Comunicato Uncasobascoaroma
ANCORA UN CASO BASCO A ROMA – CARLOS ASKATU!
- febbraio 26, 2015 13:03
-
[image: ETXERA]
<
http://uncasobascoaroma.noblogs.org/files/2015/02/ETXERA.jpg>ANCORA UN
CASO BASCO A ROMA..
Ancora un caso basco a Roma, ancora una volta la nostra città è
attraversata da una storia che parla di repressione, persecuzione, condanne
spropositate emesse dall’ *Audiencia Nacional*, il Tribunale Speciale di
Madrid, che da decenni è complice delle torture ai danni di militanti
baschi/e.
Carlos García Preciado vive da 14 anni in Italia, qui lavora e costruisce
ogni giorno la propria vita, dopo essere stato costretto ad andarsene dal
Paese Basco, davanti ad un’accusa assurda che lo condanna a 16 anni per
reati di *kale borroka* -lotta di strada- di quasi vent’anni fa.
La storia di Carlos è la storia di tanti e tante che hanno pagato e
continuano a pagare, nonostante* ETA* abbia abbandonato le armi nel 2011 a
favore di un processo di risoluzione del conflitto.
In tutto il mondo centinaia di latitanti esiliati,* iheslariak*, che hanno
rinunciato alle proprie vite per non rinunciare alla libertà.
A loro si aggiungono i deportati, mandati al confino, cui la spagna rifiuta
da decenni il permesso di rientrare, a cui si sommano a loro volta i circa
500 prigionieri e prigioniere basche chiuse nelle carceri di spagna e
francia, colpiti dall’infame sistema della *dispersione*, che li costringe
reclusi a centinaia di km di distanza dalle loro famiglie.
Pesanti accuse di terrorismo, costantemente, perseguitano i dissidenti
baschi e ci ricordano le condanne spropositate chieste per Lander e Aingeru
per un presunto bus danneggiato nel 2001, nel corso di una manifestazione a
Bilbao, in occasione della messa al bando di SEGI, l’organizzazione
giovanile del tempo.
Pensiamo alla vicenda di Arkaitz Bellon, che un anno fa è stato ucciso
dalla *dispersione* che lo ha costretto a 13 anni di carcere duro, a più di
mille km dalla sua famiglia, per presunti reati dello stesso genere.
Con facilità pensiamo a quanto accade anche in italia in questi anni, dove
al danneggiamento di un compressore che brucia in Val Susa corrispondono
accuse di terrorismo, con carcere e isolamento per i/le No Tav.
I tentacoli dello stato spagnolo arrivano fin qui da noi, Carlos è il
quinto compagno basco arrestato a Roma in pochi anni, e ancora una volta ci
troviamo davanti a una gogna mediatica, un’ignobile narrazione dei media
spagnoli e italiani.
In questi tempi di caccia alle streghe, cercando in ogni modo la
criminalizzazione delle lotte, non si vede l’ora di trovare il terrorista
di turno da sbattere in prima pagina e accostarlo così a presunti reati di
danneggiamento, come può essere in questo caso, un bancomat bruciato.
Contemporaneamente con le nuove norme antiterrorismo gli apparati
repressivi , legittimano e rafforzano i meccanismi e i dispositivi di
controllo e sorveglianza con i quali dichiarano di continuare ad indagare
per ricostruire le ipotetiche reti di appoggio di cui Carlos si è avvalso
in questi anni.
C’è poco da indagare, potete sprecare migliaia di euro in dispositivi
tecnologici, ma la solidarietà non si controlla, non si processa e non si
arresta, fa parte del nostro DNA.. centinaia sono le persone che negli anni
hanno condiviso un pezzo di cammino con Carlos ..e poco importa se per
molti di loro era Roberto.
In queste ore Carlos si trova in regime di isolamento nel carcere di
Rebibbia, domani a piazzale Clodio alle 12e30 ci sarà l’interrogatorio di
convalida dell’arresto e su questo verranno dati aggiornamenti tramite gli
avvocati che lo stanno seguendo.
Invitiamo tutti e tutte ad inviare a Carlos telegrammi di solidarietà e a
fargli sentire che non è solo.
CARLOS ASKATU !
EUSKAL PRESO TA IHESLARIAK ETXERA!
Uncasobascoaroma
per scrivere:
Carlos García Preciado
casa circondariale di Roma – Rebibbia
via Raffaele Majetti 70 00156
http://uncasobascoaroma.noblogs.org/post/2015/02/26/ancora-un-caso-basco-a-roma-carlos-askatu/
_______________________________________________
ehlitalia mailing list
ehlitalia@???
https://www.autistici.org/mailman/listinfo/ehlitalia