[Intergas] I: CS: Esce per EMI il primo libro in Italia sul …

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Autore: Sandra Cangemi
Data:  
To: comitatostopttipmilano@googlegroups.com, gas-del-parco@googlegroups.com, ekonomi@inventati.org, intergas@inventati.org, erica rodari, abc-lombardia@googlegroups.com
Oggetto: [Intergas] I: CS: Esce per EMI il primo libro in Italia sul TTIP, 'Nelle mani dei mercati' di A. Zoratti, M. Di Sisto, M. Bersani
Penso che l'informazione possa interessarvi. Se possibile fate girare.Erica inoltri tu ai membri del CMA?CiaoSandra

      Il Mercoledì 8 Aprile 2015 12:49, Chiara Brivio <stampa@???> ha scritto:




Editrice Missionaria Italiana
Via di Corticella, 179/4 – 40128 Bologna tel. 051.326027 – fax 051.327552 - www.emi.it  Ufficio Stampa: stampa@???   In libreria da questa settimana   Comunicato stampa   TTIP: se lo conosci, lo eviti   Esce Nelle mani dei mercati (EMI) il primo libro in Italia sul trattato segreto tra UE e Stati Uniti di Alberto Zoratti, Monica Di Sisto e Marco Bersani     Bologna, 8 aprile 2015   Esce in questi giorni in libreria Nelle mani dei mercati. Perché il TTIP va fermato (Editrice Missionaria Italiana, postfazione di Ugo Biggeri), il primo libro in Italia sul Partenariato Transatlantico per il Commercio e gli Investimenti (Ttip), scritto da Alberto Zoratti, Monica Di Sisto e Marco Bersani.   Gli autori, tra gli animatori della campagna «Stop TTIP Italia», ricostruiscono in modo dettagliato il tortuoso iter di questo accordo di libero mercato mai negoziato prima tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti, rimasto segreto fino a quando i documenti delle trattative non sono stati resi pubblici da Wikileaks. Nonostante le rassicurazioni dei governi statunitense ed europei, in primis quello italiano, sui benefici economici e sociali di cui gioverebbero i cittadini grazie a questo accordo, in realtà studi di ONG, organismi indipendenti e premi Nobel per l’economia hanno sottolineato come questo trattato favorirebbe le multinazionali e indebolirebbe il potere dei Parlamenti e dei cittadini. Come sottolinea il missionario comboniano Alex Zanotelli nel suo appello, riportato in apertura al libro: «Il Ttip è un vero golpe da parte dei poteri economico-finanziari che governano il pianeta».   Obiettivo primario del Ttip è quello di creare una delle più vaste aree di libero scambio al mondo, oltre il 46% del Pil mondiale. Non è chiaramente esplicitato tuttavia che ciò comporterebbe la privatizzazione di tutti i servizi, dalla sanità ai trasporti alla giustizia, e permetterebbe alle multinazionali di aggirare le ferree leggi europee in materia di sicurezza alimentare e ambientale. L’Europa potrebbe conseguentemente trovarsi invasa da alimenti Ogm, da componenti chimici la cui nocività non potrebbe essere testata e da schiere di multinazionali che, appigliandosi a cavilli burocratici, chiederebbero risarcimenti milionari alle amministrazioni pubbliche qualora prendessero decisioni lesive dei loro interessi economici.   Opporsi al Ttip, concludono gli autori, è quindi un dovere di tutti i cittadini che vogliono salvaguardare le democrazie dei paesi in cui vivono. Nelle parole di Ugo Biggeri, presidente di Banca Popolare Etica, che firma la postfazione al volume: «La partecipazione dal basso, reticolare, diffusa e inclusiva può essere l’arma decisiva, perché opporsi al Ttip, oltre che necessario, rappresenta anche una grande opportunità: mettere in campo l’opzione di un’altra Europa possibile, quella dei popoli, dei beni comuni, dei diritti e della democrazia».     Frasi tratte da: Nelle mani dei mercati. Perché il TTIP va fermato   «Il Ttip è la massima alleanza tra le grandi lobby economiche transatlantiche e il suo obiettivo è creare una delle più vaste aree di libero scambio al mondo dove l’intervento dei governi, e soprattutto dei Parlamenti, sia ridotto ai minimi termini e siano i mercati, con i loro protagonisti, a determinare che cosa è lecito e che cosa non lo è.»(p. 15)   «Opporsi al Ttip significa rimettere al centro un’idea diversa di società e di futuro. Vuol dire alimentare una maggiore consapevolezza, una migliore conoscenza di ciò che accade dietro le quinte, di chi effettivamente muove le leve del potere e di quale orientamento stanno cercando, surrettiziamente, di imporci.» (p. 16)   «Anche se in Italia la politica fa finta di non essersene accorta, a Washington e a Bruxelles le lobby pro-Ogm fin dall’avvio del negoziato Ttip insinuano i loro tentacoli nelle stanze del negoziato agricolo. Mentre in Italia, ad esempio, il mangime animale a base di Ogm è legale ma solo se etichettato con evidenza, oltreoceano la gente tranquillamente ignora se ne sta consumando o no, perché le imprese considerano il marchio uno stigma troppo pericoloso per i propri profitti.» (p. 44).   «L’obiettivo è la privatizzazione totale dei sistemi sanitari, con grande vantaggio dei cittadini più ricchi, delle cliniche private e delle compagnie assicurative, il tutto pagato con i soldi dei contribuenti.» (p. 61).   «Il meccanismo proposto dal Ttip potrebbe ritardare i processi di controllo e di test delle sostanze chimiche, se non addirittura indebolire e annacquare le normative più stringenti, a vantaggio di quella convergenza regolatoria tanto auspicata dal mondo dell’industria. Le conseguenze per l’ambiente e i consumatori sarebbero tangibili. Basti considerare i forti interessi che le imprese dell’agrochimica statunitense hanno nei confronti del mercato europeo, considerato troppo ingessato da standard e normative.» (p. 80).     GLI AUTORI   Alberto Zoratti è presidente di Fairwatch e animatore della campagna «Stop TTIP Italia» (http://stop-ttip.italia.net). Giornalista freelance, è responsabile del blog Ri(E)voluzione di Altreconomia ed è tra i fondatori di Comune-info.net. È autore di numerosi libri, tra cui I Signori della Green Economy (con M. Di Sisto; EMI).   Monica Di Sisto, vicepresidente di Fairwatch, è giornalista professionista. Collabora con l'agenzia Asca e con Altreconomia; è fondatrice di Comune-info.net. Insegna Modelli di sviluppo economico alla facoltà di Scienze sociali della Pontificia Università Gregoriana. Autrice di numerosi libri, tra cui I Signori della Green Economy (con A. Zoratti; EMI), da dicembre è membro del Comitato Etico di Etica Sgr.   Marco Bersani, socio fondatore di ATTAC Italia e leader della campagna «Acqua bene comune», è promotore della campagna «Stop TTIP Italia» (http://stop-ttip.italia.net). Fra i suoi libri, Come abbiamo vinto il referendum e CatasTroika (Edizioni Alegre).    In allegato, la copertina del libro.     Alberto Zoratti, Monica Di Sisto, Marco Bersani, Nelle mani dei mercati. Perché il TTIP va fermato, Collana Cittadini sul Pianeta diretta da Francesco Gesualdi, postfazione di Ugo Biggeri, con l’appello di Alex Zanotelli contro il «Partenariato Transatlantico per il Commercio e gli Investimenti», Editrice Missionaria Italiana, pp. 96, euro 10,00     Contatti per la stampa: Chiara Brivio Ufficio stampa EMI Cell. 328/0387080 Tel. 051/326027 - Email: stampa@???