magari c'e' qualcuno/a nel VI Municipio che e' interessato/a a partecipare...
chiara c.
Da: costam.1@??? <costam.1@???>
Date: 29 giugno 2015 14:07
Oggetto: piccola, grande e utile opera
A: costam.1@???
CONTRO LE GRANDI INUTILI DEVASTANTI OPERE
PER UNA PICCOLA UTILE GRANDE OPERA
> invito per mercoledì 8 luglio 2015 a Zagarolo <
Il tratto ferroviario Fiuggi-Roma (con diversi tratti secondari) è
stato inaugurato nel 1916 mentre, nel 1984, è stato chiuso l’ultimo
tratto. Il COTRAL è stato l’ultimo gestore della tratta ferroviaria
Roma-Fiuggi e, con la fine del servizio, il terreno su cui sono posti
i binari è tornato ad essere proprietà demaniale della Regione Lazio.
Dopo tanti anni di abbandono nel 1996 la regione Lazio decide di
riconvertire il tracciato della linea ferroviaria in pista ciclabile
sotto la spinta delle forze ambientaliste, delle comunità locali, e
con l’approvazione dell’allora presidente della regione Piero
Badaloni. La regione si avvalse anche di una legge nazionale, la 366
del 1998, che finanzia piste ciclabili su sedi ferroviarie dismesse.
Tale legge fu approvata durante il governo Prodi Uno.
L’inaugurazione della pista ciclabile è avvenuta nel 2000 alla
presenza delle autorità competenti e di circa 5.000 ciclisti, un
avvenimento unico per la Ciociaria.
La riconversione in pista ciclabile ( itinerario su
http://bit.ly/1QUsPe8 ), tuttavia, non riguarda, come ci si potrebbe
aspettare, tutta la tratta Roma-Fiuggi, ma solamente il tratto che si
trova nel territorio della provincia di Frosinone da Fiuggi alla
stazione ferroviaria di Paliano (22km circa). Il rimanente tracciato è
stato parzialmente “cannibalizzato” dalle strade statali e regionali
adiacenti al vecchio tracciato ferroviario. I comuni della provincia
di Roma interessati dalla tratta ferroviaria sono: Genazzano, Cave,
Palestrina, Zagarolo, San Cesareo, Colonna, Montecompatri e Roma (VI
Municipio).
Da Genazzano paese a Cave, per esempio, il tracciato è stato
completamente assorbito dalla statale. Come dicevamo, molte delle
tratte comunali sono scomparse tuttavia alcune amministrazioni
comunali (Cave e Genazzano) hanno recentemente attrezzato dei percorsi
ciclabili sostitutivi che collegano la pista ciclabile dalla stazione
di Paliano (Fr) a San Bartolomeo di Cave posto ai confini dell’agro di
Palestrina (oltre 12 km).
Dalla dismissione dell’ultimo tratto Roma-San Cesareo nel 1984,
diversi organismi di base, comitati, partiti, singole persone si sono
mobilitati cercando di far diventare realtà quello che ancora oggi
appare un sogno impossibile: una pista ciclabile da e per Roma che
utilizzi in prevalenza il tracciato ferroviario della Roma-Fiuggi.
Oggi, proponiamo un incontro per Mercoledì 8 Luglio 2015 ore 18,00 a
Zagarolo, presso il Wiki Hostels di Via Colle Casette, 34 per valutare
se esistono le condizioni e la volontà per creare un movimento locale
da Genazzano a Roma (VI municipio) che si faccia carico di:
1) fare pressione sulle amministrazioni locali affinché deliberino con
una variante al PRG la destinazione a pista ciclabile (condivisa con
pedoni) dell’ex tracciato ferroviario;
2) valutare diverse forme di realizzazione delle singole tratte
comunali: lavoro volontario, microcredito, donazioni di sponsor
privati, ecc.;
3) valutare la possibilità di utilizzo della legge 366/98 o
legislazione europea per finanziare le singole tratte comunali.
E’ gradita conferma partecipazione.
Grazie per l’attenzione,
Comitato di Difesa del Territorio Colli Prenestini e Castelli Romani
No Border Onlus
Ricicliamo la Ferrovia
Rizoma
Tterra Lazio sud orientale
Per info:
rizomaroots@???
info@???
comitatodifesaterritoriale@???
--
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