Paolo
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Tel 3498746533
skype paolor72
Faccio la spesa su
www.ingasati.net
---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Graziano Pini <grazianopini63@???>
Date: 9 gennaio 2015 11:09
Oggetto: laboratorio
A: Paolo Ricci <paolor72@???>
carissimo,
per il 24 hai fatto ovviamente circolare l'informazione del laboratorio ....
ti giro elaborato promozionale ... e apresto
*LABORATORIO DI COMUNITA' RESILIENTI*
*24 GENNAIO dalle 9.30 alle 18.00*.
Sede dell'incontro *BOLOGNA *
presso l'Azienda *ANGOLO 3D , in Via Brugnoli 9.*
*Laboratorio pratico progettuale.*
*Formatore* *Graziano Pini*
*Di cosa si tratta?*
Diventiamo maggiormente consapevoli dei blocchi individuali, sociali,
culturali, politici ed economici che impediscono ai cambiamenti virtuosi di
procedere ed agire. In modo particolare nei nostri territori, nel nostro
ambiente, nei nostri Comuni.
Al termine del laboratorio sapremo facilitare il cambiamento ed
accompagnare i gruppi che frequentiamo ad un salto di qualità contribuendo
a co-creare e vivere in una *Comunità Resiliente *che sappia - attraverso
gli ostacoli ed errori - ripensarsi e diventare più equa, inclusiva e
solidale.
Ti interessa partecipare?
Abbiamo un'*offerta *per te!
Il costo del laboratorio per tutti gli associati ad Arcipelago SCEC è di
soli *34,00 euro e 16 SCEC*!
Abbiamo pensato di farti *risparmiare *ben 16,00 euro, *un terzo *del
prezzo intero!, che potrai tranquillamente destinare ad altre spese.
Contattaci subito perchè l'offerta sarà valida solo fino al *15 gennaio
2015*, data in cui chiuderemo le iscrizioni. *
Non perdere l' occasione, questo Laboratorio è l' *unico *in tutta l'Italia
dello SCEC.
Ti aspettiamo!
*Se vuoi iscriverti al Laboratorio di Comunità Resilienti*
*manda una mail a*
*arcipelagoScecEMR@??? <arcipelagoScecEMR@???>*
*o*
*grazianopini63@??? <grazianopini63@???>*
*con i tuoi dati e la tua conferma di partecipazione. Verrai ricontattato
al più presto.*
dott. Graziano Pini
sociologo, formatore e counsellor
0543940733
3385345034
*LABORATORIO DI COMUNITA' RESILIENTI*
*Premessa* Spesso ci capita che nonostante gli sforzi individuali e
collettivi non riusciamo a raggiungere gli scopi che ci siamo prefissi.
Altrettanto spesso può capitare che la realtà e le relazioni mutino senza
un apparente motivo e/o andando in una direzione contraria a quella che
vorremmo.
Possiamo quindi attendere "tempi migliori" per agire oppure possiamo
provare a diventare maggiormente consapevoli dei blocchi individuali,
sociali, culturali, politici ed economici che impediscono ai cambiamenti
virtuosi di procedere ed agire. Le nostre rappresentazioni sociali della
realtà e dei processi di cambiamento incidono fortemente sulla possibilità
di favorire il mutamento.
Il *laboratorio di comunità proposto *mira a rendere i partecipanti
consapevoli delle proprie rappresentazioni sociali, dei propri principi,
valori, atteggiamenti, comportamenti evidenziandone i sentimenti, le
mentalizzazioni e i vissuti sottesi alla situazione creata e rinvia alla
dimensione soggettiva, collettiva e alle modalità di proporsi nella
relazione e nella comunicazione.
In questo percorso si lavorerà sui tre livelli: crescita personale,
gestione dei gruppi e comunità resilienti.
Al termine del laboratorio esperenziale avremo aumentato la nostra
consapevolezza sulle dinamiche di gruppo ed acquisito maggiore padronanza
su alcuni strumenti che riguardano la comunicazione assertiva e persuasiva,
la gestione creativa dei conflitti. Sapremo così facilitare il cambiamento
ed accompagnare i gruppi - che frequentiamo - ad un salto di qualità
contribuendo a cocreare e vivere in una comunità resiliente che sappia -
attraverso gli ostacoli ed errori - ripensarsi e diventare più equa,
inclusiva e solidale.
*Temi trattati con il role playing*
I cittadini e le Istituzioni si confrontano.
I gruppi e le organizzazioni della comunità vivono e attraversano il
conflitto.
La comunità si da delle regole condivise (implicite ed esplicite).
La comunità vive *l'empowerment* dei propri membri, l'efficacia dei gruppi
e la resilienza della comunità.
*Il **laboratorio di comunità proposto **mira a rendere i partecipanti
consapevoli delle proprie* rappresentazioni sociali,
dei propri principi, valori,
atteggiamenti, comportamenti
evidenziandone i sentimenti, le mentalizzazioni e i vissuti sottesi alla
situazione creata e rinvia alla dimensione soggettiva, collettiva e alle
modalità di proporsi nella relazione e nella comunicazione.
http://scecservice.org/site/a4/?cat=13