Il 20/02/15 09:00, Accattone ha scritto: > Misure che, come è stato già ricordato, non fanno parte del DNA di
> questa comunità e possono costituire precedente, su una scala
scusate se mi infilo, però voglio rispondere a questo: quello che dici è
palesemente falso. da sempre questa comunità limita l'ingresso secondo
alcuni paletti ben definiti, e non solo, spesso si è attivata con
iniziative (dei singoli, per carità) per bannare ed escludere razzisti,
fascisti e compagnia bella.
se non ricordo male si è impedito l'ingresso ad alcune persone ad
hackmeeting perché qualcuno diceva che erano amiche degli sbirri,
qualcun altro diceva fossero provocatori, ecc.
quindi o ti sei dimenticato di tutto questo o forzi la realtà perché
aderisca a quello che a te piacerebbe.
detto questo, sarò uno schifoso censore fascista, ma una persona di
questo genere *non gestita* per me è un problema e, in alcuni contesti,
può persino essere pericolosa, perché ci sono cose qui dentro (ok, non
proprio qui dentro, ma capiscimi) che funzionano sulla fiducia tra
persone, e una persona ingestibile crea un problema comunitario perché
"rompe l'idillio". quindi come non vogliamo gli amici degli sbirri, non
vogliamo manco quelli che dicono troia e puttana e minacciano di andare
dai carabinieri. per fare un esempio più chiaro: io posso pure sapere
l'indirizzo tuo perché boh, l'ho sentito una volta ad un hackmeeting o
mi hai ospitato in casa, ma non ho lo vado a dire ai carabinieri, che ok
che probabilmente lo sanno già, ma sticazzi cmq!
quindi o qualcuno dei "tutto va bene" si attiva per gestire la cosa, o
se no è molto più libertario attuare una qualche forma di contenimento,
che non deve essere per forza la moderazione, però probabilmente
smettergli di dar mail, bannare su irc e sulla ml una ventina di volte
scoraggia certi comportamenti.
se poi il rumore torna a livelli tollerabili e si evitano certi estremi,
si torna "veri amici della libertà™" come prima.