Re: [Hackmeeting] lele, zioalfa e metodi fascisti

Nachricht löschen

Nachricht beantworten
Autor: gin(e)
Datum:  
To: hackmeeting
Neue Treads: Re: [Hackmeeting] lele, zioalfa
Betreff: Re: [Hackmeeting] lele, zioalfa e metodi fascisti
On 09/22/2015 11:11 PM, Anathema wrote:

> Certo che e` mia, di chi dovrebbe essere scusa? :)


un troll travestito.

> Lo so, il tempismo e` malefico, me ne sono scusato. Ho avuto vari cazzi
> personali, poi ho pensato che veramente il tempismo fosse pessimo e
> deciso di non pubblicare. Poi pero` mi sono detto: sta situazione si
> deve chiarire, perche` non mi ci riconosco e non riconosco la comunita`,
> quindi ciccia, la sendo.


I 2 punto principali:
- C'hai sempre cazzi personali, risolvi quelli e poi parliamo di altro
di persona e non per email o al prossimo hackmeeting o alla porcodio di
planaria dove è il momento di discutere di queste cose.
- Non c'è una comunità. Ci sono delle comunità, che si incontrano ad
hackmeeting e per grado di affinità e vicinanza territoriale
interagiscono. Come anche durante l'anno.

> Io ho saputo che in realta` lele e` stato allontanato con la forza.
> Precisamente (e preferirei essere smentito solo dagli interessati e non
> per sentito dire) che qualcuno "ha messo la testa sul mio petto,
> portandomi in cucina dove avevo il notebook e mandandomi via" (cit.)
> Inoltre, pare che fuori al bancone si sia aggiunto qualcun altro che,
> come dice sempre lele, "non è che insomma dava una mano anzi" (non
> capisco pero` il ruolo di questa persona nella vicenda).


Poi è arrivato mio cugino mi ha appoggiato la testa in petto e mi ha
detto che una volta ha tolto il casco e gli si è aperta la testa.(cit.)

Minchia!(cit.)

> Nessuno dice che non ci debbano essere delle conseguenze, pero` mi pare
> anche che dopo una discussione chilometrica in lista, non si sia detto
> "lele non puo` entrare". Per carita`, se la lista avesse deciso per tale
> azione, allora fin dall'inizio si prendeva lele e gli si diceva "uaglio`
> tu non puoi entrare, hai pisciato fuori dal vaso, ciao", pace. Ma
> lasciarlo entrare, parlarci, farlo interagire e poi cacciarlo in modo
> violento, direi di no.


E ti risbagli. Lele ha interagito molto meno del solito. La maggior
parte del tempo era in disparte. La mattina presto lo trovavi fuori
dalla porta che si auto-rimproverava l'isolamento spontaneo che la
discussione in lista indirettamente su argomenti importanti gli ha
provocato. Frullando le braccia e portandosele n'capa.

Insomma sa benissimo perchè non è riuscito ad interagire e anche perchè
se n'è voluto andare. Sono d'accordissimo con la mail di thegamer, anche
se mi auto colpevolizzo per il fatto che ero tra quelli che
sghignazzavano a cosenza.

Per finire. Il 6 era al F.P. alla lezione di ginox. Non ha aperto bocca.
Gli ho offerto il caffè per capire come stava. Sta uguale a prima, forse
più tranquillo, perchè ha dovuto abbassar la coda.