[RSF] La lotta della scuola

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Auteur: comune-info
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À: forumroma
Sujet: [RSF] La lotta della scuola


LA LOTTA DELLA SCUOLA
<http://comune-info.net/2015/06/la-lotta-della-scuola/>

Il movimento della scuola ha dimostrato di non essere una corporazione
e ha fatto crescere le ragioni di una protesta con cui in realtà si
respinge l'aziendalizzazione della vita di ogni di giorno. Il
risultato più importante di questa lotta non è aver messo in
difficoltà il governo, obiettivo comunque impensabile qualche
settimana fa, ma aver cominciato a trasformare la scuola in una grande
Agorà pedagogica, culturale e politica che produce analisi, progetti
e idee per rifondare il sistema formativo ma anche l'intera società
ALAIN GOUSSOT <http://comune-info.net/autori/alain-goussot/>

LA BUONA UNIVERSITÀ
<http://comune-info.net/2015/06/luniversita-contro-la-scuola-di-renzi/>

Mentre la Buona scuola non supera l'esame di costituzionalità in
senato, il governo, dopo aver scatenato una protesta enorme e
capillare e dopo aver unito il fronte sindacale, riesce anche
nell'impresa di colmare il tradizionale scollamento tra scuola e
università. In pochi giorni tanti docenti hanno risposto a un appello
che lamentava la scarsa presenza dell'università nel dibattito sulla
“riforma“. E il giudizio è pressoché unanime: questo disegno di
legge vuole smontare quella che è stata una delle scuole migliori al
mondo con picconate di gerarchia e autoritarismo, marketing e
aziendalismo
L'ARTICOLO COMPLETO
<http://comune-info.net/2015/06/luniversita-contro-la-scuola-di-renzi/>

BOICOTTARE LA RIFORMA RENZI-GIANNINI
<http://comune-info.net/2015/06/boicottare-la-riforma-renzi-giannini/>
MATTEO SAUDINO <http://comune-info.net/autori/matteo-saudino/>

LA LOGICA AZIENDALE <http://comune-info.net/2015/06/logica-aziendale/>
LEA MELANDRI <http://comune-info.net/autori/lea-melandri/>

PENNAC, BARICCO E LA SCUOLA
<http://comune-info.net/2015/06/daniel-pennac-e-alessandro-baricco-scuola/>
A.G.
<http://comune-info.net/2015/06/daniel-pennac-e-alessandro-baricco-scuola/>

LA FARSA ELETTORALE NON COPRE LA TRAGEDIA
<http://comune-info.net/2015/06/la-farsa-elettorale-non-copre-la-tragedia/>

Ci sono diversi Paesi in cui la crisi della rappresentanza politica,
ormai evidente in tutto il pianeta, assume i contorni sanguinosi della
tragedia. Uno dei casi più eclatanti è quello del Messico, uno Stato
che l'opinione pubblica mondiale che conta, quella occidentale, non è
abituata a considerare in mano alle dittature o luogo di sistematiche
torture. Nello scorso week-end, molto meno del 50 per cento dei
messicani è andato alle urne, circondate da spiegamenti repressivi
inauditi e in un clima di violenza surreale: nel solo mese di aprile,
secondo una polizia corrotta e indistinguibile ad ogni livello dalla
criminalità organizzata, ci sono stati ben 1.374 omicidi. Almeno
sette candidati sono stati uccisi dai cartelli dei narcotrafficanti.
Il partito-stato, quello al governo da sempre, il volto politico più
impresentabile di quella criminalità, incassa un'altra vittoria
farsesca. Tra le molte forze della società sana che hanno invocato a
disertare le urne, c'erano i famigliari degli studenti desaparecidos
di Ayotzinapa, protagonisti di una campagna che ha varcato i
continenti dopo il massacro e il sequestro da parte degli apparati
dello Stato di 43 ragazzi. Questo articolo è scritto da uno dei
ragazzi sopravvissuti all'episodio più tragico della storia recente
di quella che è stata la democrazia messicana
OMAR GARCIA
<http://comune-info.net/2015/06/la-farsa-elettorale-non-copre-la-tragedia/>

DIGITAL NIGHTMARE?
<http://comune-info.net/2015/06/digital-nightmare-tecnologie/>

Viviamo tempi in cui non dobbiamo prestare più attenzione a nessuno,
è la società dell'isolamento e della frantumazione dei legami
comunitari, in cui vengono depotenziati gli strumenti critici e si
favorisce la vendita esasperata di sé ancor più del consumismo.
Queste trasformazioni accadono non per lo sviluppo della tecnologia
quanto per le necessità produttive, per i ritmi del mercato. E'
l'universo del digitale che si è sviluppato in questo contesto: non
si tratta certo di pensare alle tecnologie come salvifiche, perché
bisogna decostruirle con attenzione e riconoscere dove si annidano la
manipolazione o la strumentalizzazione a fini di asservimento
commerciale o di sorveglianza. Tuttavia, è sciocco anche pensare alle
tecnologie come male assoluto, il panorama è molto sfaccettato. Il
cellulare e internet non uccidono la cultura né l'esperienza ma
semmai mettono in discussione una certa immagine e una certa
costituzione e rappresentazione della cultura e dell'esperienza
PAOLO MOTTANA <http://comune-info.net/autori/paolo-mottana/>

UMBERTO ECO HA DETTO UNA DISCRETA CAZZATA S.T.
<http://comune-info.net/2015/06/la-mia-risposta-a-umberto-eco/>

C'È UN'ALTERNATIVA ALLO SVILUPPO
<http://comune-info.net/2015/06/ce-unalternativa-allo-sviluppo/>

Nasce dal sogno universalista andato in pezzi e dal fallimento dei
generosi progetti occidentali nell'interesse dei paesi “in via di
sviluppo” il concetto di pluriversalismo. Si tratta di un dialogo
democratico, vero e mai impositivo, tra culture capaci di imparare ad
ascoltare e a riconoscere la propria contingenza conservando
legittimità. È la via che, ancor prima di Serge Latouche, avevano
aperto Raimon Pannikar e Lester Pearson. Non con quel contesto,
perché un cambiamento di prospettiva diventa indispensabile, ma è
tenendo la rotta di quell'orizzonte concettuale che Gaia Calligaris ha
scritto “Decrescita”, un saggio divulgativo per un'alternativa di
teoria e di pratiche alla rovinosa ricerca del mito della crescita
nella crisi globale. Un'alternativa che è però anche proposta
politica, peraltro già in atto in diverse zone del mondo nelle
pratiche di chi difende l'ambiente, i diritti delle persone, i beni
comuni e il buen vivir. Gaia ha selezionato per i lettori di Comune
tre brani estratti dal suo e-book edito da Secondavista
GAIA CALLICARIS
<http://comune-info.net/2015/06/ce-unalternativa-allo-sviluppo/>

TERRITORI CONTRO IL DOMINIO DEL PROFITTO
<http://comune-info.net/2015/06/territori-3/>

C'è un movimento che spinge per un'economia ispirata ad altro che non
sia la massimizzazione dei rendimenti e dei profitti, un movimento
costituito da gruppi di produttori e cittadini consumatori che
sperimentano modalità di relazioni collaborative, dirette,
trasparenti, fondate sulla reciproca fiducia. Le iniziative più note
sono i Gruppi di acquisto solidali, le banche del tempo, le botteghe
del commercio equo, la microfinanza etica, i mercati contadini, le
reti dei produttori biologici... Sostengono che occorre ripartire dal
distretto territoriale, un luogo e un entità di promozione del
cambiamento dove si possono sperimentare scambi di beni e di servizi
capaci di generare legami comunitari eco-solidali. Questo movimento si
prepara a un incontro nazionale a Trieste
PAOLO CACCIARI <http://comune-info.net/autori/paolo-cacciari/>

UN PAESE MERAVIGLIOSO
<http://comune-info.net/2015/06/un-paese-meraviglioso-tutto-copia-e-incolla/>

Da qualche tempo viaggiando in autostrada ci si imbatte in grandi
cartelloni pubblicitari su cui giganteggia immancabilmente una frase:
“Sei in un Paese meraviglioso”. Sotto la frase si dispiega una
verdeggiante immagine satellitare. In basso si legge: “Itinerario
consigliato da Slow Food”. Guardando meglio, si nota che in tutto
quel verde c'è qualcosa che non va: troppo regolare, ripetitivo. Un
“Copia & Incolla” fatto al computer? Tutta quella vegetazione è
davvero, in gran parte, finta: alberelli stilizzati e ripetuti secondo
schemi fissi. Perché il turista, si sa, non ci sta a far caso...
Chissà come sarebbero quelle immagini senza i provvidenziali
ritocchi, dopo secoli di disboscamenti selvaggi e decenni di
agricoltura industriale?
FILIPPO SCHILLACI
<http://comune-info.net/2015/06/un-paese-meraviglioso-tutto-copia-e-incolla/>

VOGLIAMO FARE LE COSE CON CALMA
<http://comune-info.net/2015/03/il-nostro-festival-della-lentezza/>

Presto. È ciò che ci insegnano fin da piccoli. Bisogna fare presto.
Correre. Muoversi. Accelerare. Il mondo non aspetta, non ha tempo.
Cresciamo accumulando ritardi, mentre un senso di colpa latente ci
avvolge con una patina quasi impercettibile. La tecnologia, se usata
male, non aiuta. Semmai accelera l'affanno. Proviamo a pensarci: le
relazioni, il godimento delle cose terrene, la contemplazione del
mondo intorno a noi. Tutto, ma proprio tutto, richiede tempo, e il
tempo concede calma, serenità. Sposta l'asse terrestre della bellezza
e rende degno il gioco di esserci. Sostiene Milan Kundera come ci sia
“un legame stretto tra lentezza e memoria, tra velocità e oblio”.
Il Festival della lentezza (12-14 giugno a Colorno, festival di cui
Comune-info è media partner) nasce dall'idea di restituire a noi
stessi quel tempo sottratto a cui abbiamo rinunciato, un giorno alla
volta. Per prenderci cura del nostro passato e immaginare con
freschezza un futuro ancora tutto da scoprire
MARCO BOSCHINI <http://comune-info.net/autori/marco-boschini/>

QUANDO VI CHIEDERANNO CHI ERA GIACOMO MATTEOTTI
<http://comune-info.net/2015/06/quando-vi-chiederanno-chi-era-giacomo-matteotti/>

Il 10 giugno di una manciata d'anni fa uccisero Giacomo Matteotti.
Qualche giorno prima, nell'aula della Camera, Matteotti aveva
denunciato la violenza del Governo fascista, che utilizzava una
milizia armata composta dai cittadini del suo stesso partito per
condizionare il risultato delle elezioni. Finito il suo discorso,
rivolto ai suoi compagni, disse: “Io, il mio discorso l'ho fatto.
Ora voi preparate il discorso funebre per me”. Il giorno dopo
Mussolini .... SEGUE QUI
SAVERIO TOMMASI <http://comune-info.net/autori/saverio-tommasi/>

L'EXPORT EUROPEO ALLA CONQUISTA DEL PERÙ
<http://comune-info.net/2015/06/lexport-europeo-alla-conquista-del-peru/>

C'è un bel profumo di colonia e poi c'è dentro tutto, ma proprio
tutto l'arsenale da guerra del liberismo commerciale e finanziario
nell'Accordo di libero scambio tra Unione europea, Colombia e Perù
che devono ratificare a breve i senatori italiani. Il passaggio non è
trascurabile perché inciampare nel No parlamentare di uno degli Stati
che compongono la Ue significa mandare tutto all'aria. Sarebbe una
festa per i 400 mila piccoli produttori di latte colombiani condannati
a subire il dumping indecente dei colossi europei. E lo sarebbe anche
per i piccoli coltivatori, per gli indigeni che subiscono
deportazioni, per la popolazione minacciata dall'avvelenamento che
genera l'estrattivismo delle miniere a cielo aperto. E poi per le
foreste, per le lagune e per la vita del pianeta intero. Per la vita,
sì ma non per gli affari. Il fallimento del trattato sarebbe infatti
una straordinaria occasione di crescita e sviluppo gettata alle
ortiche per gli investimenti e i profitti delle imprese petrolifere e
delle telecomunicazioni, per i soliti insaziabili predatori della
terra, dell'acqua e delle altre risorse naturali ma anche per chi
traffica - in Europa e in Sudamerica - con il riciclaggio di denaro
del tutto indifferente alla sua provenienza. E dunque, cari lettori,
cosa pensate che decideranno i senatori italiani?
FRANCESCO MARTONE
<http://comune-info.net/2015/06/lexport-europeo-alla-conquista-del-peru/>

OFFICINE DI LETTURE E RELAZIONI
<http://comune-info.net/2015/06/le-officine-delle-letture-biblioteche/>

In questi giorni Booq festeggia un anno di attività. Bibliofficina
nel centro storico di Palermo, lo spazio occupato è una biblioteca e
un luogo culturale di confronto e aggregazione che raccoglie più di
7.000 testi, ma vuole essere anche “un'officina del riuso per
ripensare il rapporto con gli oggetti, ripararli, conservarli e
condividerli”. Booq sorge all'interno di un locale di proprietà del
Comune da anni in stato di abbandono, una risposta di autogestione
alla carenza di servizi dedicati alla lettura della città. In un
paese in cui si legge sempre meno, ecco qual è il panorama delle
biblioteche (autogestite e non) da Palermo a Trento
NOTIZIA E RADIOTRASMISSIONE
<http://comune-info.net/2015/06/le-officine-delle-letture-biblioteche/>

RIPENSARE IL LAVORO SOCIALE
<http://comune-info.net/2015/06/lavoro-sociale/>

Nei giorni della seconda ondata di arresti per l'inchiesta Mafia
capitale, un gruppo di operatori sociali di Roma, prende la parola per
raccontare, per denunciare e per fare nuove proposte sul “lavoro
sociale”
ROBERTO DELL'AQUILA <http://comune-info.net/2015/06/lavoro-sociale/>

RISTORANTE A METRO ZERO
<http://comune-info.net/2013/10/ristorante-metro-0/>

A Milano c'è un ristorante che serve in tavola i prodotti bio
dell'orto coltivato accanto, insomma un “chilometro zero” alla
lettera. Oltre all'idea dell'“orto con cucina”, il locale mette a
disposizione biciclette per passeggiate lungo il fiume
LA NOTIZIA COMPLETA
<http://comune-info.net/2013/10/ristorante-metro-0/>

POSSIAMO TRASFORMARE LE CITTÀ IN ORTI E GIARDINI
<http://comune-info.net/2012/10/citta-autosufficenti-in-frutta-e-verdura/>

Coltivare ortaggi in ogni luogo pubblico possibile. Nessun camion o
treno merci trasporta verdura. Nessun cittadino raccoglie più di
quello di cui ha bisogno, tutti danno una mano curando ogni giorno i
vari spazi coltivati.... Ecco dove accade
L'ARTICOLO COMPLETO
<http://comune-info.net/2012/10/citta-autosufficenti-in-frutta-e-verdura/>

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