Care lettrici e cari lettori del Mininotiziario
questanno vogliamo inviarvi i nostri auguri con una felice notizia il cui
valore simbolico è grande: una umile e caparbia contadina peruviana, Maxima
Chaupe, ha sconfitto in tribunale, dopo alterne vicende, una grande
multinazionale mineraria, la Yanacocha Gold Mine, che sosteneva che i
terreni sui quali la famiglia Chaupe vive sulle alte Ande rientravano nella
proprietà della miniera.
La scorsa settimana la Corte di Appello di Cajamarca ha ribaltato la
sentenza di primo grado confermando che i documenti attestanti la proprietà
da parte di Maxima Chaupe erano inoppugnabili. Una vicenda durata anni e che
abbiamo raccontato nelle sue varie fasi sul sito
www.comune-info.net dove
potete rileggerla.
Una vittoria che è anche un simbolo per tutti noi: con la forza della
dignità e del diritto e il sostegno della comunità è possibile arrestare la
prepotenza della rapina dei grandi malfattori che sembrano dominare ovunque.
Nella foto, scattata durante la grande marcia su Lima degli scorsi giorni,
in occasione della Conferenza mondiale sul clima, e alla quale Maxima
Chaupe, sebbene malata, ha partecipato, ritratta assieme a Hugo Blanco, di
cui gli antichi compagni di lotta e di prigione hanno festeggiato gli 80
anni il 15 di novembre a La Convencion y Laras, la regione della sua lotta
vittoriosa per la riforma agraria negli anni 60 dello scorso secolo.
Aldo
PS A febbraio leditrice Nova Delphi pubblicherà il libro di Hugo Blanco
Noialtri, gli indigeni che puoi prenotare tramite ns (12 E). Ricordiamo
che un piccolo gruppo di amici italiani, con un modesto contributo mensile
pro-capite, di entità a piacere, sostiene la pubblicazione della rivista
fondata da Hugo, Lucha Indigena, della quale è uscito a novembre il n.100
(
www.luchaindigena.com)
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