-------- Messaggio Inoltrato --------
Oggetto:     [stop-ttip] I: segnalazione avvio campagna Protocollo diritto 
all'acqua
Data:     Tue, 26 May 2015 15:26:00 +0200
Mittente:     amalia.navoni <amalia.navoni@???>
A:     Diciannoverde <diciannoverde@???>
Carissimi
È importante sottoscrivere la campagna per il diritto umano all’acqua 
(Campagna Waterhumanrightrtreaty <
www.waterhumanrighttreaty.org>) , 
lanciata dal Comitato italiano Contratto Mondiale dell'Acqua, attraverso 
il sito 
http://www.waterhumanrighttreaty.org/
sia come singolo sia come associazione.
La Campagna  è finalizzata a costituire un /Comitato internazionale di 
supporto/ e  a *raccogliere **adesioni di Movimenti, Reti, Ong  e di 
personalità al /_Comitato di sostegno,_/ *attraverso il sitoma 
soprattutto a sviluppare  sui territori azioni di advocacy su alcuni 
Govermi per  identificare un numero minimo di Stati disponibili a  
sostenere la proposta  presso il Consiglio dei Diritti umani di Ginevra 
all'atto di una presentazione ufficiale che prevediamo di realizzare  
nel marzo del 2016.
Il sitoè stato predisposto in inglese stante il taglio "internazionale" 
della campagna.
*E'possibile l'adesione a livello individuale utilizzando il pulsante " 
subscribe" sul sito *sito 
http://www.waterhumanrighttreaty.org/**
**
*Per info:*
*Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’acqua-Onlus*
Sede legale Via Rembrandt 9 – 20147 Milano
Tel. +39. 02.89072057 - Tel/Fax +39.02.89056946 - cell 327.4293815
e-mail: segreteria@??? 
<
mailto:segreteria@contrattoacqua.it> - sito: 
www.contrattoacqua.it 
<
http://www.contrattoacqua.it>
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
**
**
*UN PROTOCOLLO INTERNAZIONALE PER IL DIRITTO UMANO ALL’ACQUA*
*Il Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull’Acqua lancia*
*un sito e un trattato per il diritto umano all’acqua*
*Milano, 20 maggio 2015 **‐***Al via la campagna per il riconoscimento 
dell'acqua come diritto umano: è online
il nuovo sito *WaterHumanRightTreaty.org.*
Il Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull'Acqua si fa 
portavoce di un nuovo importante obiettivo:
garantire, entro il 2020, il diritto umano all'acqua e ai servizi 
igienici per tutti e l'attuazione del
riconoscimento del diritto umano all'acqua della risoluzione delle 
Nazioni Unite del luglio 2010. Lo
strumento necessario per garantire questo diritto essenziale *è un 
trattato di diritto internazionale*, firmato
dagli Stati, che definisca a livello sostanziale e procedurale, come 
raggiungere questo diritto.
*La proposta sarà lanciata il prossimo 21 Maggio in occasione del 
Convegno “Water, Energy, Food (The*
*Nexus approach)” promosso dalla Cooperazione italiana che si svolgerà 
presso la Cascina Triulza a*
*Milano.*
L'obiettivo della campagna, sostenuta anche da Mani Tese, Ce.Vi. e Cospe 
è quello di individuare,
attraverso la mobilitazione dei cittadini, delle reti internazionali, 
dei movimenti sociali, ONG e associazioni,
un gruppo di Stati e istituzioni disposti ad avviare negoziati *per un 
secondo protocollo al Patto*
*Internazionale sui Diritti Economici, Sociali e culturali *che 
definisca le modalità di realizzazione di un
"diritto umano all'acqua e ai servizi igienico‐sanitari".
“E' necessario chiedere ‐afferma Rosario Lembo Presidente di Cicma‐ alla 
comunità internazionale di
stabilire *norme giuridicamente vincolanti per il diritto all'acqua per 
realizzare la risoluzione *(64/292 luglio
2010), che ha sancito che ‘il diritto all'acqua potabile e ai servizi 
igienici è un diritto umano essenziale per la
qualità della la vita e l'esercizio di tutti i diritti umani’. Si è 
susseguita poi la risoluzione del Consiglio per i
Diritti Umani (15/09 settembre 2010), che afferma che ‘il diritto 
fondamentale all'acqua e ai servizi igienicosanitari
è associata al diritto ad un adeguato standard di vita ed è 
indissolubilmente legata al miglioramento
della salute fisica e mentale e dei servizi igienico‐sanitari come un 
diritto alla vita e alla dignità’ e sancisce
(art. 8, comma a) che spetta agli Stati in prima istanza, la 
responsabilità di garantire il pieno esercizio di tutti
i diritti dell’uomo. *Dopo cinque anni non vi è ancora stata alcuna 
attuazione concreta, mentre l'urgenza*
*di sancire i diritti umani attraverso strumenti giuridici 
internazionali, nell'attuale processo di*
*globalizzazione, è una priorità”.*
In questo momento la campagna è anche uno strumento importante per 
difendere un diritto fondamentale
come quello all’acqua e contrastare le minacce ai diritti umani 
provenienti da trattati internazionali, come
TTIP, CETA, l'EPA*, *che mirano ad influenzare la sovranità degli Stati 
e limitare le restrizioni imposte dalle
leggi nazionali, anche costituzionali, in difesa dei diritti umani 
sanciti la Dichiarazione delle Nazioni Unite.
*La campagna **/WaterHumanRightTreaty /**è quindi una proposta di azioni 
aperte al contributo e alla*
*condivisione di movimenti, reti, comitati impegnati nella difesa 
dell'acqua e dei diritti umani che*
*vogliono contrastare il processo di accaparramento e la 
finanziarizzazione dei beni comuni e vogliono*
*sottrarre alle multinazionali e al libero mercato, la “governance” dei 
beni comuni del nostro pianeta.*
*Maggiori informazioni su: *
www.waterhumanrighttreaty.org 
<
http://www.waterhumanrighttreaty.org>**
*
**
*
-- 
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "Stop TTIP" 
di Google Gruppi.
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più le sue 
email, invia un'email a stop-ttip+unsubscribe@??? 
<
mailto:stop-ttip+unsubscribe@googlegroups.com>.
Per postare in questo gruppo, invia un'email a 
stop-ttip@??? <
mailto:stop-ttip@googlegroups.com>.
Per altre opzioni visita 
https://groups.google.com/d/optout.
