Tutti a parole vogliono la verità, tutti a parole sono accanto ai familiari delle vittime.
Da decenni la storia si ripete però. Chi cerca la verità veramente, si batte per essa
e arriva a trovarla se gli va bene è solo/a, se gli va male gli arrivano offerte
di sedicenti agenzi funebri speciali da prendere al volo, se gli va peggio
è un morto che cammina o un morto sic et sempliciter.
Il potere cerca di non far capire a nessuno che la mafia piu' pericolosa è quella politico-militare,
che da De Gasperi in avanti la Costituzione
del 1948 è stata abrogata a favore del Piano di Rinascita di Gelli
rivisto e aggiornato fino ad oggi dal peggiore del capitalismo fascista.
Il potere cerca di far parlare di segreto di stato per Ustica per non far rendere conto nessuno
che la verità è già agli atti, sbandonata in qualche "cassetto di stato",
COME QUELLA DI BOLOGNA DEL 2 AGOSTO.
Si cerca di negare che c'è stata un'estrema destra stragista
perchè al padrone Usa stava bene che ci fosse per stabilizzare lo status quo al potere
O CAMBIARE UOMINI SUOI AL POTERE IN ITALIA QUANDO
AVEVANO FALLITO RISPETTO AGLI ORDINI DEL PADRONE USA.
Si cerca di negare che Moro l'ordine di ucciderlo era americano
Si è trovato il giudice giusto per attribuire a chiunque
fosse ad est ogni delitto in Italia: il dottor Priore, tranne Ustica
che forse era chissà fatta per Priore da Usa, Francia ma non gli toccate
Gladio e Cossiga, perchè quelli a prescindere non hanno mai colpe PER IL DOTTOR PRIORE.
Stiamo in mezzo ad una "battaglia" a colpi di ignobiltà tra chi è COMPLICE DEGLI ASSASSINI E DEPISTA COME LORO, PER LORO e chi NON C'ENTRA E depista UGUALE, tra chi imbosca e chi aiuta gli imboscatori A TENERE TUTTO "SOTTO IL TAVOLO".
Alla fine speriamo che tutti "il vento li porti giu' ", SPAZZANDO VIA IL PUZZO DELLA MENZOGNA DI STATO,
CI STA INQUINANDO COME POPOLO DA TROPPI ANNI,
LE PAROLE SONO VOLUTE E PER NULLA CASUALI, NON SONO UNA "FATALITA' ".
Questi signori e signore della mafia politica-militare non sperino nemmeno che cadiamo nel tranello
di considerare i familiari di qualsiasi vittima nostri nemici,
è il potere stragista e assassino quello che combattiamo,
i familiari essi li possono depistare, imboccare, portarli anche contro di noi,
indicandoci eventualmente come quelli che strumentalizzano i loro familiari morti
per scopi personali, professionali, politici ecc. o quelli che fomentiamo altri familiari per inseguire la nostra verità,
ma noi la mafia politico militare non ci puo' portare contro nessun familiare di vittima, è scoperto lo squallido gioco sporco
da tempo.
Il vero obiettivo resta far aprire per la mafia politico-militare l'aula di un tribunale per un nuovo maxiprocesso,
il vero obiettivo resta sconfiggere la mafia politco-militare e non certo "guerre" con questo o quel familiare.
Ai familiari di tutte le vittime: siamo e saremo sempre sullo stesso fronte . Io accetterò sempre di confrontarmi
con voi su tesi differenti dalla mia sulla morte di questa o quella vittima , un abbraccio
un bacio, una chiacchierata, piangere sulla mia spalla non vi sarà mai negato, quello che non accetto piu' è di confrontarmi
con una politica dalla parte degli stragisti, combatterò anche questa politica fosse anche della mia parte, fossero anche
compagni/e perchè NEMICA UGUALE ALLA MAFIA STRAGISTA.
Vi abbraccio. Laura Picchi