Autor: Marco A. Calamari Data: Para: hackmeeting Assunto: Re: [Hackmeeting] cancellazione almeno di una mail dagli archivi
On Sun, 2015-03-01 at 12:50 +0100, Jaromil wrote: > On Sat, 28 Feb 2015, blackflag wrote:
...
> Io credo che il diritto all'oblio sia da rispettare soprattutto se
> richiesto da minoranze, singoli individui e soggetti che sono inclusi (e
> quasi reclusi) in apparati ma vogliono uscirne.
>
> Ora immagino che la reazione di Marco ora sia paternalizzante come
> alcuni episodi passati: "Jaromil ma cosa dici cose del genere non ti si
> addicono" e qui gioco di anticipo: Marco abituati al fatto che c'e'
> gente che non la pensa come te e che non per questo diventiamo tutti
> censori, tiranni o Gargamella.
No, tranquillo, cose del genere ormai me le aspetto; infatti parli
di una fesseria come il diritto all'oblio assiame al Garante, ma non
hai la sua attenuante di non saperne niente della Rete.
Ti ho apprezzato molte volte, come quando parlavi di Bitcoin al CCC.
Chi vuole il diritto all'oblio non deve usare la Rete, che ha
tecnicamente la memoria lunga; non puo' pretendere che la Rete
cambi per lui, ma piuttosto imparare a tutelare la sua privacy ed
i suoi dati personali
Se butti fuori qualcuno da un'assemblea si chiama "estromissione".
Se cancelli a posteriori dei post da una mail list che non sia
gia' moderata " priori", si chiama "censura".
Non e' paternalismo. Semmai e' chiarezza e precisione di pensiero.