Autore: Polgara Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] Troll (volontari o meno)
Pienamente d'accordo con nullpointer!
On 20/02/2015 15:25, nullpointer wrote: > Accattone wrote:
>>> Libertari da operetta.
>>>
>>> Joe
>>
>> Caro Joe,
>>
>> prendo questo tuo sfogo come una caratteriale esternazione dovuta ad
>> estenuazione, peraltro non solo tua. Usciamo, però, dal meccanismo
>> perverso delle offese personali, che non ci porta da nessuna parte.
> scusami, perché chiami sfogo una mail il cui si argomentano seriamente
> certe posizioni?
>
>
>> Percepisco nel dibattito una maggioritaria propensione ad "agire",
> ma qui non usiamo le votazioni, proprio per questo stiamo riflettendo
> assieme...
>
>
>> seppur a diverse intensità ed articolazioni, e smetto quindi di
>> oppormi in modo bloccante, pur continuando a dissentire
>> dall'introduzione di misure limitative all'accesso a questa lista.
> questa pero' non è solo una lista, di fatto è l'assemblea di
> hackmeeting, la lista aperta di una assemblea pubblica, visto che di
> iniziativa pubblica si tratta.
>
> Se in una assemblea pubblica un partecipante inizia a parlare di cose
> private, comprensibili (se pure lo fossero) solo a una piccola parte
> delle/dei partecipanti, monopolizza l'assemblea con 10mila interventi
> sempre su quei temi, insulta e minaccia personalmente etc., impedisce
> che l'assemblea sia pubblica e aperta impedendo a chi vuole avvicinarsi
> di comprendere e intervenire e causandone in fine l'allontanamento,
> ostacolando e boicottando in questo modo il percorso politico che porta
> all'iniziativa pubblica, percorso politico che ricordo, procede da 18 anni.
> Una assemblea pubblica si autotutelerebbe sicuramente, allontanando e
> mettendo a tacere, anche con la forza se necessario, chi la ostacola in
> tal modo, che questo sia o meno nel pieno delle proprie facoltà
> mentali... poi se negli interventi disturbatori ci fossero anche insulti
> convintamente sessisti, razzisti, omofobi, questa persona sicuramente
> verrebbe allontanata violentemente, e gli sarebbe impedito in futuro
> qualsiasi avvicinamento a qualsiasi altra iniziativa simile, piazza
> pubblica, squat o CSOA.
>
>
>> Misure che, come è stato già ricordato, non fanno parte del DNA di
>> questa comunità e possono costituire precedente, su una scala
>> temporale comunque ampia, quanto la augurabile e probabile longevità
>> della comunità stessa, anche oltre la vita biologica di chi ne fa
>> parte oggi.
> citi sempre sto DNA di questa comunità... ma tu cosa ci hai trovato in
> sto DNA?
> Io ci trovo Antisessismo, Antifascismo, Antirazzismo, Antiautoritarismo,
> Autogestione...
> Non mi pare che in questo caso si vada contro alcuno di questi... ci
> stiamo autogestendo in quanto stiamo raggiungendo il consenso su cosa
> fare in maniera assembleare; non stiamo a fare gli sbirri, i censori,
> gli autoritari e non stiamo discriminando, in quanto siamo stat*
> direttamente attaccat* in quanto comunità, poco conta se l'elemento
> attaccante lo consideri interno o esterno alla comunità stesssa; non lo
> stiamo carcerando o relegando, o limitando in alcun modo la sua libertà,
> ci staimo solo autotutelando in quanto assemblea, non da interventi
> critici, ma da interventi privi di contenuto; inoltre anche se sono
> sicuro che nel nostro DNA non ci sia la non violenza, non stiamo nemmeno
> praticando violenza, ne fisica ne emotiva perché mi pare che o lui sia
> emotivamente meno sensibile di molti di noi, o quantomeno non abbiamo (o
> almeno io non ne ho) alcun elemento per comprendere quali comportamenti
> possano ferirlo e quali no, e quali a lungo andare possano essere deleteri.
>
> Dopodiché la mia personale opinione è che una Hazet36 rispetti sempre in
> egual modo le sensibilità di tutte e tutti.
>
>
> Poi se vogliamo passare a parlare dell'autotutela dell'HackMeeting
> stesso, oltre che delle persona in questione, io mi permetto di
> osservare che la Mensa Occupata non è l'XM24 in quanto il portone del
> cortile affaccia direttamente su una via del centro storico affollata da
> molti passanti, mentre ad XM se sei sulla soglia del cortile, poi c'è un
> cancello, un altro pezzetto di cortile, poi un altro cancello, poi il
> bar del centro anziani e poi una via dove ci sono piu' auto che passanti...
> Questo per dire che se lui sta su di giri come allo scorso HM e si mette
> sulla soglia del cortile a elargire osservazioni come "chest ten e cosc
> sguarrat", "chell ten o cul rutt" a ogni singola ragazza che passa, ad
> XM era piu' o meno tutelato perché bene o male eravamo tra di noi, a
> Napoli gli tagliano la testa direttamente (e non perché siamo a Napoli
> ma perché siamo in mezzo alla strada, oltre al fatto che a napoli il suo
> dialetto lo capiscono...), e io non ho voglia di fare risse per salvarlo
> dalla morte, e penso che nessun* di noi muoia dalla voglia di trovarsi
> coinvolt* in un simile episodio. Quindi se ridimensionasse il livello di
> confidenza in se stesso che acquisisce quando sta tra di noi (perché è
> solo in questi casi che lo acquisisce...), sicuramente sarebbe piu'
> sicuro per lui.
>
>
>> Mi pare di capire, Joe, che tu voglia fare un tentativo limitato nel
>> tempo e funzionale ad un cambio di rotta. Penso che sarà comunque
>> difficile che tale tentativo posso realmente avere successo.
> Se il cambio di rotta non avviene, a mio parere una misura drastica e
> permanente sarebbe giustificata... non siamo la rete lilliput né siamo
> gli orsetti del cuore.
>
> le mie due Hazet36.
>