SOTTO CASA MEGLIO UN PARCO O SUPERMERCATO PARCHEGGI TRAFFICO?
In via dell’Acqua Bullicante 248 c’erano decine di alberi ad alto fusto che a giugno sono stati abbattuti dalla multinazionale Lidl, a cui le amministrazioni di Municipio, Comune e Regione hanno dato l'autorizzazione per costruire un grande supermercato di oltre 1.000 mq e due parcheggi per centinaia di auto.
Ma la documentazione sulla concessione edilizia e sui lavori fatti presentano lacune e irregolarità: - L’area è sottoposta di fatto, da legge statale, al vincolo archeologico e paesaggistico “ad duas lauros”, ma manca il parere della Soprintendenza al Paesaggio. - Gli atti della Regione e della Soprintendenza ai beni archeologici sono contraddittori e poco chiari. - Le date di dismissione delle preesistenti attività commerciali non sono quelle previste dalla legge. - Il calcolo delle cubature presenta rilevanti inesattezze. - Il cambio di destinazione d’uso da residenziale a commerciale non era possibile. - L’amianto presente nell’area e tra le macerie non è stato trattato in sicurezza.
Solo dopo aver bloccato fisicamente i mezzi pesanti davanti al cantiere per una settimana, le amministrazioni sono dovute correre ai ripari ed è stata messa un'ordinanza municipale per il blocco temporaneo dei lavori. Revocato poi, dal presidente del V Municipio, due settimane prima della scadenza, il 12 Agosto, nella speranza di trovarci sotto l'ombrellone... Invece ci hanno ritrovati lì, davanti ai cancelli di nuovo e ci saremo fino a che: - non avremo risposte chiare sulle tante incongruenze procedurali e sulla messa in sicurezza e bonifica dell’area, dai funzionari e responsabili fin'ora contraddittori e pavidi, - quest'area non sarà bonificata , ri-alberata e utilizzabile dagli abitanti, - tutta l'area “ai due allori”, ultima parte ancora verde del quartiere, sarà resa fruibile come parco e non spartita tra palazzinari, multinazionali della grande distribuzione e grandi opere.
Se continui a pensare che sia meglio un supermercato che un’area alberata, forse non sai che viviamo nel quartiere più inquinato di Roma per polveri sottili (PM) e ad alto rischio idrogeologico; con la più alta densità di popolazione in Europa e la più bassa quantità di mq di verde per abitante.
Se pensi che un supermercato dia lavoro ai disoccupati di zona, forse non sai che la grande distribuzione fa morire i piccoli negozi, che per ogni posto di lavoro creato ce ne sono 6 persi e che nel raggio di 3 km ci sono già 200 supermercati.
LA VOLONTÀ DEGLI ABITANTI PUO’ FERMARE CEMENTO E INQUINAMENTO NON LAMENTARTI – NON DELEGARE - PARTECIPA ALLE SCELTE DEL TUO TERRITORIO
VENERDÌ 4 SETTEMBRE ORE 19:00 ASSEMBLEA di QUARTIERE PIAZZA ROBERTO MALATESTA
contatti: nocementoromaest@??? (facebook) NO CEMENTO A ROMA EST