Re: [Hackmeeting] Cerchiamo Sviluppatori per Software Libero…

Poista viesti

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Lähettäjä: Michele Orru`
Päiväys:  
Vastaanottaja: boyska, hackmeeting
Aihe: Re: [Hackmeeting] Cerchiamo Sviluppatori per Software Libero GlobaLeaks
boyska <piuttosto@???> writes:

> Mi viene in mente quest'iniziativa[1] di cui già molto si parlò in lista
> (qualcuno pensò bene di inserirsi nel programma di hackmeeting
> promettendo un benefit e di spingersi così una
> candidatura) in cui si parlava di "lazioleaks"[2], un sistema di leak
> organizzato dalla regione lazio che puntava soprattutto sulla
> segnalazione dell'evasione contributiva, introducendo addirittura un
> sistema premiale della delazione.


Per quanto ne so io, nessuno dei membri di Hermes o GlobaLeaks ha voluto
fornire assistenza o supporto al progetto, proprio per non affiliarci al
partito politico di Di Corinto.

Ricordo che è stata fatta almeno presentazione al fusolab che ha
coinvolto GlobaLeaks e Di Corinto, ma noi di GlobaLeaks abbiamo
partecipato per spiegare il nostro software, e di Corinto è intervenuto
in seguito.

[Immagino rientri tra gli svantaggi dell'aver reso GlobaLeaks free
software. Se un giorno uscirà "NaziLeaks: segnala l'ebreo", non potremo
far più che dissociarci dall'iniziativa.]

Nota a margine: dico "per quanto ne so io" perché ricordo un evento al
fusolab a cui ho partecipato come GlobaLeaks, ma non vedo il mio nome su
quella pagina. Non saprei dire se è stata la stessa
iniziativa. Sicuramente però, l'unica occasione che ricordo io è stata
anche l'unica volta in cui ho sentito di interazioni tra il team di
sviluppo e Di Corinto.

> Questo è controllo sociale.
> [...]
> Quindi sì, alcune delle iniziative sulla trasparenza sostengono nei
> fatti il controllo sociale.


Nel senso che ci sono casi in cui non lo è?
Ribadisco che io credo fermamente lo sia in tutte le sue
applicazioni. Ad ogni modo, un po' off-topic, ma vorrei approfittarne
per segnalare questa cosa che ho scoperto stanotte:

<http://www.al-monitor.com/pulse/originals/2015/08/turkey-erdogan-intelligence-support-from-headmen.html>

> Più in generale, parlare di "trasparenza" è per me molto pericoloso:
> siamo d'accordo che è bene che alcune nefandezze particolari escano
> fuori, ma la questione della trasparenza è:
> 1. decisamente schierata: nasce in seno alle ideologie liberal, e lì
>    rimane


C'è almeno un caso d'uso di GlobaLeaks in cui non rimane dentro
ideologie liberali, ed è lo scenario in cui hai un nodo GlobaLeaks
all'interno del tuo ambiente lavorativo, e potresti volerlo usare, che
so, per segnalare abusi.

È lo stesso caso in cui il possesso del codice sorgente potrebbe esser
accomodato da una no-disclosure policy, per tornare a quanto diceva
porcodio¹.

> 2. un paliativo della questione del potere, che non accetta cedimenti ma
>    si propone come più "educato"


Non sono d'accordo. Minare alla fiducia delle
persone verso il potere - che potrebbe essere un effetto collaterale di
una piattaforma di whistleblowing - non è un pagliativo. Mi viene in
mente Pessoa:

«Cosa potevo fare io a questo scopo? Da solo non avrei potuto farla, la
rivoluzione mondiale, e nemmeno avrei potuto fare la rivoluzione totale
nel paese in cui mi trovavo. Potevo solo lavorare, col massimo sforzo,
per preparare questa rivoluzione. Le ho già spiegato come: combattendo
le finzioni sociali con tutti i mezzi possibili; senza ostacolare la
lotta, ma sostenendola, e facendo propaganda alla società libera, alla
libertà futura, alla libertà presente degli oppressi; creando già,
qualora fosse possibile, le basi della futura libertà.»

Poi a me piace tanto renzi e la repubblica italiana nata che dio
sia lodato.

> È che a non rispondere alle domande poste si fa una figura barbina.


meh.


¹ la persona, non… vabbé avete capito.
--
µ.