Autor: zioalfa Datum: To: hackmeeting Betreff: Re: [Hackmeeting] lele, zioalfa e metodi fascisti
On 2015-09-25 10:06, Accattone wrote: > On 23/09/2015 11:25, Robert Newmark wrote:
> (...)
>
>> e mi spiace blackflag, ma il cervello dovresti accenderlo te se non
>> vedi
>> differenza fra lele che dice 'troia' e un fascista che entra a hackit.
>>
>> Grazie ai posti occupati che ho frequentato, questa differenza io ce
>> l'ho
>> BEN CHIARA e spero che la comunita' di cui sento di far parte anche.
> Concordo.
>
> E sono convinto anche io che la comunità nel suo complesso questa
> differenza ce l'abbia chiara (al di là di qualche commento sopra le
> righe).
>
> Per esempio, ritengo molto positivo il fatto che ci sia stata una
> riammissione in lista. Questo inquadra l'esclusione a suo tempo attuata
> come un provvedimento non definitivo. E non sarebbe così nel caso di
> esclusione di un fascista, un sessista o un razzista.
>
> A tal proposito, eviterei l'accostamento tra i cosiddetti due episodi
> consecutivi di cacciata di qualcuno da hackit. Quell'altro episodio ha
> poco a che vedere con questo.
>
> Cercherei inoltre di separare gli argomenti più spiccioli sulle
> modalità
> e le contingenze operative (comunque importanti), da quelli più di
> principio, che hanno un impatto maggiore a lungo termine. Si rischia
> sennò di fare inutili e frivole differenze tra buonisti e cattivisti,
> che lascerei alla feccia salviniana.
>
>