Questo è quanto dichiarato dal generale AM Italia Leonardo Tricarico su Ustica:
http://www.formiche.net/2015/06/04/ustica-fase-2-salasso-dalle-finanze-statali/
Il generale Tricarico sostiene "la Cassazione assolse tutti gli imputati stabilendo con certezza che il
DC-9 cadde a causa di una bomba collocata nella toilette posteriore. Una
sentenza basata su una base tecnica inscalfibile, alla quale avevano
contribuito alcuni dei più accreditati tecnici al mondo (Frank Taylor e
Göran Lilja, su tutti) e che è accettata in tutti i consessi tecnici del
mondo."
La Corte d'appello nelle motivazioni della sentenza scrisse "Le stesse ipotesi (si sottolinea ipotesi e non certezze) dell'abbattimento
dell'aereo ad opera di un missile o di esplosione a bordo non hanno trovato
conferma dato che la carcassa dell'aereo non reca segni dell'impatto del missile e, nel
caso della bomba all'interno dell'aereo, bisogna ritenere che l'ignoto attentatore fosse
a conoscenza del dato che l'aereo sarebbe partito da Bologna con due ore di ritardo
per poter programmare il timer con due ore di ritardo per l'esplosione visto che di
criminali kamikaze che potessero essere a bordo allora non vi era traccia."
La Cassazione penale confermo' l'appello.
Il Presidio Permanente Marcucci e Lorenzini si chiede quali motivazioni di sentenze il generale AM Italia Leonardo Tricarico
abbia letto e ricorda che nella perizia di parte Itavia si trattò delle 9 sferule ritrovate nel flap dell'ala destra
del Dc9 Itavia e si scrisse che aprendole la struttura interna chiaramente diceva che erano
state sparate e entrate nel flap penetrando l'acciaio ad altissima velocità. Essendo cadute le tesi del missile a testata armata e la bomba, resta in piedi solo e soltanto la tesi dell'abbattimento del Dc9 Itavia con un missile a guida radar e a testata inerte,
missile che quando scoppia rilascia le sferule metalliche che hanno colpito il Dc9 e l'hanno abbattuto "con l'effetto bomba".
La Corte d'appello penale scrive che tutti i caccia italiani erano atterrati al momento della Strage di Ustica.
E il volo militare LG475 certamente caccia della difesa aerea italiana in volo ancora alle 19 30 zulu,
32 minuti dopo la strage quando Poggio Ballone lo vede per l'ultima volta?
E il volo militare LL013 che per il generale allora CSM Nardini nel 1991 è tra le tracce piu' probabili
che decollano e atterrano a Grosseto il 27 giugno 1980 non è mica proprio quella traccia
che risulta in atterraggio a Grosseto dalla Track history di Poggio Ballone 22 minuti dopo la strage?
Come mai da Priore alle corti di primo, secondo grado e Cassazione ci si disinteressa di questi due voli?
Dov'erano al momento della strage? Per saperlo ci vorrebbero le strip piano di volo e progresso volo.
Sono quelle prove che Marcucci denunciò imboscate dai Vertici AM Italia del 1980 per fare un favore
al livello superiore, Cossiga e Lagorio e riceverne in cambio altrettanto grosso favore personale.
Dove sono quelle strip ? Dire la verità è l'unico risarcimento per tutti vivi e morti. Altrimenti qualsiasi
somma data è solo una presa in giro per tutti.
Vi abbraccio. Laura Picchi