ho scritto "il depistatore offre le conclusioni che la platea che lo ascolta si aspetta. "
volevo scrivere "l depistatore offre le conclusioni che il potente in platea che lo ascolta si aspetta. "
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Subject: I GIORNI DELLA MERLA E DELLA MEMORIA DI LAURA PICCHI
Date: Tue, 27 Jan 2015 13:31:04 +0100
Cominciano i nostri giorni della memoria.....
Memoria , impegno,
lotta non limitata ai morti di famiglia o amici ma estesa a tutti i nostri morti: le vittime
del potere
e memoria tutti i giorni dell'anno....
QUASI QUASI SAREI PORTATA A INVIDIARE CHI HA CERTEZZE GRANITICHE MA MI TENGO CARI I MIEI PUNTI DI DOMANDA.....
SON QUASI 35 ANNI AD ESEMPIO SULLA STRAGE DI USTICA CHE SI SENTE STRILLONARE "QUESTA E' FINALMENTE LA VERITA' "
SON QUASI 35 ANNI CHE I DEPISTATORI SI SPACCIANO PER CHI HA CERCATO E
HA TROVATO LA VERITA'... DICONO OGNUNO CHE HA LA VERITA' in tasca.... E ALLORA IO
FACCIO MEMORIA CON LA FATICA DELLA
RICERCA DELLA VERITA' CONTROCORRENTE SEMPRE.
C'è DIFFERENZA TRA UN DEPISTATORE E CHI CERCA REALMENTE LA VERITA', li si può riconoscere.
Il depistatore offre le conclusioni che la platea che lo ascolta si aspetta.
Occulta ogni elemento oggettivo che può mettere in discussione la sua tesi
Non svolge mai un'inchiesta a 360 gradi.
METTE CONTINUAMENTE L'ACCENTO SU QUANTO E' ESPERTO E SU
QUANTO ECCELLENTE SIA IL SUO CURRICULUM VITAE,
IL SUO LAVORO. SI SPACCIA SEMPRE COME IL MIGLIORE.
CHI CERCA REALMENTE LA VERITA' NON HA TIMORE
DI FARE UN'INCHIESTA A 360 GRADI,
NON HA TIMORE CHE LA SUA TESI INIZIALE SIA SMENTITA
DAI RISULTATI DELLA RICERCA,
GUARDA AI DATI OGGETTIVI E SE NON E' POSSIBILE
RICOSTRUIRE PER INTERO LA VERITA' NON HA TIMORE
DI RIVELARE I LIMITI OGGETTIVI INCONTRATI NELL'INCHIESTA.
SENTE IL DOVERE DI VERIFICARE I RISULTATI DELLA SUA INCHIESTA
MILIONI DI VOLTE SE NECESSARIO,
DI RIVEDERE IL "PUZZLE" DECINE E DECINE DI VOLTE
FIN QUANDO OGNI PEZZO E' AL SUO POSTO.
NULLA INTERESSA DI PROMUOVERE SE STESSO
MA LE VITTIME, LA VERITA', LA GIUSTIZIA SONO LA SUA RAGIONE DI VITA.
Un giorno in un momento di fatica scrissi: "vorrei tornare al 27 giugno 1980, con la macchina
del tempo. vorrei sentire la torre di controllo autorizzare il dc9
all'atterraggio e vederlo atterrare.
vorrei che chi è stato ucciso
perchè voleva la verità su quella strage stesse a casa propria sereno
con familiari e amici. VORREI NON DOVER CERCARE UNA VERITA' SU UN
ABOMINIO, VORREI CHE L'ABOMINIO NON FOSSE MAI AVVENUTO. NON HO NULLA DA
CHIEDERE PER ME . QUANDO CI SARA' LA VERITA' TORNERO' AL MIO PRIVATO
TOTALE PERCHE' LI' IN QUELLA DIMENSIONE MI INONDANO I SORRISI DEI MORTI
CHE CONTINUANO AD AMARCI COME NOI LI AMIAMO. QUEI SORRISI SARANNO SEMPRE
TUTTO QUELLO DI CUI HO BISOGNO E QUELLE VITTIME NON MI HANNO MAI NEGATO
"
OGGI MI DOMANDO IN QUESTA GIORNATA DELLA MEMORIA:
HISTORIA MAGISTRA VITAE e' una bufala O gli STUDENTI sono ASINI? Non ha
insegnato nulla la storia se dopo 6 milioni di ebrei morti ammazzati dal
nazifascismo c'è qualcuno che fa larghe intese con i fasci nel mondo perchè c'è
da affrontare la crisi creata dal fascismo-capitalismo e quindi spesso da chi dice
di volerla risolvere?
Non ha insegnato nulla la storia se qualcuno è
talmente antisemita che è tutta colpa degli ebrei SEMPRE E COMUNQUE
pure x le stragi in Italia come Ustica?
Non ha insegnato nulla la
storia se dopo il genocidio degli ebrei gli ebrei sono diventati i
genocida dei palestinesi e se l'occidente è corresponsabile del cd
terrorismo di matrice islamica a casa propria..?
Non ha insegnato nulla la storia se accettiamo ogni volta leggi speciali contro il dissenso e la diversità, le lotte
a tutela dei diritti e per un futuro comune migliore figlie
di quella dottrina Kossiga che in sostanza dice: "spegniamo la fiamma prima che divampi"?
Era di Gladio Cossiga, nel 1980 poco prima di Ustica diventò di Gladio anche l'allora ministro della difesa Lagorio.
Cossiga dalla giudice civile di Palermo Proto Pisani è stato ritenuto inattendibile come Amato Giuliano su Ustica.
Non è omonimia, ma è quel Dottor Sottile tra i papabili nell'accordo di Renzi e del piduista Berlusconi al Quirinale,
quel Berlusconi che tramite il ministero dei trasporti del suo governo ci rispose che non c'erano prove nuove ed evidenti per far riaprire il caso Marcucci e Lorenzini,oggi riaperto dalla Procura di Massa.
HISTORIA E' DAVVERO
MAGISTRA VITAE a sentir tutto questo? Ancora mi ostino a crederlo fermamente, A VEDERE GLI ULTIMI DECENNI e il presente FORSE ERANO e sono GLI STUDENTI
GRAVEMENTE INSUFFICIENTI IN MATERIA ....
VI ABBRACCIO. LAURA PICCHI
