[RSF] Per non abituarsi al dominio

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Autor: comune-info
Data:  
Dla: forumroma
Temat: [RSF] Per non abituarsi al dominio
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PER NON ABITUARSI AL DOMINIO
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Il tempo del terrore ha rubato la scena del circo mediatico. Quella
che chiamano “la dolorosa ma inevitabile rinuncia a un po' della
nostra libertà” sembra aver seppellito anche il tempo della crisi.
E poi, dicono i network che contano, il peggio è passato: dalla crisi
stiamo cominciando ad uscire. Le guerre devastano il pianeta come
forse mai era accaduto prima ma si sa che in passato hanno spesso
salvato l'economia. Come avvenne dopo la grande depressione del '29.

La guerra dei giorni nostri è ovunque, tra gli Stati e dentro gli
Stati. Insegue, spietata, perfino chi lascia tutto e fugge per
allontanarsene. E poi c'è la guerra di tutti gli Stati contro tutti i
popoli, con le sue armi, i muri e i recinti. È la stessa guerra che
si combatte contro i fiumi, l'aria e la terra ma soprattutto contro la
dignità delle persone per sottometterne ogni aspetto della vita alle
insaziabili esigenze dell'accumulazione di denaro e di potere.

È insensato continuare a chiedere ai potenti di fare il contrario di
quel che fanno, è assurdo aspettarsi da loro i cambiamenti alla
profondità necessaria. Possiamo costruirli noi, ogni giorno, ma
dobbiamo imparare ad ascoltare e ad ascoltarci. E poi bisogna
inventare uno sguardo diverso sulla realtà e una nuova capacità di
sognare. Noi pensiamo che sia essenziale cominciare anche a
raccontarli, quei cambiamenti. Vi andrebbe di aiutarci?
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Versamenti sul: c/c bancario dell'associazione Persone Comuni
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IBAN IT58X0501803200000000164164; Banca Pop. Etica, Roma;
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[ENZO SCANDURRA]
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"Aderisco volentieri all'appello di far continuare vivere Comune. Con
i miei studenti, all'università, discutiamo spesso gli articoli di
Comune sull'ambiente"
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Enzo Scandurra, docente La Sapienza di Roma
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LEGGI LE ALTRE ADESIONI
<http://comune-info.net/2015/12/facciamo-comune-insieme-adesioni/>

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UN ACCORDO SENZA AMBIZIONI
<http://comune-info.net/2015/12/accordo-senza-ambizioni/>

Mentre la concentrazione di CO2 in atmosfera continua a salire, il
drastico cambiamento di rotta al vertice sul clima di Parigi non
sembra emergere né tra gli inquinatori storici né tra gli ultimi
arrivati come Cina e India
ALBERTO ZORATTI <http://comune-info.net/autori/alberto-zoratti/>

IL MONDO RIFIUTA IL VOSTRO GREENWASHING
<http://comune-info.net/2015/11/notizie-parigi-clima/>

IL SORPASSO DELLE RINNOVABILI FA BENE AL CLIMA
<http://comune-info.net/2015/12/il-sorpasso-delle-rinnovabili-fa-bene-al-clima/>

IL BIVIO DI PARIGI
<http://comune-info.net/2015/10/il-bivio-di-parigi-cop21/>

COME ABBIAMO FATTO CONDANNARE CHEVRON
<http://comune-info.net/2015/12/come-abbiamo-fatto-condannare-chevron/>

Quell'avvocato può raccontare di quando, nel 2005, si sedette in
un'aula giudiziaria di New York con una cartellina nella quale teneva
la documentazione raccolta per difendere gli indigeni della provincia
amazzonica di Sucumbios. Si batteva contro le decine di legali della
terza impresa degli Stati Uniti, Chevron-Texaco, accusata di aver
avvelenato un'intera regione e la gente che l'abitava per trent'anni
senza alcun limite, una catastrofe ecologica trenta?? volte superiore
a quella provocata dalla Exxon Valdez. Lui però aveva un vantaggio,
ha raccontato, non doveva inventare nulla, poteva limitarsi a dire
quel che era avvenuto. Il 10 e l'11 dicembre, alla Biblioteca
Giovenale di Roma e alla Statale di Milano, l'avvocato ecuadoriano
Pablo Fajardo racconterà l'inaudita normalità criminale di quella
devastazione e la grande lotta che l'ha portata a conoscenza del mondo
ottenendo anche il maggior risarcimento mai riconosciuto nei disastri
ambientali, 19 miliardi di dollari, poi ridotti a 10 nel 2013. Con
Fajardo, ci sarà uno dei grandi protagonisti di quella lotta:
Humberto Piaguaje, dirigente indigeno secoya e coordinatore
dell'associazione delle vittime del petrolio. Una straordinaria
occasione per parlare di come possa essere possibile fermare la corsa
verso l'autodistruzione della vita sul pianeta e della chiusura della
Cop 21 di Parigi
R.C.
<http://comune-info.net/2015/12/come-abbiamo-fatto-condannare-chevron/>

NON ESAMINARE MA SCAMBIARE DONI
<http://comune-info.net/2015/12/non-esaminare-ma-scambiare-doni/>

L'esame scolastico è figlio di una logica del controllo, di un'idea
produttivistica della cultura. A questa logica possiamo contrapporre
l'idea di formazione come dono, di apertura del sapere e di
condivisione della conoscenza
PAOLO MOTTANA <http://comune-info.net/autori/paolo-mottana/>

APPRENDERE FACENDO
<http://comune-info.net/2014/10/scuola-apprendere-facendo/>

UN DORMITORIO AUTOGESTITO
<http://comune-info.net/2015/12/un-dormitorio-autogestito-in-un-centro-sociale/>

Ha aperto il 6 dicembre, il dormitorio sociale allestito in un mese
negli spazi dell'ex Caserma Masini di Bologna occupata dal collettivo
Labàs nel 2012. Sei camere doppie, dodici posti letto per accogliere
chi è in strada o migranti in transito. Labàs organizza laboratori
creativi di falegnameria, uno spazio doposcuola dedicato ai bambini e
al rapporto con i genitori, che si svolgono ogni settimana, e un
locale dedicato a “La biopizza” a chilometro zero. Loro uccidono
il welfare, noi facciamo un'altra cosa
REDATTORE SOCIALE
<http://comune-info.net/2015/12/un-dormitorio-autogestito-in-un-centro-sociale/>

DI QUALE LEGALITÀ PARLIAMO
<http://comune-info.net/2015/12/legalita-sicurezza-a-pisa/>

Fondare paure per governare: accade a Pisa e in molte città. Del
resto è noto: c'è la legalità di quelli di sopra (governanti,
imprese, media e costruttuttori) e la legalità di quelli di sotto...
(foto: riunione di una pericolosa cellula di estremisti del pensiero
critico: Progetto Rebeldìa; si ostinano a pensare con la propria
testa e a ribellarsi facendo)
PROGETTO REBELDÌA
<http://comune-info.net/2015/12/legalita-sicurezza-a-pisa/>

SETE DI ORTI URBANI
<http://comune-info.net/2015/12/la-sete-degli-orti-urbani-romani/>

A Roma la rete che ha messo insieme orti e istituzioni (e fatto
nascere la delibera comunale dedicata agli orti urbani) non smette di
seminare, tra incontri con realtà di Milano, Bologna, Genova e
Lampedusa e tavoli di lavoro per il futuro. Prossimo obiettivo?
Affrontare il tema dell'accesso all'acqua. Nuovi spazi comunitari ed
ecologici crescono
LUIGI DI PAOLA <http://comune-info.net/autori/luigi-di-paola/>

BIKE TO SCHOOL ORA HA ANCHE LA SUA APP
<http://comune-info.net/2015/12/bike-to-school-app/>

Il Bike to school è un movimento spontaneo, che va avanti solo grazie
alla buona volontà dei genitori e dei volontari e alla gran voglia di
pedalare per strada dei bambini (e di sicuro non grazie alle
amministrazioni) che vogliono riprendersi le città. Qualche giorno
fa, in quattro scuole romane Eadessopedala e Zolle hanno portato la
frutta ai bambini pedalatori del Bike to school per festeggiare
l'arrivo della nuova applicazione, pensata per poter auto-organizzare
con più facilità i gruppi e condividere i percorsi
ANNA BECCHI <http://comune-info.net/autori/anna-becchi/>

ROMPERE LO SCHEMA DELLA VIOLENZA SULLE DONNE
<http://comune-info.net/2015/12/rompere-lo-schema-della-violenza-sulle-donne/>

Sappiamo tutte r tutti che la guerra fa male sempre, ma fa male
soprattutto alle donne. Lo stupro è parte integrante della guerra, il
corpo delle donne è il bottino da conquistare o il luogo dove
lasciare il marchio dell'umiliazione. Le donne ciociare
“marocchinate” durante la seconda guerra mondiale sono
incredibilmente e spaventosamente simili alle bosniache vittime di
pulizia etnica durante la guerra in ex-Jugoslavia, così come alle
donne yazide rese schiave e stuprate dall'Isis. Abbiamo bisogno di
rifiutare la guerra e la “banalità del male”, abbiamo bisogno di
rompere quello schema terribile che ha accompagnato finora la storia
dell'umanità
LAURA FANO <http://comune-info.net/autori/laura-fano/>

NON SIAMO PIÙ DISPOSTI A TRATTARE
<http://comune-info.net/2015/12/rifiutare-i-loro-trattati/>

Gli ultimi grandi Trattati internazionali hanno diverse cose in
comune: vengono preparati possibilmente senza fare troppo clamore
(attraverso incontri definiti “round”), considerano i cittadini
soltanto come oggetti/consumatori, mettono al centro le imprese,
svuotano di significato la parola democrazia. E. soprattutto, hanno il
grande obiettivo di mostrare il liberismo come unica strada possibile
di evoluzione del mondo. Tuttavia coloro che sono in alto lo sanno: da
Seattle in poi sempre più reti, movimenti e cittadini tentano in
molti modi di rallentare, bloccare o far cadere quei Trattati, a
cominciare dal T-tip
GIOVANNI ACQUATI <http://comune-info.net/autori/giovanni-acquati/>

VI ANDREBBE DI AIUTARCI
<http://comune-info.net/2015/12/vi-andrebbe-di-aiutarci/>

Per una volta parliamo di noi. Sì, di questa piccola avventura che
fra qualche mese vorrebbe compiere quattro anni. Un'età delicata,
bella e difficile. Così abbiamo pensato che sia arrivato il tempo di
cambiare passo soprattutto su una questione. Quella della
consapevolezza di non poter fare da soli. Lo abbiamo sempre saputo,
l'abbiamo scritto spesso. Dobbiamo inventare un “come” fare comune
insieme. Con chi vuole, come può e quando potrà. Per questo vi
chiediamo di condividere un problema e lanciamo una nuova campagna da
far vivere ogni giorno. Se questa nostra appassionata fatica serva
davvero a qualcuno o a qualcosa, dovrete dircelo voi che leggete. Alla
vecchia maniera: poche righe di adesione alla campagna 2016
(info@???) per spiegare se e perché volete che Comune
continui a esistere ma, per chi può, anche un essenziale sostegno
concreto di almeno 20 euro, o 5 euro al mese per tutto il 2016, se
preferite

SABATO SERA
<http://comune-info.net/2015/11/incontri-al-casale-ribellarsi-facendo-taverna-comunale/>

Saremo insieme a tanti e tante sabato 12 alla Taverna Comunale
promossa con il "Laboratorio sociale autogestito 100 celle", a Roma,
in un luogo accogliente come Casale Falchetti. Alle 18 conversazione
su conversione ecologica e sociale, clima, territorio, decrescita... a
seguire cena per sostenere le casse di Comune. Il menù non è niente
male ed è decisamente comunitario: Gianluca, Marco e Riccardo (chi
cucina Comune ogni giorno) con Daniela, Annarita, Gisa, Virginia,
Felynx, Delia, Claudia e Nilde metteranno in comune tempo e cibo buono
(tra lasagne, frittate, insalate miste, verdure, frutta, dolci). Al
vino naturale ci pensa il Laboratorio sociale autogestito 100 celle.
Qui trovate le informazioni sull'appuntamento
<http://comune-info.net/2015/11/incontri-al-casale-ribellarsi-facendo-taverna-comunale/>
che fa parte di una due giorni - venerdì e sabato - piuttosto
interessante per chi ha voglia di domande e di convivialità (non
dimenticate di prenotare la cena a info@???)

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