Autore: Marco A. Calamari Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] Troll (volontari o meno)
On Thu, 2015-02-19 at 12:11 +0100, Accattone wrote: > On 19/02/2015 11:01, Joe wrote:
> [...]
> > E state proponendo la stessa cosa, solo che distribuita (tutti lo
> > mettono nel killfile).
>
>
> Perdonami, ma non è affatto la stessa cosa. E' una scelta personale,
> non collettiva. E non devono farla "tutti", ma solo chi vuole.
Esattissimo.
Non c'e' niente da fare se non:
1) non rispondere ai troll
2a) sopportarli non leggendoli
oppure
2b) metterli nel tuo kill file, filtro, antani
Qualunque altra soluzione e' equivalente a quanto
si fa ai pedoterrosatanisti.
"La tortura non va bene, pero' quello e' amico di Osama,
e quindi facciamo un'eccezione." Due eccezioni, 3, 4,
5 .... regola
BTW, a chi interessa, io sono in Rete dal 1988, e per
la **prima volta** in vita mia son passato dalla soluzione
2a alla 2b a causa del nostro troll (con i suoi facilmente
identificabili alias). Saro' incazzzato o no per aver
cambiato le mie abitudini dopo 27 anni?
Ma non cambio i miei principi. Non fatelo nemmeno voi.
> Mi scuso per i toni esacerbati e ti rispondo qui anche sul resto.
>
> L'antifascismo e l'antisessimo non sono certamente negoziabili, così
> come l'antirazzismo. Ma siamo sicuri/e che in questo specifico caso si
> stia parlando di questo? Onestamente no.
>
> Le comunità che funzionano convivono con le diversità e il disagio e,
> se possibile, lo includono. Sono consapevole che probabilmente in
> questo specifico caso non è possibile e che ci siano dei problemi
> oggettivi di SNR troppo basso. Ma allora alziamo il segnale, piuttosto
> che censurare il rumore!