[RSF] FW: febbraio 8

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Válasz az üzenetre
Szerző: pilar castel
Dátum:  
Címzett: forumroma@inventati.org, ass.zabaglia@libero.it
Tárgy: [RSF] FW: febbraio 8


From: sosmusnazionale@???
To: victor.solaris@???
Subject: febbraio 8
Date: Wed, 25 Feb 2015 14:19:58 +0100











Vi
preghiamo come al solito di dare conferma al ricevimento della
presente.

Lanciano
(sede legale) 25 feb. 2015

Oggetto:

1.
SOS Musicisti alla 7° Commissione del Senato (Istruzione, Cultura e
Spettacolo)
2.
Il nuovo sito
3.
PayPal

     Carissimi 
iscritti 


Vi
chiedo ancora una volta scusa per le mail che vi mando con poca
frequenza.
Il
motivo è uno solo, non ho alcun segretario. La mancanza di mezzi economici mi
costringe a fare troppo da solo e il tempo non è mi
sufficiente.
Un
grosso aiuto sta arrivando dal M° Luca Ruggero Jacovella (Roma), che, per le
questioni musicologiche inerenti la S.I.A.E, si sta dimostrando uno dei più
preparati in campo nazionale e ovunque andiamo insieme “ci fa fare una bella
figura”. E’ doveroso ringraziarlo giacché le continue documentazioni che sta
producendo hanno per lui un costo notevole in termini di
tempo.

Tuttavia
mi è di grande conforto constatare sempre di più che SOS MUSICISTI, unica realtà nel suo
genere, acquista sempre più credibilità e il nostro MANIFESTO comincia a essere preso in
considerazione un po’ da tutti, anche in ambienti
istituzionali.

Venendo
all’oggetto della presente:

·         
Il 
18 febbraio siamo stati “auditi” presso la 7° Commissione del Senato 
(Istruzione, Cultura e Spettacolo), dove, come vi dicevo nella precedente, sono 
iniziati i primi passi in direzione di riforme per la musica. 



Nel
corso dell’incontro (20 minuti circa) abbiamo concentrato il nostro intervento
su questo assunto:
NON
SI POSSONO FARE INTERVENTI LEGISLATIVI IN FAVORE DELLA CULTURA DELLA MUSICA SE
NON SI TIENE CONTO DELLA SITUAZIONE DI ESTREMO DISAGIO ECONOMICO E BUROCRATICO
IN CUI VERSANO COLORO CHE LA MUSICA LA FANNO, CIOE’ I MUSICISTI.

Quindi,
abbiamo consegnato in formato cartaceo il MANIFESTO, nella versione attualmente
sul sito.

A
scanso di equivoci futuri, vi dico che questa iniziativa della Commissione
Cultura del Senato costituisce solo un primo passo in questa legislatura, e solo
parzialmente in direzione dei nostri reali problemi. Infatti, non risulta ancora
che altre iniziative parlamentari siano in
itinere.
Siamo
stati noi, anche attraverso incontri precedenti, a “forzare” la Commissione
affiche non si limiti alle sole questioni culturali, invitando i
Commissari ad interfacciarsi con le Commissioni Lavoro e Finanze. Abbiamo
persino suggerito di istituire una sottocommissione
interministeriale

In
ogni caso, giacché quella era la sede giusta per parlare dei problemi delle scuole di musica non pubbliche, abbiamo
esordito evidenziando il problema delle LEZIONI INDIVIDUALI che, penalizzando
la redditività nelle scuole di musica, impediscono il corretto assolvimento
degli obblighi fiscali e previdenziali e rende fragili le scuole nei confronti
di verifiche della Agenzia delle
Entrate, Inps, etc. … Il tutto è espresso nei dettagli al cap. 4 del
Manifesto.

Poi
abbiamo parlato di SIAE. Evitando di
entrare nel discorso della liberalizzazione, Soundreef, cattive ripartizioni
ecc. giacche il tempo era ristretto a 20 minuti. Quindi abbiamo messo
direttamente il dito nella piaga delle tariffe esose che frenano il lavoro.
Abbiamo anche consegnato i due ultimi lavori scientifico/musicologici di Luca
Jacovella sull’apporto creativo dei
musicisti nelle performances. Apporto che dovrebbe essere “pagato”
dalla Siae, attingendo dal fondo dei diritti connessi e/o da quello sull’equo
compenso, meglio conosciuto come tassa sugli smartphone.
Una
teoria che rappresenta una autentica rivoluzione copernicana che potrebbe
oltrepassare addirittura i confini della nostra nazione.
Altro
tema scottante di cui abbiamo parlato è la mancanza di una regolamentazione equa
del lavoro (comma 188, ecc).

Il
tutto, è stato anche prodotto in una MEMORIA in formato pdf e che è già on line
sul sito del Senato (7° Commissione – documenti acquisiti) con allegate le
nostre proposte di legge.

Abbiamo
pubblicato un articolo sull’incontro sul nostro nuovo sito, col link della
Memoria.

·         
Finalmente 
è on-line il nuovo sito.


Come
potrete vedere, è migliorata notevolmente l’estetica e, da parte mia, sarà molto
più facile inserire nuovi articoli e/o informazioni. Devo dire che anche il notevole ritardo per
il sito nuovo è riconducibile alla mancanza di mezzi economici.


Ricordo
che nel sito c’è un menù denominato “scuole di musica”, dove ora è scritto “in
costruzione”. Ebbene sarebbe mia intenzione di metterci un elenco, possibilmente
cospicuo, delle scuole di musica d’Italia che si riconoscono nel 4° capitolo del
Manifesto.

Laddove
abbiano un sito web, metteremo il link o comunque recapito, logo o altri
riferimenti.
Chiedo
agli interessati di fare questo passo verso l’aggregazione delle scuole di
musica affinché soprassiedano sulle comprensibili rivalità e trasformino le loro sedi in punti di
riferimento territoriale del nostro sodalizio.
Vi ricordo anche che non mi risultano altre associazioni di scuole di musica che
si stanno occupando dei problemi fiscali e amministrativi del settore. Siamo
solo noi di SOS MUSICISTI. Dateci una mano. Anche economicamente, se
possibile.
So
bene che i responsabili delle scuole di musica non hanno tempo. MA FACCIANO UNO
SFORZO… E’ NEL PROPRIO INTERESSE!

Da
tempo sto anche implorando di trasformare le scuole in “sedi territoriali” di
Sos Musicisti, ma hanno risposto in pochissimi. Non va
bene…

PAYPAL
Tramite
il nuovo sito è anche possibile pagare la quota sociale o altre donazioni a
mezzo PAYPAL. Prego in particolare coloro che in passato non hanno neanche
versato la quota, giustificandosi di non aver tempo per andare alla posta di
RECUPERARE e possibilmente versare quote superiori. Allo scopo tramite paypal si
possono versare importi fissi di 10, 20 o 50 euro.

La
sottoscrizione è fondamentale, non abbiamo alcuna altra
sovvenzione.

Grazie
e spero di potervi mandare le prossime mail con maggiore
frequenza!

Vittorio
Di Menno Di Bucchianico
(detto Victor Solaris)

PS. 
Per il rinnovo della tessera non è necessario compilare di nuovo il modulo con i 
dati. E’ sufficiente una mail, una telefonata o un sms al 335 
6981277