Autore: ginox Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] cancellazione almeno di una mail dagli archivi
In qualche modo questa vicenda del trollaggio e' stata utile perche'
occuparsi che la lista serva a qualcosa e sia usabile
e magari un po' interessante e' sintomo che la comunita'
ha voglia di prendersi cura di se' stessa e quindi e' viva.
Solo che ci tocca moderare, cancellare, ecc... Il che
in qualche modo e' un assunzione di responsabilita',
oltre ad essere un onere e fatica. Secondo me pero'
dobbiamo evitare il rischio di diventare dottrinari,
per mascherare un po' la nostra incapacita'/non volonta'
di affrontare il problema fino ad ora.
Ora che si e' deciso di fare qualcosa, al di la' del casus belli,
famolo, proviamo pure a rimuovere quanto secondo noi nocivo alle
persone che partecipano a questa comunita' condividendone i principi. Ma
senza pensare che l'allotanamento sia una vittoria
contro qualcosa o qualcuno o che abbiamo ingaggiato
una battaglia contro chissa' quale piaga del nostro mondo pessimo.
Cioe' io quando ci tocca di mandare via qualcuno a schiaffi
dal centro sociale, lo concepisco come una sconfitta dell'autogestione,
non mi piace fare a schianti cosi', lo faccio a malincuore.
Vuol dire che il gioco relazionale non ha funzionato bene.
Magari in parte e' pure un po' colpa mia che sono arrivato al punto
che posso solo piu' fare a schiaffi, sopratutto se accade con un
frequentatore(troll) abituale.
Ci sto male anche se so che le cose alle volte vanno cosi':
ma e' qualcosa che mi vivo in maniera problematica come alzarmi
al mattino e andare a lavorare.
Quindi non mi stupisce e in parte mi rasserena che il "cosa fare" crei
dei dubbi nelle persone, perche' vuol dire che non siamo
troppo abbruttiti dal mondo, e questo e' buono.