On 02/28/2015 04:56 PM, Marco A. Calamari wrote:
> On Fri, 2015-02-27 at 12:51 +0100, hektisch wrote:
>>> e' una soluzione accettabilissima.
>>> Fa salvo il principio, e chi vuole l'archivio si
>>> conserva il folder.
>>
>> sinceramente, non colgo gli argomenti contrari a una cancellazione
>> selettiva. senza flame, mi piacerebbe capire fino in fondo perché è
>> utile e/o moralmente più corretto mantenere archivi di una persona che
>> non sta bene e che scrivendo danneggia potenzialmente altri e sé
>> stesso.
>
> cancellazione selettiva = censura
Ho capito che forse ti rifai a Chomsky, pero' io non la vedo in questo
piano.
Per me Hackmeeting ha dei principi (antisessismo, antifascismo,
anticapitalismo,antispecismo... sintetizzando schifa il dominio!) e non
combattere chi li nega, per me e' rendersi complice.
Opporsi non e' censurare. Non stiamo parlando di limitare la liberta; un
sessista puo' insultare chi vuole dove vuole, se lo fa in mia presenza
sento l'impulso di oppormi.
L'azione di cancellare i messaggi selettivamente per me e' l'equivalente
di cacciare sessisti e fascisti dagli spazi dove non viene concesso loro
spazio. Non significa cucirgli la bocca col fil di ferro, significa
cacciarli.
blackflag
>
> non archiviazione di una maillist = servizio non offerto
>
> Chi ci tiene alla lista si conserva i messaggi, e per inciso
> puo' cancellare quelli che gli pare.
> Per inciso, io sono favorevole anche alla conservazione
> dell'archivio della maillist. Lo status quo e' il mio ideale.
>
> Se poi devo scegliere tra due mali:
> censura od eliminazione di una utile risorsa informativa
>
> scelgo (ahime') il secondo
>
>
>
>
> _______________________________________________
> Hackmeeting mailing list
> Hackmeeting@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/hackmeeting
>