Autore: usiait1@virgilio.it Data: To: precari_roma CC: pop, redditoxtutti Oggetto: [Redditoxtutti] DICHIARAZIONE DI COORDINAMENTO NAZIONALE NO
AUSTERITY,
Sostegno allo sciopero del 12 maggio SCUOLA E INTERCATEGORIALE NAZIONALE
Ricevo e rigiro, per divulgazione e diffusione grazie inoltra segreteria nazionale generale USI Unione Sindacale Italiana
----Messaggio originale----
Da: info@???
Data: 10-mag-2015 19.58
A: <<Undisclosed-Recipient:>, <>>
Ogg: Sostegno allo sciopero del 12 maggio
NO AUSTERITY SOSTIENE LO SCIOPERO DEL 12
MAGGIO
Il coordinamento No Austerity esprime il proprio sostegno
allo sciopero del 12 maggio, proclamato da Cobas, Cub, Usb, Unicobas e
altri sindacati autonomi nella scuola ed esteso a tutti i settori - privato,
pubblico e cooperativo - da Confederazione Usi. E' uno sciopero che si inserisce
nell'ambito delle importanti mobilitazioni dei precari, degli insegnanti e degli
studenti contro la "cattiva scuola" di Renzi: mobilitazioni che devono avere
come fine il ritiro, senza se e senza ma, del disegno di legge sulla scuola. Il
12 maggio, giorno in cui in tutti gli istituti secondari viene imposta la
somministrazione delle prove invalsi (che sono funzionali solo a creare una
graduatoria di "merito" tra le scuole al fine di smantellare
ulteriormente l'istruzione pubblica), i lavoratori e le lavoratrici della
scuola, insieme agli studenti, saranno di nuovo in piazza per difendere una
scuola pubblica e gratuita, contro i tentativi di privatizzazione e
disciplinamento imposti dal governo.
A Roma la protesta e lo
sciopero generale (pubblico, privato, cooperative) assumono una
particolare importanza contro le recenti misure del Comune di Roma: nuova ondata
di licenziamenti e mobilità nel settore privato e cooperativo, anche con il
pretesto ulteriore delle inchieste giudiziarie su "mafia capitale" e appalti
truccati; peggioramento ulteriore delle condizioni di lavoro, di
salute e di sicurezza del personale educativo; taglio dei finanziamenti alle
biblioteche; aumento degli orari e del carico di lavoro dei servizi anagrafici e
di Stato civile; smantellamento dell'azienda comunale Farmacap;
esternalizzazioni dei servizi socio-sanitari ed assistenziali.
No alla privatizzazioni! No al Jobs Act! Difendiamo il
lavoro, la sicurezza, la salute!