Autore: bomboclat Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] Prima Internazionale Hackmeeting (Era: Pre-Hackit
24 gennaio a Napoli, venite?)
On Fri, Feb 06, 2015 at 09:18:02AM +0100, GiPOCO wrote: > Ciao,
>
> >On 01/21/2015 02:50 PM, nullpointer wrote:
> >voi pensate seriamente di prendere e nello stesso primo hackmeeting
> >internazzionalizzato farci anche tutte ste robe di
> >raspberry+microfoniusb+gruppo che traduce simultaneamente ?
> in effetti concordo con la prudenza, direi di fare tesoro delle
> difficolta'
> passate, quantomento per cercare di evitare gli stessi problemi.
>
> La prima cosa che mi viene in mente è cercare da subito chi si occupa
> delle mansioni principali, come dire:
> - per la cucina credo debba rimanere il solito principio che si _deve_
> trovare qualcuno che si alterna ad alcuni "fissi" del luogo (o comunque
> già noti da subito), pena l'annuncio al megafono (utilissimo IMHO),
boh, ma se hackit si tiene le donazioni alla cassa e il posto si autogestisce
bar/ristorazione tenendosi pure i soldi che ne derivano non e' piu' semplice?
poi per carita', una soluzione vale l'altra, basta che funzioni. :D
> - per i seminari è indispensabile per costruzione sapere il "cosa",
> "chi" e "quando", per ovvie ragioni,
> - per la questione traduzioni trasmesse in FM (wide band) credo che non
> sia il caso di seguire il primo schema organizzativo (stile cucine), e
> ancora meno l'anarchia totale, bensi' - sempre secondo me - sarebbe il
> caso di individuare alcune figure che si offrono da subito di occuparsi
> delle mansioni principali.
ma non basta associare i 'trasmettitori' a una stanza e whatever happens
da quella stanza partono emissioni, se vuoi sentire quel che succede la
ti colleghi al canale XYZ ?
poi ok, lasciare li dell'hw fisso senza custodia potrebbe essere un rischio,
al massimo mettiamo delle CCTV collegate con la polizia di stato e si risolve
no? :D
bombo