[nuovopci] Bando allo scoraggiamento!

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Autor: \(nuovo\) Partito comunista italiano
Data:  
A: npci.inter
Assumpte: [nuovopci] Bando allo scoraggiamento!


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Comunicato CC 27/2015 - 7 novembre 2015

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BANDO ALLO SCORAGGIAMENTO!

LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE CI HA MOSTRATO COSA FARE PER PORRE FINE AL
CATASTROFICO CORSO DELLE COSE E COSTRUIRE IL NOSTRO FUTURO!

Un giorno come oggi, 98 anni fa, a Pietrogrado era il 25 d'ottobre
perché nell'Impero dello Zar c'era ancora il vecchio calendario giuliano
ma i lavoratori russi capeggiati dai comunisti di Lenin e di Stalin
diedero l'assalto al Palazzo d'Inverno, sciolsero il governo che la
borghesia aveva instaurato pochi mesi prima per continuare la guerra e
costituirono il primo governo sovietico. Fu il tornante della
rivoluzione russa e sollevò in tutto il mondo un'ondata rivoluzionaria
che durò più di mezzo secolo.

L'assalto al Palazzo d'Inverno sede del governo borghese non fu un
evento improvviso, un improvviso scoppio di collera popolare. Fu un
evento che i comunisti russi avevano costruito con un'attività paziente,
tenace ed eroica svolta nei 25 anni che lo precedettero. Il partito
comunista si era conquistato con i fatti la funzione, la forza e il
titolo di avanguardia degli operai e dei contadini, delle masse popolari
dell'intero Impero russo. I comunisti avevano lavorato per lunghi anni
prima della vittoria del 1917 e non si erano lasciati abbattere
dall'insuccesso del primo assalto che nel 1905, alla testa degli operai
di Mosca, avevano dato al potere dello Zar.

Che il ricordo della Rivoluzione d'Ottobre infiammi ancora oggi il cuore
di tutti quelli che si ribellano, di tutti quelli che hanno bisogno di
ribellarsi al catastrofico corso delle cose che la Comunità
Internazionale dei gruppi imperialisti europei, americani e sionisti
impongono alle masse popolari, da un capo all'altro del mondo. Che nel
nostro paese essa ispiri tutti quelli che sono indignati del corso delle
cose imposto dall'accoppiata Bergoglio-Renzi e che sono generosamente
decisi a mettersi alla testa delle masse popolari per costruire una
nuova Italia e contribuire così alla nuova ondata della rivoluzione
proletaria di cui tutto il mondo ha bisogno.

Con la costruzione dell'Unione Sovietica, con le grandi vittorie che
essa ha raggiunto e i grandi progressi che ha compiuto, con l'aiuto che
essa ha dato generosamente ai popoli oppressi e alle classi sfruttate di
tutto il mondo finché fu diretta dai veri comunisti capeggiati da
Stalin, la rivoluzione russa ha dimostrato nella pratica la verità di
quello che Marx ed Engels avevano scoperto studiando con animo
rivoluzionario la storia dell'umanità e il meccanismo della società
borghese: gli operai organizzati avrebbero preso il potere e sostituito
le aziende capitaliste con aziende pubbliche che lavorano secondo un
piano pubblicamente definito a produrre quello che è necessario per
vivere. Allora l'intera società avrebbe realizzato in tutti i campi un
progresso mai ancora visto. La rivoluzione russa è stata la
dimostrazione delle idee di Marx ed Engels la cui sintesi è il
materialismo dialettico.

L'ondata rivoluzionaria sollevata in tutto il mondo dalla Rivoluzione
russa non ha raggiunto il suo obiettivo e si è esaurita perché i
comunisti dei paesi imperialisti, i nostri predecessori, hanno condotto
eroiche lotte ma senza usare i mezzi che il movimento comunista ci
fornisce per vincere: per instaurare il socialismo e andare verso il
comunismo. Nel nostro paese hanno lottato con eroismo ma alla cieca,
cercando di far fronte come meglio potevano alla borghesia, al clero, ai
fascisti, ai democristiani e agli altri manutengoli degli oppressori e
fautori del regime che sta devastando il nostro paese.

Il principale dei mezzi che il movimento comunista ha forgiato per
vincere è il materialismo dialettico: la dottrina che insegna cosa noi
comunisti dobbiamo fare perché ogni atto di ribellione delle masse
rafforzi ed estenda la guerra popolare rivoluzionaria che trasformerà il
nostro paese. Il nuovo Partito comunista italiano si è assunto il
compito di assimilare il materialismo dialettico, di applicarlo nelle
lotte che gli operai e le altre classi delle masse popolari conducono,
di insegnare a tutti quelli che hanno la generosità e la disciplina
necessarie per imparare, a praticarlo e diventare avanguardie della
lotta che trasformerà la nostra vita. Il (n)PCI è la scuola che insegna
nella teoria e nella pratica come fare la rivoluzione socialista di cui
le masse popolari del nostro paese hanno bisogno.

Chi non applica il materialismo dialettico nelle lotte che conduce,
facilmente si scoraggia perché suoi sforzi non danno risultati. Ogni
compagno che si scoraggia, si demoralizza e abbandona la lotta, è una
vittoria per gli oppressori del nostro popolo, una sconfitta per gli
oppressi e gli sfruttati.

La masse popolari possono vincere! Dipende da noi. Non basta combattere
con generosità e coraggio. Bisogna imparare a fare la guerra. La
dottrina della nostra guerra, quella che ci porterà alla vittoria,
quella che quasi un secolo fa portò i comunisti russi alla vittoria,
quella che ha portato l'Unione Sovietica a essere per alcuni decenni la
base rossa della rivoluzione proletaria mondiale è il materialismo
dialettico. Il (n)PCI è la scuola di materialismo dialettico e
l'organizzazione di quelli che lo applicano.

Non basta combattere: bisogna darsi i mezzi per vincere.

Forti degli insegnamenti della Rivoluzione d'Ottobre e della prima
ondata della rivoluzione proletaria, sintetizzati dal maoismo [7], noi
comunisti affronteremo con successo i compiti della rinascita del
movimento comunista e dello sviluppo della seconda ondata della
rivoluzione proletaria che romperà la globalizzazione imperialista e
instaurerà il socialismo in tutto il mondo sulla base di relazioni di
collaborazione e solidarietà tra i popoli. Oggi la creazione delle
condizioni per costituire il Governo di Blocco Popolare [8] è la linea
di avanzamento della rivoluzione socialista nel nostro paese.

I COMUNISTI POSSONO E DEVONO CREARE LE CONDIZIONI PERCHÉ LA CLASSE
OPERAIA, ALLA TESTA DELLE ALTRE CLASSI DELLE MASSE POPOLARI, COSTITUISCA
IL GOVERNO DI BLOCCO POPOLARE FACENDOLO INGOIARE AI VERTICI DELLA
REPUBBLICA PONTIFICIA E MARCI VERSO L’INSTAURAZIONE DEL SOCIALISMO.

IL (NUOVO) PARTITO COMUNISTA ITALIANO CHIAMA TUTTI GLI ELEMENTI AVANZATI
DEL NOSTRO PAESE, IN PARTICOLARE GLI OPERAI AVANZATI, I GIOVANI, LE
DONNE E GLI IMMIGRATI A CONTRIBUIRE A QUESTO COMPITO; CHIAMA I PIÙ
AVANZATI AD ARRUOLARSI NELLE FILE DEL PARTITO E COSTITUIRE COMITATI DI
PARTITO CLANDESTINI NELLE AZIENDE CAPITALISTE E NELLE AZIENDE PUBBLICHE,
NELLE SCUOLE E NELLE UNIVERSITÀ, NELLE ZONE D’ABITAZIONE PER ASSIMILARE
LA CONCEZIONE COMUNISTA DEL MONDO E IMPARARE AD APPLICARLA CONCRETAMENTE
OGNUNO NELLA SUA SITUAZIONE PARTICOLARE.

AVANTI COMPAGNI, CON CORAGGIO E INTELLIGENZA! FAREMO DELL’ITALIA UN
NUOVO PAESE SOCIALISTA!

VIVA LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE! VIVA LA RIVOLUZIONE SOCIALISTA CHE AVANZA
NEL MONDO!

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_Per mettersi in contatto con il Centro del (n)PCI senza essere
individuati e messi sotto controllo dalla Polizia, una via consiste
nell'usare TOR [vedere _ http://www.nuovopci.it/corrisp/risp03.html
[9]_], aprire una casella email con TOR e inviare da essa a una delle
caselle del Partito i messaggi criptati con PGP e con la chiave pubblica
del Partito [vedere _ http://www.nuovopci.it/corrisp/risp03.html [9]_].
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