, codesta democrazia mi estasia ed appartenervi mi inebria! qual grande alternativa noi codesti ciclisti in baffi e cravatte e negozietti rappresentiamo, noi certo voliamo, grazie di averci informato delle vostre decisioni prese laddove esse debban essere prese nei modi che si convengono a coloro i quali vi partecipano con giusti passaparola su desueti pizzi o numeri accorti.
che la gran massa segua ammaestrata la volontà da alcuni esercitata. e nessun contraddica la giustezza dell'ideale maestro, o pedale gli si sfiletti!
la ciemmona romana è un'illusione, un'età dell'oro mai vissuta, e se vissuta, grazie all'apporto di eroi non certo rimpiazzabili come può un qualsiasi ciclista arrogarsi l'idea di continuare una tradizione ormai universale, come può esso stesso pensare di modificare ciò chè è stato nel giusto deciso.
orsù, pedalatori, uniti in massa dietro coloro che decidono, è il gioco dell'anarchia e non osate opporvi!
viva bologna, viva la ciemmona, viva i negozietti. abbasso gli sfiletti e le teste penz ol anti.
tutt@ al mare. col bene che vi voglio anche questanno non siete riusciti ad essere includenti. che dopo le deludenti connessioni coi cappelloni e le ciemMIne teleguidate e videosservate in tempo reale, un'assemblea pubblica aperta onesta e condivisa vi sembrava troppo poco massona ed esclusiva come cosa?
al mare o a bologna? al mare o a bologna? al mare o a bologna? al mare o a bologna? al mare o a bologna? poropopò!
si diano inizio alle danze!

GD

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